Marco Baldini: il popolare DJ ha raccontato a “La Confessione” di Peter Gomez le difficoltà dovute alla dipendenza dal gioco d’azzardo.

Uno dei più famosi Disc Jockey italiani, Marco Baldini, ha parlato della sua difficile storia alla trasmissione del canale Nove La Confessione, condotta dal giornalista Peter Gomez. Come noto da tempo, Baldini è stato fortemente dipendente dal gioco d’azzardo, vizio da lui stesso raccontato nel libro “Il giocatore (ogni scommessa è debito)”, biografia da cui fu tratto anche il film “Il Mattino ha l’oro in bocca” (in cui Baldini fu interpretato da Elio Germano). A causa di quest’ossessione, il DJ ha anche conosciuto personaggi della malavita, come Carlo Zacco, figlio del boss Antonino (detto “Nino il Bello”) arrestato nel 1990 durante l’indagine ‘Duomo Connection’: “Mi ha dato una grossa mano, non mi ha mai fatto estorsioni, è un amico vero”. Tanti gli aiuti economici avuti anche da gente dello spettacolo, come Linus (che gli prestò 100 milioni di lire, “mai restituiti”). La sua carriera è stata costellata da tanti successi in tv e soprattutto in radio, specialmente accanto allo stesso Rosario Fiorello, con cui ha fatto la storia della radio italiana con il programma pomeridiano Viva Radio 2. Tanti successi e altrettanti soldi sperperati al gioco: “Ho guadagnato più di 10 milioni di euro. Ma a causa del vizio per il gioco, i soldi li ho sempre visti passare. Non ho più niente, una volta ho perso 40 milioni di lire puntando sul ronzino sbagliato”. E aggiunge: “Sono andato a un passo dal suicidio, ero sfinito da un certo tipo di vita”. Il demone del gioco d’azzardo però è ancora lì: “Lei gioca ancora?”, gli chiede Gomez, “sarei ipocrita a dire che ho smesso totalmente”. I rapporti con Fiorello, per un po’ di tempo incrinati a causa di alcune intercettazioni telefoniche (in cui lo showman siciliano fu da lui apostrofato “figlio di puttana”), sono adesso tornati buoni. Recentemente, Baldini è tornato a lavorare come speaker radiofonico su Rmc sport, con il programma Teste di Calcio. I suoi fan hanno una speranza: che possa liberarsi per sempre dalla ludopatia.