A tagliare il nastro della rassegna letteraria di Positano, “Mare, Sole e Cultura”, sarà Alessandro Piperno.
Al via la storica rassegna letteraria di Positano, “Mare, Sole e Cultura”, che in occasione del centenario della morte di Franz Kafka dedica la sua XXXII edizione alle “Metamorfosi”.
A tagliare il nastro della rassegna, organizzata dall’Associazione Culturale Mare, Sole e Cultura in collaborazione con Mondadori, il Comune di Positano, la Camera di Commercio di Salerno e la Fondazione Carisal, venerdì 14 giugno (ore 21 -Palazzo Murat), l’editorialista del Corriere della Sera e curatore della collana “I Meridiani”, Alessandro Piperno, autore di “Aria di famiglia” (Mondadori) che tratteggerà i chiaroscuri dell’esistenza umana in una serata dal tema “Destini ineluttabili”. Saluti del Sindaco di Positano, Giuseppe Guida.
Cosa succede quando a cinquant’anni ti ritrovi all’improvviso un moccioso tra i piedi? È quello che il professor Sacerdoti – romanziere, accademico e impenitente misantropo – sta per scoprire. Proprio lui che ha improntato i rapporti parentali a una gelida indifferenza, si vede recapitare per via di un lutto famigliare un bambino di otto anni: Noah Meisner, figlio di una sua lontana cugina ortodossa; un ragazzino silenzioso e sfuggente, precocemente attaccato alle tradizioni.
Tutto il contrario del suo miscredente tutore, che lo accoglie in una casa piena di libri, improvvisandosi padre con risultati piuttosto maldestri. Cacciato dall’università per un’accusa tanto infamante quanto insulsa e alle prese con i fantasmi di un passato tragico, sarà pronto il Professore ad aprire la porta a un destino che sta per sconvolgergli la vita? Come lui e Noah impareranno, l’aria di famiglia è una calamita insidiosa e irresistibile.
Con la stessa felicità narrativa che illumina Di chi è la colpa, Alessandro Piperno segue il suo protagonista con ironia e irriverenza, ma anche con grande tenerezza, tratteggiando i chiaroscuri della mezza età. Aria di famiglia è un romanzo da cui si fa fatica a staccarsi, che ammalia e diverte – e alla fine commuove -, in cui niente è come sembra e tutto cambia rapidamente.
La serata ospiterà la cerimonia di premiazione del Premio Internazionale di Giornalismo Civile. Il premio, presieduto da Arturo Martorelli e conferito dall’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, è assegnato ai giornalisti e ai personaggi che si sono distinti per l’impegno profuso nella tutela dei diritti civili, nelle inchieste e nel coraggioso sostegno dei valori sociali.
Alessandro Piperno (Roma 1972) insegna letteratura francese a Tor Vergata. È curatore della collana “I Meridiani” e collabora con il «Corriere della Sera». Nel 2005 ha pubblicato per Mondadori Con le peggiori intenzioni, il suo primo romanzo, vincitore del premio Campiello Opera prima. Nel 2010 è uscito da Mondadori Persecuzione, che in Francia è stato finalista ai premi Médicis e Femina e ha vinto il Prix du meilleur livre étranger, e che insieme a Inseparabili (premio Strega 2012) dà vita al dittico dal titolo Il fuoco amico dei ricordi. Nel 2016 è uscito Dove la storia finisce, nel 2021 Di chi è la colpa e nel 2022 Proust senza tempo. È autore inoltre di vari saggi.
Gli incontri sono aperti al pubblico. Quest’anno, grazie alla collaborazione con Travelmar, chi vorrà partecipare alla rassegna potrà usufruire di una corsa andata e ritorno da Salerno a Positano e da Positano a Salerno.
Il traghetto è gratuito, solo su prenotazione, fino ad esaurimento posti.
Il traghetto partirà da Piazza della Concordia alle ore 17.10 e ripartirà da Positano alle ore 23.00 e non effettuerà fermate intermedie.
Info e prenotazioni: info@maresolecultura.it
La rassegna prosegue giovedì 20 giugno (ore 21 – Piazza Flavio Gioia) con Alessandra Celentano, autrice del volume Chiamatemi maestra (Mondadori).