Prima gli scambi di insulti e minacce sui social. Poi la ‘vendetta’. E lo scontro con l’accoltellamento di due minorenni. Per la domenica di terrore sugli scogli di Marechiaro a Napoli dove due giovani di 16 e 17 anni sono stati feriti gravemente, c’è la svolta nelle indagini con l’arresto di un sedicenne accusato di tentato omicidio, come riferiscono organi di stampa. Sarebbe legato a un esponente di spicco della camorra.
Il complice dell’aggressore, che avrebbe avuto il primo scontro sui social per una questione legata ad una ragazza con i due finiti nel mirino, è stato denunciato. Sarebbe stato lui a scatenare la rissa e a chiamare in ‘soccorso’ il sedicenne che avrebbe accoltellato i rivali. A prestare i primi soccorsi ai feriti sono stati i ristoratori della zona, che hanno visto i due minorenni insanguinati chiedere aiuto. In ospedale sono stati sottoposti a intervento chirurgico.
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