Dopo il malore la ragazza era stata ricoverata d’urgenza nel reparto di rianimazione del Policlinico Federico II di Napoli. Cinque giorni fa aveva avuto un arresto cardiaco. Il suo cuore ha smesso di battere oggi. Martina Quagliana, 14enne di Cefalù, in provincia di Palermo, si trovava a Napoli per una gita scolastica. Le compagne con cui era in albergo avevano subito avvertito il 118. I sanitari erano riusciti con manovre disperate a fare ripartire il battito ma il quadro clinico è apparso subito molto grave.
Il sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina, ha proclamato il lutto cittadino per il giorno in cui si svolgeranno i funerali. «In questo momento di sgomento per la ferale notizia della scomparsa della giovane concittadina Martina Quagliana, nell’incapacità umana di comprendere un simile angoscioso evento, sento il dovere di stringermi attorno ai familiari tutti e, in primo luogo, alla madre, dott.ssa Maria Rosaria Sergi, Segretario del nostro Comune, al Padre, al fratello e ai familiari tutti», ha scritto su Facebook il sindaco. «A loro va il cordoglio dell’Amministrazione comunale, interprete dei sentimenti di dolore e di umana vicinanza di tutti i dipendenti comunali e della intera città.
«Poiché la scomparsa di Martina ha sconvolto la sensibilità di tutti, costituendo una irreparibile perdita per l’intera comunità, ho ritenuto mio dovere, a testimonianza del pubblico omaggio alla sua memoria, disporre la dichiarazione del lutto cittadino per il giorno nel quale saranno celebrati i funerali – ha scritto in un post – Si invita, pertanto a sospendere o a rinviare ogni manifestazione pubblica già prevista per il giorno in cui si terrà l’ultimo saluto. In quel giorno, le bandiere del palazzo di città resteranno ammainate e l’Amministrazione comunale parteciperà alle esequie in forma ufficiale con il gonfalone abbrunato per rendere l’estremo omaggio all’indimenticabile Martina».
Articolo pubblicato il: 20 Marzo 2018 19:13