giovedì, Novembre 21, 2024

Massimo Ranieri all’Augusteo con Tutti i sogni ancora in volo

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Giuseppe Giorgio
Giuseppe Giorgio
Caporedattore, giornalista professionista, cura la pagina degli spettacoli e di enogastronomia

Massimo Ranieri al Teatro Augusteo con lo spettacolo “Tutti i sogni ancora in volo” coinvolge il pubblico con le sue celebri canzoni.

Con un comune denominatore chiamato amore, lo spettacolo “Tutti i sogni ancora in volo” di e con Massimo Ranieri, che lo ha scritto insieme a Edoardo Falcone, conduce subito tutti in un mondo passionalmente onirico.

In una dimensione animata dai grandi successi di colui che, nato Giovanni Calone, iniziò a cantare al 12 anni con il nome d’arte di Gianni Rock per poi diventare famoso con lo stesso cognome che fu del celebre principe di Monaco. Così, con brani senza tempo come “Erba di casa mia”, “Rose Rosse”, “Se bruciasse la città” e la multi celebrata “Perdere l’amore”, lo spettacolo del settantaduenne artista visto all’Augusteo in recupero della scorsa stagione, vira sui testi scritti per lui da alcuni grandi cantautori italiani, compresi nell’omonimo Cd. Tra questi, oltre a “Lettera di là dal mare”, canzone già in gara al Festival di Sanremo 2022, dove si è aggiudicata il Premio della Critica “Mia Martini”, brani come “Canzone con le ruote”, “Asini” e “Dopo il deserto”.

Senza dimenticare il grande Modugno con “Resta cu mme” e Carosone con “Pigliate ‘na pastiglia”, passando per la struggente “La vestaglia”, il concerto spettacolo del “Massimo” nazionale, conferma la rarità di un artista legato con le sue canzoni e il suo teatro, in circa sessant’anni di carriera, alla vita di tre generazioni.

Ringraziando il maestro Giorgio Strehler, identificandolo come il suo creatore artistico, Ranieri, in circa due ore, passa dai ricordi del piccolo Giannino del Pallonetto a Santa Lucia, all’artista di successo diviso tra il passato di una Napoli popolare e il presente di palcoscenici internazionali, studi televisivi e set cinematografici.

Abbracciando la sua città e con essa la sua gente osannante in platea, Massimo Ranieri, con lo stesso entusiasmo degli anni degli esordi, canta e racconta devolvendo al pubblico quanto raccolto in lunghi anni di gavetta e di vita.

In scena nel teatro di Piazzetta duca d’Aosta fino a domenica 5 novembre per cantare, per parlare della sua città, delle sue prime esperienze e dei ricordi legati agli esordi, Ranieri dimostra ancora una volta tutta la forza di un talento naturale pronto a impreziosirsi con gli anni, alla pari di un buon vino in una botte di rovere. Forte di un gruppo di eccellenti musicisti e di tre brave vocalist, Ranieri con “Tutti i sogni ancora in volo” porta in scena una storia umana diventata romanzo.

Un sogno diventato realtà tra canzoni e poesia, sullo scenario di una città chiamata Napoli. Ricordando De Sica e Zavattini e tutte le bellezze di una terra inimitabile, Ranieri canta, fa acrobazie e seduce come un amore eterno dal quale è impossibile sottrarsi.

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