A quasi vent’anni dall’ultimo capitolo della trilogia (Matrix Revolutions nel 2003), Matrix sta per tornare con il quarto capitolo della saga: Matrix Resurrections. Neo (Keanu Reeves) e Trinity (Carrie-Anne Moss) debutteranno in Italia il prossimo 1° gennaio 2022.
Oltre ai due protagonisti principali, nel cast troviamo anche Jada Pinkett Smith, che nella trilogia originale interpretava Niobe, Yahya Abdul-Mateen II, Jessica Yu-Li Henwick (‘Il trono di spade’), Priyanka Chopra (‘Baywatch’), Neil Patrick Harris (‘How I Met Your Mother’) e Jonathan Groff.
Il film è diretto da Lana Wachowski, co-autrice dei primi tre insieme alla sorella Lilly, assente in quest’ultima produzione, e autrice della sceneggiatura insieme a David Mitchell e Aleksandar Hemon.
Il film ha già debuttato in altri paesi nel periodo natalizio e le critiche sono state altalenanti. Sicuramente la pellicola non ha intaccato il lavoro fatto nella trilogia originale, ma in molti hanno contestato la mancanza di quelle caratteristiche in grado di modificare per sempre il genere.
Probabilmente su questo quarto capitolo pesa enormemente l’eredità del primo film della saga, vero e proprio cult che ha modificato pesantemente la fantascienza. Rimane comunque un ottimo continuo rispetto quanto già visto.
Neo conduce una vita ordinaria nella città di San Francisco: ha un lavoro normale, se gli capita di incontrare l’amata Trinity non la riconosce (e nemmeno lei riconosce lui) e si reca regolarmente da un terapista che gli prescrive pillole blu come cura per le strane visioni che ogni tanto lo colgono.
Fino a quando un nuovo gruppo di ribelli lo porterà a cercare di capire cosa davvero sta succedendo e a scoprire che Matrix è diventato più subdolo e pericoloso rispetto a quello che era anni addietro.
Articolo pubblicato il: 30 Dicembre 2021 2:51