di Maria Sordino – Dalla collaborazione tra la parrocchia “Madonna Riconciliatrice De La Salette” e l’associazione Medici di Strada (Medis) è nato, da alcuni mesi, l’ ambulatorio solidale di Rione Traiano. L’ associazione Medis ha accolto – da febbraio 2016 – questa nuova sfida, in un territorio “difficile” della realtà sociale di Napoli, lanciata da padre Gennaro Matino e da padre Carmelo Raco. Presso l’ ambulatorio è possibile effettuare visite specialistiche di urologia, reumatologia, fisiatria, senologia, pneumologia, chirurgia generale, epatologia, dermatologia e medicina interna. Inoltre, due ginecologi collaborano con Medis, effettuando visite specialistiche presso i loro ambulatori, così come è possibile, sempre esternamente, effettuare visite oculistiche. L’ambulatorio Medici di Strada si trova presso il centro sociale “La Salette” in via Romolo e Remo a Rione Traiano e da marzo ha erogato oltre 250 prestazioni mediche, coniugando la solidarietà umana con la qualità dei professionisti che vi operano. (www.medicidistrada.it)
Una storia ai confini della realtà – Via Morelli. Una delle strade più eleganti di Napoli. C’è silenzio. È molto presto, poche auto di passaggio, sporadici passanti assonnati. Le vetrine dei negozi di antiquariato, ancora spente, rapiscono lo sguardo su piccoli oggetti preziosi, invitando la mente a soffermarsi sui fasti del passato. La chiameremo Anna. È sporca e vecchia. Sta seduta per terra, poggiata con un gomito su un sontuoso marmo nero di un atelier d’alta moda. Con le dita tremule cerca di sciogliere il nodo tra i manici di una busta di plastica, piena delle sue poche cose. Porta ai piedi un paio di scarpe da ginnastica nuove, forse più grandi di un paio di misure. So chi gliele ha date. Sono gli angeli della notte, persone come tante che di sera, dopo una giornata di lavoro in ufficio, in ambulatorio o in ospedale, scendono in strada per occuparsi di loro, i senza fissa dimora. Questo l’impegno dei volontari di ‘Medici di Strada’, associazione no profit, ispirata da Don Gennaro Matino, che girano con un camper in lungo e largo l’area metropolitana della città di Napoli, per offrire un servizio di assistenza socio-sanitaria, di supporto alimentare, amministrativo e psicologico a soggetti disagiati e sotto la soglia di povertà. Uno Staff qualificato, che supporta gli utenti con problemi socio-sanitari, garantendo un accurato servizio medico e assistenziale di I livello, finalizzato alla sopravvivenza e al reinserimento sociale dell’assistito.
Un nuovo modo di partecipare, un nuovo servizio per aiutare, che opera in maniera specifica con prestazioni non occasionali di professionisti e operatori dei settori interessati dalle attività dell’associazione. Lo spirito che li anima si fonda sul pieno rispetto della dimensione umana, culturale e spirituale della persona.
Sono ormai le dieci passate di una bella giornata d’estate e Via Morelli è popolata da un via vai di auto e di passanti frettolosi. Anna è scomparsa. La potremo ritrovare stasera, come ogni sera, poggiata al marmo nero dell’atelier di alta moda, ad aspettare un sorriso dai suoi amici, i Medici di Strada.
In un tempo alimentato da diffidenza e divisione, queste sono le storie da raccontare. Perché possano essere d’esempio. Per imparare a guardare oltre i confini di una dilagante indifferenza e rompere quel muro che sostiene estremismi e intolleranze.
Articolo pubblicato il: 14 Luglio 2016 17:45