Melito e Mugnano: il servizio ad alto impatto dei Carabinieri ha portato all’arresto di una 21enne per introduzione nello Stato di monete false e truffa. Una denuncia per ricettazione.
Continuano i servizi ad alto impatto disposti dal Comando provinciale carabinieri di Napoli in città e provincia con l’impiego di numerosi militari delle locali compagnie ed il supporto delle compagnie di intervento operativo del reggimento Campania e del nucleo elicotteristi carabinieri di Pontecagnano.
L’obiettivo è quello di scovare droga e armi effettuando svariate perquisizioni nelle abitazioni delle persone ritenute “interessanti” e nelle aree comuni dei plessi di edilizia popolare. Numerosi anche i posti di controllo per fornire la dovuta percezione di sicurezza ai cittadini per bene.
E’ stata la volta di Melito e Mugnano, cittadine nell’hinterland a nord di Napoli, dove i Carabinieri della locale compagnia hanno setacciato le zone di maggiore degrado sociale e urbano.
Arrestata Rita di Vigna, 21enne di Marano già nota alle forze dell’ordine. La donna – in esecuzione di un provvedimento emesso dal tribunale di Isernia – dovrà rispondere di spendita e introduzione nello stato di monete falsificate e truffa.
Denunciata per ricettazione una cittadina di origini ghanesi che i Carabinieri hanno trovato alla guida di un’auto rubata. Diverse le perquisizioni nei rioni parco monaco e “219” di Melito. 85 persone identificate e 114 veicoli controllati con 9 mezzi sequestrati.