Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, nell’ambito della costante attività di controllo economico del territorio, ha sequestrato, a Melito di Napoli, un deposito con oltre 330 kg di botti pirotecnici proibiti (“cipolle”, “sfere calibro 7.5”, “cobra” e “thunder”), 500 grammi di polvere pirica e oltre 3.600 pezzi necessari alla fabbricazione abusiva di botti artigianali (tappi, micce, carta e adesivi recanti il marchio “cobra”).
Quella scoperta dai finanzieri della Compagnia di Giugliano in Campania è una vera e propria “attività commerciale” di artifizi pirotecnici pericolosi, detenuti illecitamente da un venditore gravato, peraltro, da numerosi precedenti specifici.
I militari, inoltre, hanno riscontrato che le modalità di produzione e conservazione dei fuochi, ritrovati in un locale angusto, non rispettavano i requisiti minimi di sicurezza esponendo gli abitanti degli edifici vicini ad un costante ed elevato pericolo.
L’attività di servizio della Guardia di Finanza di Giugliano in Campania è il risultato di una mirata attività info-investigativa volta a contrastare possibili fenomeni di commercializzazione abusiva di artifizi pirotecnici notoriamente connotata da forte pericolosità sociale.
Articolo pubblicato il: 21 Novembre 2019 10:04