Meteo Campania | Negli ultimi giorni importanti movimenti a scala emisferica stanno coinvolgendo le regioni polari e, con l’inizio del nuovo anno, le ripercussioni si faranno sentire fin sull’Italia, con le prime ondate di gelo e neve.
Lo riferisce il sito internet de ‘ilmeteo.it’, che conferma come a partire dal 2/3 Gennaio, l’alta pressione salirà verso il Regno Unito, per poi spostarsi ancora più su, verso la Scandinavia. Tale movimento metterà in moto imponenti masse d’aria artico-continentali verso il Mediterraneo e dunque anche verso l’Italia. Stiamo parlando di una massa d’aria piuttosto fredda (fino a -10/12°C a 1500 metri d’altezza), in grado di provocare un forte calo termico, anche di 10°C sulle Alpi, ma in successiva estensione al resto del Paese.
Ma non è finita qui: l’aria fredda in arrivo andrà verosimilmente ad interagire con più miti ed instabili correnti atlantiche e ciò potrebbe favorire la formazione di minimi depressionari sui nostri mari, con nevicate il 3 e 4 Gennaio fino in pianura e sulle coste delle regioni adriatiche tra Romagna e Puglia.
Anche sul resto del Centro-Sud si avvertirà il poderoso calo termico, con la possibilità di vedere i fiocchi di neve addirittura fino a Roma e a quote molto basse in Campania. Al momento il Nord rimarrebbe ai margini del peggioramento anche se il gelo sarà parecchio intenso con temperature fin sotto i -6°C nelle città di Pianura. Successivamente, data la situazione potenzialmente esplosiva, non è escluso che un minimo depressionario si possa formare anche più in alto, coinvolgendo con le nevicate anche parte del Nord entro la fine delle festività natalizie.
Come viene ricordato si tratta di proiezioni sul medio lungo periodo, quindi suscettibili di importanti variazioni. Detto questo molto probabilmente ci aspetta un nuovo anno molto dinamico e scoppiettante.
Articolo pubblicato il: 28 Dicembre 2018 14:40