Sono fermi i cantieri delle stazioni di Mergellina e Arco Mirelli della Linea 6 della metropolitana di Napoli. A riferirlo e’ un articolo a firma di Pierluigi Frattasi scritto su Il Mattino. Lo stato di agitazione e’ stato proclamato dai sindacati Fillea Cigl, Filca Cisl e Feneal Uil, in seguito al licenziamento avvenuto lo scorso 23 febbraio di alcuni operai impegnati nelle lavorazioni del tunnel di Mergellina.
“Dal 26 febbraio – afferma Giovanni Passaro, segretario Fillea Cgil Campania, al quotidiano – sono state sospese le attività nel cantiere di Mergellina. Ieri mattina, anche i colleghi di Arco Mirelli, in segno di solidarieta’, hanno incrociato le braccia per 4 ore. Proseguiremo ad oltranza la protesta, fino a quando l’Ati Metropolitana Lina 6 non riassumera’ tutti i dipendenti dei cantieri licenziati”.
Nei giorni scorsi la richiesta del Comune di Napoli di aprire un tavolo di trattativa. “Ma finora – spiega Passaro – dall’assessorato alle Opere Pubbliche non ci e’ arrivata alcuna risposta. A questo punto, abbiamo chiesto l’intervento della Prefettura, che invece si e’ subito attivata e ga convocato tutte le parti per lunedi’ mattina”. Anche se “il tavolo” e’ andato “semideserto”. “Ci sembra assurdo che con un’opera che vale oltre 800 milioni di euro, dove ci sono ancora tanti lavori da fare, e la copertura finanziaria e’ garantita, la ditta possa licenziare gli operai”.
“La protesta – spiega – e’ scattata dopo il licenziamento di 4 operai diretti del cantiere di Mergellina, assunti come caspentieri e ferraioli, e spostati, poi, sul servizio di guardiania, che ad oggi, pero’, il consorzio non ritiene piu’ strategico.
Articolo pubblicato il: 10 Marzo 2018 16:01