Tra piccoli capolavori da ammirare e grandissime bontà da assaggiare, la seconda edizione del contest Mille&UnBabà firmata Mulino Caputo saprà, anche quest’anno, riscontrare il più soffice e dolce dei successi. Nella accogliente location offerta dall’Renaissance Naples Hotel Mediterraneo, la gara Mille&UnBabà 2023 che partirà oggi, 20 marzo, potrà quindi mettere a confronto arte e abilità di maestri pasticceri provenienti da diverse regioni d’Italia, ma soprattutto celebrare uno dei più gustosi simboli della nostra amata pasticceria.
Un contest, dunque, quello proposto da Mille&unBabà, ma soprattutto un eccezionale messaggio: l’importanza della narrazione gastronomica nazionale di uno dei dolci più iconici della tradizione.
A raccontarci, anche quest’anno, le bontà di quel che potremmo realmente definire il simbolo per eccellenza della dolce gastronomia, saranno il toscano Luca Borgioli, della “Pasticceria Gabardina” di Montemurlo, in provincia di Prato; la vicentina Beatrice Busatta della pasticceria “Babu dolce e salato”; Guglielmo Cavezza, titolare della pasticceria “Mommy Cafè” di Cicciano, in provincia di Napoli; il francese Jean Christiansen, del bistrot “Le Carré Français” di Roma.
Ed ancora, GiuseppeCristofaro della pasticceria “Barbato” di Frattaminore; Roberto Maturo de “La Dolce Sosta” di Cusano Mutri, in provincia di Benevento; Alessia Rosellino di Pompei, in forza presso la pasticceria “Dulcis in Pompei”; Fabio Scozzafava, esperto di panificazione e pasticceria senza glutine presso il “Ristorante Felice” di Lucca e Maria Varone, Pastry Chef dell'”Hilton Sorrento Palace”.
Fabio Scozzacava del ristorante Felice di Lucca, che già nella precedente edizione del Contest seppe abilmente cimentarsi nell’esecuzione di uno squisito babà in vasetto senza glutine e senza lattosio; riesce, anche per il 2023, a dedicare attimi di puro gusto e gioia ai celiaci, agli intolleranti al glutine, ma anche a coloro che soffrono di sensibilità al complesso proteico.
Doppia sfida dunque, ma anche doppio e magnifico intento; quello di saper affrontare l’assenza della maglia glutinica e di poter garantire il gusto di sempre a persone che devono privarsi sì del glutine, ma non di certo dell’amato e goloso sapore della tradizione.
A valutare il tutto e a decretare i vincitori ci sarà, anche quest’anno, una giuria d’assoluta eccezione composta da: Antimo Caputo, AD dello storico Mulino napoletano; Sal De Riso, presidente dell’AMPI, la prestigiosa accademia che riunisce i migliori pasticceri d’Italia; Salvatore Capparelli, titolare dell’omonima pasticceria nel centro storico di Napoli, considerato, in città, uno dei maestri di questa specialità; il veneto Carlo Pozza, uno dei membri fondatori dell’ Accademia Maestri Pasticceri Italiani e creatore, assieme ad altri colleghi berici, del dolce simbolo vicentino: La Gata e Sabatino Sirica, vero e proprio patriarca della storica pasticceria partenopea.
“Affiancare i grandi nomi della pasticceria italiana alle giovani promesse è una missione che perseguiamoda anni ” spiega infatti Antimo Caputo, Ad dell’omonimo Mulino, e che a tal proposito tiene infatti ad aggiungere: “Le giurie dei nostri contest sono sempre di altissimo livello e il contributo dei giurati è fondamentale per stimolare le nuove leve ad alzare costantemente l’asticella.
D’altra parte, questi concorsi offrono l’occasione di rivedere le ricette tradizionali, dando loro un taglio più moderno e adeguandole alle nuove esigenze nutrizionali nonché ai cambiamenti del gusto. Ci piace focalizzare l’attenzione sui dolci della tradizione rivisitati in chiave contemporanea e, sinceramente, le proposte sono sempre molto interessanti”.
Una sfida davvero impegnativa quella promossa e proposta quindi dal contest Mille&UnBabà 2023. Una competizione, ma ancor più una straordinaria occasione, che saprà anche questa volta far luce sull’importanza della crescita e divulgazione del più sano, e in questo caso anche goloso, confronto.
Articolo pubblicato il: 20 Marzo 2023 15:31