Sulla scia del movimento #MeToo, continuano le esternazioni delle donne dello spettacolo che hanno finalmente trovato il coraggio di denunciare.
Le molestie sessuali un autentico sistema a Hollywood ma non solo. Scandalo emerso dopo lo scoop sempre del Nyt che, per primo, il 5 ottobre scorso rivelò le abitudini predatorie sessuali del produttore, ex re Mida di Hollywodd, Harvey Weinstein. Sulla scia del movimento #MeToo, continuano le esternazioni e le opinioni dei personaggi famosi. Sono state tante le star del cinema e non solo ad aver manifestato il proprio personale punto di vista sul tema delle molestie sessuali. Elena Ferrante, autore italiano e letterario mondiale, in un’intervista al settimanale francese L’Obs, in occasione dell’uscita in Francia del suo ultimo romanzo, «Storia della bambina perduta» (a lato copertina del libro) esprime la sua opinione in merito allo scaldalo delle molestie sessuali dopo il caso Weinstein. «Credo che abbia messo in luce quello che le donne hanno sempre saputo – dice – e sempre più o meno taciuto. Nonostante le apparenze, anche in Occidente il dominio patriarcale è sempre fortemente ancorato: lo sperimentiamo tutte, nei luoghi più disparati e nelle forme più diverse, subendo giorno dopo giorno l’umiliazione di esserne la vittima muta, la complice impaurita o la ribelle silenziosa, quando non ce la prendiamo con le vittime invece che con i violentatori». «Paradossalmente – continua Ferrante – non vedo grandi differenze fra le donne del quartiere napoletano di cui ho parlato e le attrici di Hollywood o le donne colte e raffinate che lavorano ai gradini più alti del nostro sistema socio-economico. Alzare i toni, dire ‘me toò mi sembra una buona cosa, ma soltanto se manteniamo il senso della misura: gli eccessi nuocciono alle giuste cause. La forza dei piccoli e grandi Weinstein, che si trovino al centro del mondo o in posizione marginale, è non soltanto di non provare alcuna vergogna di fronte alle diverse forme di stupro alle quali ci sottopongono, ma anche di farci credere, con un meccanismo ripugnante, che siamo noi a doverci vergognare». Anche l’attrice Sharon Stone è stata intervistata durante il programma TV CBS Sunday e ha reagito in modo inatteso alla fatidica domanda: ‘Hai mai subito molestie?’. La Stone è prima scoppiata in una risata, durata circa 10 secondi, e ha poi risposto molto seriamente – senza nascondere la propria amarezza – alla domanda del suo interlocutore.
“Sono in questo mondo da 40 anni. Immagini come possa essere stato 40 anni fa per me, con l’aspetto che avevo, arrivata dalla Pennsylvania senza nessuno a proteggermi? Ne ho viste di tutti i colori”. Fortunatamente le cose stanno cambiando e, secondo Sharon Stone, le donne hanno cominciato a prendere coscienza di loro stesse e della loro forza dopo un periodo di sottomissione troppo lungo: “Siamo state cresciute con l’idea di dover soddisfare gli uomini, soprattutto nella mia generazione. Le donne troppo spesso perdono la propria identità e la cambiano in base a quella degli uomini con cui stanno. Cambiano il modo di vestire e di agire per compiacere i loro uomini”, ha concluso.