Per i Mondiali 2018 la Germania campione del mondo uscente non è riuscita a passare i gironi. La maledizione dei vincenti. Cosi potremmo chiamare il curioso fenomeno che dal 2010 colpisce i campioni del mondiale precedente, i quali non riuscono a superare la prima fase a gironi. Era successo a noi nel 2010, dopo la vittoria del 2006, poi agli spagnoli vincitori quattro anni più tardi, quando era stata proprio la Germania ad esultare.
E’ girato tutto storto alla Germania. La squadra di Loew è stata irriconoscibile in tutte e tre le partite disputate in questo mondiale, raccogliendo appena 3 punti totali grazie ad una magia di Kroos al 95′. Quel gol completò la rimonta sulla Svezia, che era passata in vantaggio. Mai in queste settimane i tedeschi erano sembrati in palla, dalla sconfitta alla prima con il Messico a quella di questa sera con la Corea.
Le scelte del ct Loew hanno fatto e faranno discutere, dal tenere fuori Mario Gomez, contro una difesa composta da giocatori molto alti e forti fisicamente, alla scelta di inserire un Ozil in dubbio sino a questa mattina. Ma anche i giocatori ci hanno messo del loro, non riuscendo mai a imporre il proprio gioco contro una Corea meno forte tecnicamente ma in gran condizione fisica. Mano a mano che passavano i minuti, e il risultato non cambiava, l’ansia cresceva nelle fila tedesche. Nel finale il crollo definitivo che ha portato ai due gol che hanno fissato il risultato finale sul 2-0 e portato all’eliminazione della Germania.
foto La stampa
Articolo pubblicato il: 28 Giugno 2018 0:21