A pochi giorni dall’emissione della misura cautelare, “dell’obbligo della presentazione alla polizia giudiziaria” disposta dal GIP del Tribunale di Benevento su richiesta della locale Procura nei confronti di un ventenne gravemente indiziato di “lesioni personali gravissime aggravate da futili motivi” e denunciato dai Carabinieri della Compagnia di Benevento per aver lo scorso 22 settembre colpito con un pugno un giovane coetaneo in pieno centro storico, il contrasto alla cosiddetta movida violenta segna un’altra risposta da parte dell’Arma.
Infatti, i Carabinieri della Stazione di Montesarchio a seguito di una tempestiva attività investigativa, supportata dall’analisi delle immagini estrapolate dalle telecamere di sorveglianza e dall’approfondimento di dichiarazioni testimoniali raccolte sulla scena del crimine hanno identificato e deferito in stato di libertà per “lesioni personali gravi aggravate da futili motivi” due componenti del gruppo che la notte di “Halloween” hanno selvaggiamente aggredito un ragazzo nei pressi di una nota discoteca di Montesarchio.
L’episodio contrassegnato dalla violenza con la quale il branco si è accanito nei confronti di un giovane è stato caratterizzato dal coraggio di una giovane ragazza, l’unica tra i tanti giovani presenti ad intervenire per far desistere gli aggressori nella loro selvaggia azione i quali impedivano alla vittima di utilizzare il proprio cellulare per chiedere soccorso.
Articolo pubblicato il: 9 Novembre 2021 15:54