Movida, ordinanza di De Luca: stop a bevande alcoliche da asporto dopo le ore 22
Regione Campania: nuova ordinanza del governatore Vincenzo De Luca in materia di locali pubblici e somministrazione degli alcolici. Disposta la chiusura all’1 dei baretti.
Nuova ordinanza del governatore della Campania, Vincenzo De Luca, sulla movida, che tante polemiche ha scatenato negli ultimi giorni e che potrebbe scatenarne delle altre, soprattutto col sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, il quale sta invece lavorando ad una delibera “apri tutto”.
A seguito delle problematiche registrate nello scorso fine settimana e degli incontri avuti in settimana con le Camere di Commercio, l’ordinanza numero 53 del 29 maggio 2020 dispone quanto segue:
è fatto divieto di vendita con asporto di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, dopo le ore 22,00 da parte di qualsiasi esercizio commerciale (ivi compresi bar, chioschi, pizzerie, ristoranti, pub, vinerie, supermercati) e con distributori automatici;
dalle ore 22,00 alle ore 6,00, è fatto divieto di consumo di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, nelle aree pubbliche ed aperte al pubblico, ivi comprese le ville e i parchi comunali;
per i bar, ‘baretti’, vinerie, gelaterie, pasticcerie, chioschi ed esercizi di somministrazione ambulante di bibite, resta consentita la facoltà di apertura a partire dalle ore 5,00 ed è disposto l’obbligo di chiusura entro le ore 01:00, con obbligo di somministrazione esclusivamente al banco o ai tavoli a partire dalle ore 22,00.
Come da precedente ordinanza, non vi sono limitazioni nell’orario di chiusura di ristoranti, pub e pizzerie.
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Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.