E’ stato un Consiglio municipale molto particolare quello che si è tenuto ieri nella sede della X Municipalità (Fuorigrotta-Bagnoli) in via Acate, grazie alla presenza del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, dell’assessore Edoardo Cosenza ed del Dott. Devito, Direttore dell’Osservatorio Vesuviano che hanno dato un’informativa diretta e ufficiale sul fenomeno bradisismico in atto nell’area Flegrea. Ad attenderli anche Roberto Fico del M5S.
Il presidente Carmine Sangiovanni ha aperto i lavori ringraziando tutti i presenti e ha moderato i vari interventi.
“Sono soddisfatto per come si è svolto questo ‘particolare’ Consiglio della X Municipalità con una grande partecipazione di associazioni, movimenti e cittadini del territorio che hanno avuto modo di intervenite e confrontarsi con il sindaco Manfredi che ha illustrato tutti i passaggi svolti da tutti gli attori coinvolti nel tavolo di coordinamento per la prevenzione e comunicazione del rischio bradisismico” – ha dichiarato il presidente Carmine Sangiovanni – Il sindaco ha inoltre rassicurato tutti i cittadini sullo stato delle scuole che dalle ultime verifiche risultano sicure e sono state tutte oggetto di studi di vulnerabilità sismica. Quando la politica insieme ai cittadini offre questi momenti di confronto nei quali ciascuno porta all’interno delle istituzioni le istanze della comunità è sempre un momento positivo per tutto il territorio”.
“Il vulcano dei Campi Flegrei – ha affermato il professor De Vito, direttore dell’Osservatorio Vesuviano – è un vulcano anomalo. Il bradisismo è il sollevamento lento del suolo, a Bagnoli si è sollevato negli ultimi anni di 20 centimetri, a Pozzuoli di 120. Dal 16 ottobre i terremoti sono diminuiti, ma non la nostra attività di controllo che anzi si sta intensificando, stiamo monitorando il vulcano più che mai”.
L’assessore Cosenza, nella lettura del bollettino settimanale dell’Osservatorio Vesuviano, ha sottolineato come nei fatti non vi siano sostanziali novità o fonti di preoccupazione. “Non c’è allarme vulcanico, il problema sono i fastidiosi terremoti. Avremo risorse per l’analisi di vulnerabilità degli edifici, ed entro il 14 dicembre avremo le priorità di intervento in fatto di edifici strategici come le scuole“.
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