In occasione della terza edizione del Naples shipping week e della settimana del mare, a Napoli approda l’Amerigo Vespucci, pronta a ospitare studenti e visitatori da ogni dove.
“Lo scafo è del tipo a tre ponti principali, continui da prora a poppa, più vari ponti parziali possiede due sovrastrutture principali, il Castello a prora e il Cassero a poppa, che si elevano sul ponte di Coperta e che idealmente ne sono la continuazione.
La caratteristica principale è che è quasi totalmente manovrata in modo tradizionale”, spiega il capitano Roberto Recchia. L’evento è stato organizzato da Propeller club port of Naples e Clickutility team, e si è caratterizzato per i numerosi incontri aperti e conferenze sul tema dello shipping internazionale, discutendo del ruolo chiave dell’Italia nello sviluppo e nel commercio marittimo.
All’interno dell’evento è stata sottolineata la nuova vocazione marittima dell’Italia, che all’alba del terzo millennio torna a riporre nel mare nuove speranze economiche e commerciali.
Molto importante a tal fine è il ruolo della Marina militare: “La squadra navale assicura la libera navigazione e la protezione del naviglio mercantile.
Tra le varie attività, siamo presenti nel Mediterraneo con l’operazione Mare sicuro, nell’oceano Indiano per l’antipirateria” Spiega l’ammiraglio Donato Marzano, comandante in capo della Squadra navale.
L’ammiraglio di squadra Eduardo Serra, comandante del comando logistico della Marina militare con sede a Nisida, inoltre sottolinea che “La Marina ha scelto di trasferire il comando logistico qui a Napoli sia per il legame con la storia sia per il contesto culturale che si sposa perfettamente con la nostra missione”.
Articolo pubblicato il: 29 Settembre 2018 9:54