Ponticelli: stamattina la cerimonia per l’intitolazione di una strada a Francesco Paolillo (il 14enne che morì nel 2005 precipitando dal muretto di un cantiere per aiutare un amico).
Napoli ricorda con una strada Francesco Paolillo, il ragazzo che il 25 ottobre 2005 morì a soli 14 anni precipitando dal muretto di un palazzo in costruzione in viale Carlo Miranda (nel quartiere Ponticelli) mentre cercava di aiutare un amico in difficoltà.
Stamattina la cerimonia d’intitolazione, cui erano presenti tra gli altri l’assessora alla Toponomastica del Comune di Napoli, Alessandra Clemente, e, soprattutto, i familiari del ragazzo, mamma Rosaria e il fratello Alessandro, i quali hanno duramente lottato per 15 anni affinchè la storia di Francesco non fosse dimenticata dalle istituzioni. La strada intitolata al ragazzo sorge proprio di fronte all’edificio dove abita la sua famiglia a Ponticelli (e nei pressi del cantiere, ancora abbandonato, dove 15 anni fa si verificò la tragedia).
Ed è stata inaugurata proprio nel giorno in cui Francesco avrebbe compiuto 29 anni: quella targa scoperta stamattina rappresenta un simbolico riconoscimento all’impegno civile di tutta la famiglia Paolillo.