Un focus di “Napoli Village” ha messo in evidenza la difficile situazione del quartiere di Ponticelli e del percorso dell’Asse Mediano, purtroppo invasi da grandi quantità di rifiuti, che hanno reso tali zone “periferiche” vere e proprie discariche a cielo aperto.
A Ponticelli, a due passi da una scuola media e di fronte al PalaVesuvio che ospiterà gare delle Universiadi, giacciono balle di pezze provenienti da scarti di lavorazione abbandonati e date alle fiamme. Più avanti c’è un cimitero di frigoriferi, parti di autovetture abbandonate da carrozzieri fuorilegge, spazzatura ma anche materiale edile proveniente anche da lavori stradali.
La situazione è davvero critica anche sulle rampe di accesso al Centro e nelle zone di confine con la zona vesuviana, sulle cui carreggiate ci sono rifiuti di vario genere: materiale di risulta proveniente da ristrutturazioni, pneumatici, vernici, materassi, frigoriferi e spazzatura indifferenziata. Su una rampa di uscita dal quartiere di Secondigliano inoltre, ci sono carcasse di auto abbandonate, una addirittura col parabrezza lesionato, forse, da colpi di pistola. Uno scenario triste e pericoloso per la salute dei cittadini.
Sulla questione sono intervenuti il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e la consigliera della VI Municipalità, Anna D’Ambrosio: “Un atteggiamento incivile, dai contorni criminali, che determina un danno esponenziale all’ambiente urbano con rischi anche per la salute pubblica. Non è la prima volta – proseguono Borrelli e D’Ambrosio – che ci troviamo di fronte a scene di questo tipo. Da tempo denunciamo il degrado provocato dallo sversamento abusivo di rifiuti sia in prossimità degli svincoli delle arterie a scorrimento veloce che nell’area di Ponticelli.
Foto in evidenza: pagina Facebook Francesco Emilio Borrelli
Articolo pubblicato il: 20 Aprile 2019 12:29