Altro allarme veleni nelle acque del mare di Napoli. Come riportato da “Il Mattino”, nella giornata di ieri, martedì 28 maggio, intorno a Castel dell’Ovo è comparsa una strana schiuma bianca. Si è in attesa delle verifiche dell’Arpac, allertata dal Comune di Napoli insieme al nucleo sommozzatori dei Carabinieri.
A proposito della schiuma nelle acque di via Partenope, gli addetti ai lavori sottolineano come “non si era mai vista una cosa del genere intorno a Castel dell’Ovo”.
Carmine Meloro, sub e consigliere della IV Municipalità di Napoli, entra poi nel dettaglio: “Sotto la struttura esistono delle cave – commenta Meloro- In caso di mare grosso, l’acqua si ossigena e la schiuma tende a raccogliersi, appunto, a ridosso delle cave. Eppure, il fenomeno è strano. Non ci sono altre increspature vicino ai moli circostanti. Potrebbe trattarsi quindi di una schiuma non naturale usata nel lavaggio di qualche nave e portata dalla corrente sotto il castello”.
Tali fondali sono stati tra l’altro ripuliti da lattine di alluminio, bottiglie di vetro, plastica e reti da pesca sabato 25 maggio, grazie alla collaborazione tra Comune di Napoli, gruppo sommozzatori dei Carabinieri, gruppo sommozzatori Sant’Erasmo e Fondalicampania.
Foto in evidenza: “Il Mattino”
Articolo pubblicato il: 29 Maggio 2019 11:33