Comune di Napoli: la commissione Ambiente ha discusso della situazione di via Compagnone, dove da tempo si chiedono interventi per un’area che versa in totale stato di degrado.
La commissione Ambiente del Comune di Napoli ha fatto il punto sulla situazione di via Compagnone, dove si trova un’area di circa 5000 metri quadri infestata da erbacce che sfiorano ormai i due metri, che da oltre un anno e mezzo non si riesce a bonificare. E’ quanto ha denunciato il consigliere Salvatore Guangi (Forza Italia) – che ha richiesto la riunione odierna – per sollecitare un intervento urgente e definitivo, in uno spazio peraltro destinato a diventare mercato rionale. In particolare Guangi ha contestato che, nel mese di agosto del 2018, si era concordato un intervento congiunto tra Asia e servizio Autoparchi per ripulire l’area con una pala meccanica, ma nulla è stato fatto.
Come ha spiegato il geometra Fiorito del servizio comunale Autoparchi, ricordando anche precedenti interventi di bonifica dell’ area già nel 2003, la situazione oggi si è notevolmente complicata perché non c’è più la disponibilità della pala meccanica. Per risolvere la questione è necessario coinvolgere Asìa, attraverso il servizio Igiene della Città, per procedere ad un intervento straordinario, cioè non previsto nell’attività disciplinata dal contratto di servizio.
Nel dibattito sono intervenuti il consigliere Matteo Brambilla (Movimento 5 Stelle) che ha evidenziato che il vero problema su via Compagnone è di tipo igienico-sanitario, sul quale dovrebbe rapidamente intervenire il Sindaco. È necessario in primo luogo capire la tipologia di sversamenti avvenuti nell’area, per questo la soluzione più giusta è la convocazione di un tavolo tecnico che affronti la situazione da più angolazioni, ed un intervento di sensibilizzazione dei residenti dell’area per un corretto sversamento dei rifiuti. Non si può consentire, ha concluso, che oggi il servizio Autoparchi del Comune non disponga dei mezzi per questo tipo di interventi, vanno programmate le apposite risorse in bilancio.
Il consigliere Domenico Palmieri ha evidenziato l’importanza di programmare interventi oggettivi su tutte le aree della città; su questa vicenda va fatta chiarezza ma soprattutto bisogna stabilire come intervenire, capire cioè se si tratta solo di vegetazione o anche di una discarica abusiva, per questo il ruolo di Asìa è fondamentale.
Il consigliere Sergio Colella (Dema), alla sua prima partecipazione alla commissione Ambiente, ha evidenziato che un intervento prioritario deve prevedere anche deterrenti nei confronti dei cittadini residenti nell’area, al fine di sensibilizzarli ad un corretto conferimento dei rifiuti, unica vera soluzione per questo tipo di problemi. Sulle prospettive di destinare l’area a mercato rionale, ha concluso, si potrebbe prevedere un intervento complessivo che consenta anche di asfaltare il terreno. Si è detto perplesso il consigliere Francesco Vernetti (Dema) sulla previsione di destinare l’ennesima area verde a mercato, si potrebbe invece pensare ad un orto urbano gestito dai cittadini.
Su mandato del servizio Igiene della Città, hanno confermato i capodistretti di Asìa, Gianni Giancola e Salvatore Corbi, si potrà effettuare un sopralluogo per verificare la situazione e stabilire l’intervento più efficace. Il presidente Gaudini ha augurato buon lavoro alla neopresidente di Asìa Maria De Marco, con la quale verranno programmati a breve nuovi incontri operativi. La presidente De Marco, ricordando anche altre situazioni critiche nell’Ottava Municipalità, ha assicurato massima disponibilità a supportare gli interventi che saranno necessari in via Compagnone.