Cronaca di Napoli, ancora baby gang: sedicenne aggredito alla metro “Policlinico”
Cronaca di Napoli: un ragazzo di 16 anni è stato aggredito da una baby gang all’uscita della stazione della metropolitana “Policlinico” (per lui frattura del setto nasale).
di Luigi Maria Mormone– Ancora un inspiegabile raid ai danni di un ragazzo da parte di una baby gang. Un 16enne è stato infatti aggredito ieri sera senza alcun motivo a Napoli. Il nuovo episodio di violenza si è verificato verso le 21.30 davanti alla stazione della Linea 1 della Metropolitana “Policlinico”. Il giovane (che stava facendo ritorno a casa) ha riferito di essere stato avvicinato da un gruppo di ragazzi tra i 16 e i 18 anni, che non conosceva. Prima hanno iniziato a insultarlo, poi lo hanno colpito al volto con un pugno, con conseguente frattura del setto nasale. Il minore è stato poi accompagnato all’ospedale Vecchio Pellegrini dai genitori, con i sanitari dell’ospedale della Pignasecca che per lui hanno stabilito una prognosi di 30 giorni. Sulla dinamica dei fatti sono in corso accertamenti da parte della Polizia di Stato. Quella delle baby gang sta diventando una bruttissima consuetudine: quello verificatosi ieri sera è addirittura il terzo episodio in pochi giorni nel napoletano, dopo quella accaduti nel quartiere Chiaiano (sempre all’uscita della metropolitana) e a Pomigliano d’Arco (senza dimenticare la brutale aggressione ad Arturo dello scorso dicembre). C’è da sottolineare a chiare lettere come questa piaga sociale sia purtroppo diffusa in tutta Italia, per un degrado giovanile purtroppo sempre maggiormente evidente. Un degrado a cui il popolo napoletano è pronto ancora una volta a dire no, attraverso una manifestazione mercoledì 17 gennaio per Gaetano, Arturo e tutti quei ragazzi vittime di quest’incredibile barbarie. La manifestazione partirà dalla Metropolitana di Scampia, per poi giungere alla Metropolitana di Chiaiano (dove il giovanissimo Gaetano è stato vittima di un’aggressione sabato scorso). Una giornata simbolica ma che fa capire quanto questo clima debba necessariamente cambiare grazie all’unione di cittadini, forze dell’ordine ed istituzioni.
Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.