Intervengono tra gli altri: Mattia Barbarossa, Founder, CTO e CEO Sidereus Space Dynamics; Stefania De Pascale, Professore di Orticoltura e Floricoltura – Dipartimento di Agraria dell’Università di Napoli Federico II; Valeria Fascione, Assessore alla Ricerca, Innovazione e Start Up Regione Campania; Giovanni Squame, Amministratore Unico ALI S.p.A; Vito Grassi, amministratore delegato di Graded Spa. Saranno presenti atleti della Prima Squadra e lo staff tecnico della Napoli Basket.
“A nome di tutto il nostro Club partecipiamo con grande soddisfazione ad uno standard di ricerca scientifica di altissimo valore: una sperimentazione su collagene ed osteoporosi in assenza di gravità per il rafforzamento della struttura ossea e la longevità sportiva – commenta l’Amministratore Delegato della S.S. Napoli Basket Alessandro Dalla Salda -. Un progetto ambizioso ed affascinante che vuole ‘volare’ alto, che punta a collegare nello spazio sport, tempo libero, salute e ricerca scientifica “
Il potenziamento del MiniLab 1.0 contenente l’esperimento ReADI Second Phase è stato sviluppato con un investimento privato del Gruppo Space Factory e con il finanziamento di Intesa Sanpaolo con lo strumento Nova +. Alle attività di ricerca hanno anche partecipato il centro di ricerca scientifica BioGeM e la società Erbagil. La società sportiva Napoli Basket ha mostrato interesse ai risultati dell’esperimento per possibili applicazioni in ambito sportivo. ReADI SP è il quinto lancio in orbita nell’ultimo biennio di attività scientifiche e tecnologiche del Gruppo Space Factory dopo i successi degli esperimenti ReADI FP, – il cui sviluppo è stato finanziato anche dalla Regione Campania nell’ambito del POR FESR CAMPANIA 2014/2020 – Asse Prioritario 1 “Ricerca e Innovazione” e da BCC Napoli – , OVOSPACE, ORION, lanciato lo scorso 18 gennaio 2024 nell’ambito della missione AX-3, e del volo sub orbitale del microsatellite MIFE.
Nel 2024 il Gruppo Space Factory prevede ulteriori 2 lanci in orbita, di cui un esperimento sulla Stazione Spaziale Internazionale contenuto nel MiniLab 2.0, evoluzione del modello attuale che permetterà il suo controllo e gestione da remoto, previsto a novembre (SPACE SLIME) e del microsatellite IREOS 0, previsto a dicembre. In particolare, IREOS 0 è il primo dimostratore di volo orbitale della missione IRENESAT-ORBITAL, il microsatellite proprietario con capacità di rientro autonomo e controllato dallo Spazio che dal 2025 effettuerà il primo servizio commerciale di esperimenti scientifici in condizioni di microgravità.
Articolo pubblicato il: 27 Gennaio 2024 18:07