Pareggio amaro per il Napoli in casa del Bologna. La squadra di Gattuso aveva mantenuto il vantaggio iniziale per 80 minuti, quando in ripartenza i padroni di casa hanno trovato il pareggio in ripartenza.
Il Bologna ha dimostrato un’ottima attitudine a pressare molto alto, oltre ad aver dimostrato nuovamente come ha raggiunto una salvezza con largo anticipo sulle altre contendenti.
Nella 33° giornata di Serie A il Napoli sfida il Bologna al Dall’Ara. Gli azzurri si presentano con il solito modulo, 4-3-3, ma con una squadra rivoluzionata: sono ben 8 i cambi per mister Gattuso.
In particolare vediamo l’inedito attacco composto da Milik, Politano alla sua destra e Lozano a sinistra. Il Bologna risponde con uno spregiudicato 4-2-3-1, con Barrow Soriano e Olsen a supporto di Palacio.
La partita inizia subito in salita per i padroni di casa: è il 7′ quando Politano batte un calcio d’angolo al centro dell’area e Manolas buca Skorupski per l’1-0 Napoli. Gli azzurri hanno le idee chiare e anche le seconde linee cercano il palleggio a tutti i costi.
Scelta che non sempre porta i suoi frutti: da una parte Lozano e Politano non rientrano come Insigne e Callejon, dall’altra il Bologna occupa bene il campo, costringendo gli azzurri a palleggiare molto bassi nella loro area.
Inoltre il centrocampo del Napoli è schermato, con i rossoblu che marcano i centrocampisti avversari a zona. Inoltre gli esterni di Mihajlovic, in fase di non possesso palla, occupano spesso i mezzi spazzi, precludendo le verticalizzazioni sulle fasce.
Questo permette al Bologna di recuperare molti palloni, saranno 14 alla fine contro i 10 degli ospiti, e ripartire in contropiede. Al 21′ Manolas va vicino al raddoppio, un minuto dopo Mbaye trova il gol del pareggio, annullato per fuorigioco millimetrico dal Var.
Il Napoli riprende campo e prova con gli esterni a raddoppiare il vantaggio. Il Bologna tiene e riparte, finisce così il primo tempo.
Nel secondo tempo i partenopei partono meglio ma sono i padroni di casa ad avere le prime occasioni. Entrambe le formazioni poi ricorrono ai primi cambi per portare forze fresche in attacco, con l’ingresso di Insigne, Callejon, Orsolini e Dijks.
Al 66′ imbucata di Soriano per Palacio che balla sulla linea del fuorigioco e batte con un diagonale Meret. Ma anche questa volta il Var annulla tutto (anche in questo caso il fuorigioco è minimo ma c’è).
Le sostituzioni spezzano il ritmo della partita, con numerose interruzioni. Il Napoli migliora il palleggio ma non riesce a incidere in attacco. Al minuto 80 Soriano batte il suo diretto marcatore, appoggio su Barrow che non perdona.
Il Napoli cala e nel finale Palacio ha la palla del 2-1, in un’azione fotocopia del gol annullato. Questa volta però l’argentino non inquadra la porta, graziando Meret. La partita finisce così 1-1.
Articolo pubblicato il: 15 Luglio 2020 22:03