Comune di Napoli: Luigi de Magistris lancia Alessandra Clemente (assessora ai Giovani) come candidata sindaca per le Amministrative del 2021. La reazione dell’assessora ai Giovani: “Napoli scorre nel mio sangue”.
Luigi de Magistris ha scelto chi può sostituirlo come sindaco di Napoli nel 2021: Alessandra Clemente. È lo stesso primo cittadino partenopeo ad ufficializzare la candidatura dell’attuale assessora ai Giovani (cui recentemente sono state affidate anche importanti deleghe, tra cui quelle alla Mobilità e alla Polizia locale) per le Amministrative dell’anno prossimo:
“Ho ritenuto che Alessandra potesse essere la persona in questo momento utile per aprire un ragionamento con la città, al nostro interno, con la nostra maggioranza, con chi ha fatto il viaggio insieme a noi e con i partiti”, ha dichiarato de Magistris a margine di una riunione del Consiglio metropolitano.
Alessandra Clemente è alla guida dell’assessorato ai Giovani dal gennaio 2013, che allora era “neonato” a Napoli. Sette anni in cui l’assessora ha fortemente voluto la valorizzazione dei centri giovanili della città, puntando tutto sulla cultura. Senza dimenticare l’impegno nel sociale e il ricordo delle vittime innocenti della criminalità organizzata, che l’assessora porta avanti nel nome della madre Silvia Ruotolo. Il profilo di Alessandra Clemente rappresenterebbe inoltre una “prima cittadina” giovanissima, visto che compirà 34 anni ad aprile.
A meno di un anno dalle elezioni, ora c’è da capire se sul nome di Alessandra Clemente ci sarà convergenza da parte delle molte anime del mondo della sinistra partenopea, a cominciare dal Partito Democratico (in cui conterà molto anche il parere del governatore della Campania, Vincenzo De Luca) e Italia Viva: quale sarà il loro punto di vista dopo quest’annuncio di de Magistris?
L’assessora ai Giovani ha affidato alla sua pagina Facebook le prime dichiarazioni dopo l’investitura a candidata sindaca da parte di de Magistris: “Sono figlia di una città meravigliosa quanto difficile, ma soprattutto meravigliosa -scrive Clemente- Sono figlia della voglia di farcela, di resistere, di superare le difficoltà; con impegno, facendo ciascuno la propria parte.
Non ho mai vissuto il mio ruolo di Assessore come una posizione di potere, se non considerando la parola “potere” come possibilità di fare, di poter cambiare le cose con il lavoro, con il dialogo e la partecipazione. Io posso e devo farlo.
Nel mio futuro continuerà ad esserci la mia città. E ci saranno l’impegno, la dedizione e la competenza che in questi anni ho sviluppato e che mille volte ho messo in discussione, perché c’è sempre da imparare e da migliorarsi. Da parte mia non può che esserci una totale disponibilità a capire sempre di più, ad ascoltare e ad agire, con una visione chiara e sempre in evoluzione. Nel mio futuro ci siete voi“.
Articolo pubblicato il: 12 Ottobre 2020 16:35