Comune di Napoli: due addetti per ognuna delle spiagge pubbliche verificheranno il rispetto della distanza tra gli ombrelloni secondo il protocollo anti Covid 19.
Il Comune di Napoli ha in programma una novità in vista dell’estate sulle spiagge pubbliche cittadine: arrivano i controllori comunali per verificare il rispetto delle distanze tra gli ombrelloni e richiamare i bagnanti ad indossare le mascherine anti Covid19 quando necessario.
Come riporta “Fanpage”, Palazzo San Giacomo recluterà queste nuove figure attraverso una convenzione per i progetti di utilità sociale rivolti ai disoccupati.
L’idea è di avere due operatori per ogni spiaggia: il Comune pagherà 580 euro al mese ai disoccupati per dare una mano contro gli assembramenti sulle spiagge. Previsto un impegno di 20 ore settimanali, fino a un massimo di 80 ore mensili, per 6 mesi. Naturalmente, i controlli anti-assembramenti saranno eseguiti anche dalle forze dell’ordine.
Come già accaduto nella scorsa estate, anche quest’anno sia gli stabilimenti balneari che le spiagge pubbliche dovranno seguire uno specifico protocollo anti Covid 19.
Tra le misure principali, la distanza di almeno cinque metri tra gli ombrelloni (quattro metri e mezzo fra quelli della stessa fila), percorsi differenziati, ingressi contingentati e utilizzo delle mascherine.