Sono già iniziati a Napoli le ritualità di preparazione alla festa di San Gennaro, Santo patrono della città.
La celebrazione è prevista per il 19 settembre, dove il popolo partenopeo aspetta il miracolo della liquefazione del sangue. Oggi martedì 18 settembre, alle ore 16.30, nei pressi della Chiesa delle Sacramentine in via Duomo, dove ha sede il Comitato diocesano San Gennaro, l’assistente spirituale del Comitato, monsignor Antonio Tredicini, canonico della Cattedrale, accoglierà monsignor Francesco Marino, vescovo di Nola, Diocesi che quest’anno offre l’olio per la lampada votiva, nonché i sindaci e i fedeli del territorio.
Tutti si porteranno in piazza Filangieri per l’omaggio ai caduti e successivamente nella chiesa di San Giorgio Maggiore da dove, in processione, raggiungeranno il Duomo. Nella chiesa cattedrale, alle ore 18, avrà luogo la celebrazione dei primi vespri presieduta dall’arcivescovo, cardinale Crescenzio Sepe.
Dopo la venerazione delle reliquie del Santo nella Cripta, tre staffette di tedofori del Centro sportivo italiano provenienti dal Santuario di San Gennaro alla Solfatara, dalle Catacombe di San Gennaro e dalla Chiesa di San Gennaro ad Antignano, procederanno all’accensione della lampada votiva sul sagrato del Duomo.
Arrivati cosi al 19 settembre, giorno in cui si festeggia San Gennaro, il programma prevede una giornata molto piena. Dopo la celebrazione della prima messa alle ore 8, un prelato della Cappella del Tesoro procederà alla lettura della Passione di San Gennaro.
Alle 9.45 il cardinale Sepe si recherà nella Cappella del Santo dove, con l’ausilio dell’abate, monsignor Vincenzo De Gregorio, del sindaco di Napoli e presidente della Deputazione di San Gennaro Luigi de Magistris e del vicepresidente della Deputazione Riccardo Carafa D’Andria, provvederà all’apertura della cassaforte che contiene il reliquiario con le ampolle del sangue.
Le ampolle e il busto saranno portati in processione sull’altare maggiore della Cattedrale dove il cardinale presiederà la celebrazione eucaristica solenne al termine della quale, se avverrà l’auspicata liquefazione del sangue, darà l’annuncio dell’evento.
Dalle ore 16 alle 18.30 le ampolle con il sangue verranno offerte alla venerazione dei fedeli. Da giovedì 20 al 27 settembre si svolgerà l’Ottavario di ringraziamento: alle ore 9 esposizione delle reliquie e celebrazione eucaristica nella cappella del Santo, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 18.30 venerazione delle reliquie in cattedrale e celebrazione della messa alle ore 10, alle 12 e alle 18.30.
Articolo pubblicato il: 18 Settembre 2018 9:32