Fase 2: da oggi molte persone saranno di ritorno a Napoli. Alla stazione di piazza Garibaldi medici in tute bianche per temperatura ed eventuali kit rapidi.
Oggi, lunedì 4 maggio, è iniziata la fase 2, quella di convivenza con il Coronavirus. Da questa data, si registrerà molto probabilmente un nuovo esodo da Nord a Sud, con moltissime persone che rientreranno a Napoli dalla Lombardia. Del resto, nell’ultimo DPCM del premier Giuseppe Conte è scritto con chiarezza – al netto del divieto di spostarsi da una regione all’altra salvo che per comprovati motivi di lavoro o di salute – che “è in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”.
Il ritorno a casa sarà accompagnato da varie operazioni per garantire il tutto in sicurezza, con la stazione di Piazza Garibaldi al centro dell’attenzione. Come riporta “Repubblica”, il primo Frecciarossa, il 9515, partito da Milano alle 7.10 e previsto in Stazione alle 13.06. Alla stazione centrale di Napoli sono presenti medici della Asl e uomini della Protezione civile con tute protettive bianche, guanti, mascherine e visiera. Essi misureranno la temperatura e in caso di necessità sottoporranno i viaggiatori a un kit rapido.
Chi viene dal Nord, comunque, dovrà aver avvisato Comune di residenza, Asl e medico di base e si dovrà sottoporre a quarantena obbligatoria (come ampiamente annunciato dal governatore Vincenzo De Luca). Sul posto gli uomini della Polizia ferroviaria verificheranno le motivazioni del rientro come previsto dal decreto governativo. Previsto un servizio ad hoc per controlli precisi ma rapidi e favorire lo sbarco e l’imbarco sui treni.
Nel corso della giornata sono tre in totale i treni in partenza da Milano e in arrivo a Napoli. Oltre a quello delle 13,06 sono in programma alle 16,35 e poco dopo mezzanotte. Sono 192 i passeggeri imbarcati sul primo treno, il Frecciarossa delle 7:10, partito da Milano per Napoli con 4 minuti di ritardo. La fase di controllo dei passeggeri si è svolta in modo ordinato con le persone distanziate e tutte dotate di mascherina. La maggior parte dei passeggeri era diretta in Campania e in Puglia. Questi ultimi cambieranno treno a Roma per raggiungere la loro regione.
Foto: “Repubblica”