Parco Virgiliano: la celebre area verde di Posillipo ha conquistato il nono posto nella classifica nazionale del censimento Fai.
Il Comitato Salviamo il Parco Virgiliano, costituito senza fine di lucro da frequentatori abituali dopo i rovinosi eventi meteorologici che, a fine ottobre 2018, hanno distrutto gran parte del patrimonio arboreo e reso inaccessibile per mesi l’intera area, ha promosso una campagna di comunicazione e sensibilizzazione sulla famosa area verde di Posillipo (conosciuta anche come Parco della Rimembranza).
I risultati sono stati molto importanti, candidando il sito a Luogo del cuore del Fai (Fondo Ambiente Italiano) e raccogliendo in meno di un mese ben 23.563 voti (conquistando il nono posto nella classifica nazionale).
Il comitato ha iniziato un percorso di collaborazione col Comune di Napoli, ente proprietario del sito, al fine di restituire alla città il Parco nella sua originaria bellezza. Per la sua naturale conformazione e le iniziali infrastrutture di cui è stato dotato (tra cui un impianto sportivo con campo di atletica e un anfiteatro per concerti e spettacoli all’aperto), il Virgiliano ha enormi potenzialità ancora inespresse.
Ai danni meteorologici si aggiungono quelli causati da anni di incuria e scarsa manutenzione, visto che vi sono aree interdette al pubblico, aree degradate (Anfiteatro), arredi danneggiati e importanti perdite all’impianto idrico. Dopo la riapertura dello scorso 19 gennaio, domenica 10 febbraio ci sarà all’interno del Virgiliano una giornata dedicata alla cura del verde urbano, durante la quale sarà ricollocata la targa dedicata a Pablo Neruda.
Come riporta “Il Mattino”, collaborano con il comitato una serie di professionisti che hanno messo a disposizione gratuitamente le proprie competenze: agronomi, economisti, architetti ed esperti di comunicazione. A questi si sono aggiunti alcuni imprenditori che hanno manifestato il loro interesse come mecenati. Il Comitato è stato fondato da: Donatella Bernabò Silorata, Simonetta Brandi, Elisa Boccia, Maria Carla Di Majo, Duilio Lancellotti, Nicoletta Mannato, Maria Vittoria Musella, Federica Pasanisi, Carlo Sersale, Alessia Voza.
Hanno manifestato interesse a collaborare: Federica Brancaccio, Stefania Brancaccio, Francesco Carignani Di Novoli, Sergio Colella, Gianfranco D’Amato, Francesco De Giovanni, Padre Antonio Loffredo, Napoli da Vivere, Michele Pontecorvo Ricciardi, Patrizio Rispo, Andrea Signorini.