L’allarme sullo stato di salute dei pini del quartiere napoletano di Posillipo, infettati dal parassita chiamato Cocciniglia Tartaruga, ha purtroppo coinvolto anche uno dei punti storici della città partenopea: il parco Virgiliano.
Come riportato da “Il Mattino”, la perizia tecnica degli agronomi del Comune di Napoli ha disposto l’abbattimento di più di 100 alberi, con foglie tutt’altro che verdi e tronchi secchi. Dopo la terribile giornata di lunedì 29 ottobre (che ha visto la morte a Fuorigrotta di uno studente universitario 21enne, deceduto dopo essere stato schiacciato da un albero), la situazione di abbattimento è andata avanti anche senza boscaioli.
C’è inoltre da sottolineare che l’abbattimento dei pini ha portato alla luce delle vere e proprie postazioni di “guardoni”. Essi si posizionavano alle spalle dei vecchi alberi sulle collinette di terrapieno che costeggiavano la strada, nascosti dai grossi tronchi e accomodati su sedioline disposte in fila, ogni dieci metri l’una dall’altra, corredati da materassini e rami appendi abiti, mentre spiavano le coppiette che si appartavano.
Articolo pubblicato il: 2 Novembre 2018 17:01