C’è ancora sconcerto per il suicidio di un ex professore del liceo Vico (uno dei più famosi di Napoli), il quale era finito agli arresti domiciliari per abusi sessuali su due studentesse. L’arresto era scattato dopo la denuncia di una delle sue due vittime minorenni, con le dichiarazioni della ragazza che avevano trovato riscontro nelle mail e nelle chat che aveva scambiato con il suo insegnante.
Come riporta “Il Corriere della Sera”, l’inchiesta sugli abusi è destinata a chiudersi, visto che l’articolo 69 del codice di procedura penale dispone che, in caso l’accusato muoia nel corso delle indagini preliminari, “il pubblico ministero chiederà al gip l’archiviazione del procedimento”.
Prima di uccidersi, però, l’uomo ha lasciato un biglietto, contenente un messaggio privato, rivolto alla sua famiglia, che verrà loro consegnato dopo che gli inquirenti avranno finito di analizzarlo. Il biglietto è stato sequestrato dai magistrati e, secondo le prime informazioni, non conterrebbe nemmeno una parola contro chi lo ha accusato né riferimenti alle recenti indagini.
Articolo pubblicato il: 18 Giugno 2019 9:57