Sarà il 52enne Alessandro Giuliano, il figlio del grande capo della Mobile di Palermo, Boris Giuliano (assassinato dalla Mafia nel 1979) il nuovo questore di Napoli. Alla direzione del Servizio centrale operativo (Sco) dove ha proseguito le indagini sulle cosche “borghesi”, Giuliano conosce Napoli da funzionario della Catturandi (dove ha prestato servizio dal 1997 al 1999). Giuliano si insedierà sabato in via Medina, al posto di Antonio De Iesu, diventato vice capo della Polizia.
La carriera di Alessandro Giuliano è iniziata nella Polizia di Stato a Milano, nelle volanti nel 1990, andando successivamente a dirigere la Squadra Mobile a Padova e poi a Venezia, dopo un passaggio a Roma e Napoli.
A Padova si è occupato delle indagini che portarono all’arresto del serial killer Michele Profeta, mentre a Venezia ha coordinato le indagini sulla Mala del Brenta, finendo nel mirino dei criminali che, secondo quanto riportato dal collaboratore di giustizia Raffaele Vassallo, progettavano di ucciderlo.
Nel 2009 torna a Milano come capo della Squadra Mobile. Nel 2012 si occupa anche di investigazioni riguardanti il cosiddetto lodo Mondadori. Dal marzo 2016 è questore e da marzo 2017 alla direzione del Servizio Centrale Operativo, dove prosegue la caccia alla “mafia dei colletti bianchi” nelle mani di Messina Denaro, il boss condannato all’ergastolo per le stragi (ma latitante da più di 25 anni) e che ha reso Cosa nostra una vera e propria “impresa finanziaria”.
Articolo pubblicato il: 28 Maggio 2019 18:04