Istituto Denza: il calo di iscrizioni e una sentenza sul canone Imu obbligano i padri Barnabiti alla chiusura della storica scuola posillipina.
Uno degli istituti scolastici più prestigiosi di Napoli, il Denza di Posillipo, è destinato alla chiusura. Come riportato da “Il Mattino”, i tanti debiti e il numero basso di iscrizioni obbligano i padri Barnabiti allo stop dell’attività didattica.
Dal prossimo anno saranno ammessi solo i ragazzi che dovranno arrivare a sostenere l’esame di maturità, portando a compimento il percorso del liceo, prima che i Barnabiti decidano di destinare la grande struttura di cui sono proprietari ad altre attività.
La notizia circolava da settimane nei corridoi della scuola posillipina, ma solo ieri è arrivata la conferma ufficiale da padre Leonardo Berardi, Superiore provinciale: “A malincuore devo comunicarvi che il Denza chiude i battenti per motivi economici. La Congregazione – spiega padre Leonardo dalla Casa di Bologna – in questi anni ha aiutato più volte la scuola di Napoli a far fronte alle emergenze legate alla mancanza di danaro: adesso non è più possibile e nemmeno saremmo potuti andare avanti all’infinito”.
Alla crisi economica, si è poi aggiunta la sentenza che costringe il Denza a versare oltre 1 milione per il canone Imu e gli arretrati, verdetto definitivo dopo la pronuncia della Cassazione.
Come riportato da “Repubblica”, sono diverse le ipotesi sull’uso del bene. Il complesso verrà stimato per milioni di euro: non solo per la ricchezza degli istituti scolastici, ma per servizi, campi da calcio e tennis, teatro, sala convegni, e la struttura del convitto, oltre agli spazi verdi. La scelta definitiva delle destinazione toccherà ai vertici della Congregazione, con cui è costantemente in contatto il rettore, padre Pasquale Riillo.