mercoledì, Dicembre 18, 2024

‘Ndrangheta, blitz tra Italia e Germania: 169 arresti

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Luigi Maria Mormone
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Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.

‘Ndrangheta: Carabinieri di Crotone e Polizia tedesca hanno arrestato 169 persone. Coinvolti nell’ “Operazione Stige” anche 10 amministratori locali (tra cui tre sindaci).

di Luigi Maria Mormone – I Carabinieri del Ros e del comando provinciale di Crotone (e contestualmente la Polizia tedesca) stanno eseguendo 169 provvedimenti restrittivi verso appartenenti alla ‘Ndrangheta e loro favoreggiatori, in quella che è stata denominata dagli inquirenti Operazione Stige. Al centro delle indagini (coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro) ci sono le attività criminali della cosca Farao-Marincola, una delle più potenti cosche calabresi con ramificazioni anche nel Nord Italia (in particolare Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, fino al Lazio) e Germania (nei lander dell’Assia e del Baden-Wurttemberg). Documentata l’infiltrazione mafiosa in diversi settori economici e imprenditoriali (dal commercio di prodotti vinicoli alimentari alla raccolta dei rifiuti, fino ai servizi funebri e agli appalti pubblici), sia in Italia che all’estero. Tutto ciò ha consentito al sodalizio di strutturarsi come una vera e propria holding criminale, capace di gestire affari economici per svariati milioni di euro.'Ndrangheta, blitz tra Italia e Germania: 169 arresti Nel corso dell’operazione sono stati anche sequestrati beni ritenuti riconducibili alla cosca Farao-Marincola, per un valore di oltre 50 milioni di euro. Si tratta di patrimoni, viene sottolineato dagli investigatori, accumulati illecitamente nel corso degli anni. Nelle indagini sono coinvolti anche 10 amministratori locali (tra cui tre sindaci), tutti facenti parte di “una fitta rete di connivenze”. Tra gli arrestati c’è anche il presidente della Provincia di Crotone, Nicodemo Parrilla. Parrilla, sindaco di Cirò Marina, è accusato di associazione mafiosa ed è ritenuto dagli inquirenti il rappresentante della cosca nelle istituzioni locali. Tra i sindaci arrestati, oltre a Parrilla ci sono Michele Laurenzano (primo cittadino di Strongoli) e Angelo Donnici (primo cittadino di Mandatoriccio). Nella lista degli amministratori locali coinvolti figurano anche il vicesindaco di Casabona, Domenico Cerrelli, e il presidente del consiglio comunale di Cirò Marina, Giancarlo Fuscaldo.

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