Con questo secondo appuntamento, si entra nel vivo della nuova Stagione Sinfonica 2019/2020 del Massimo napoletano con il ritorno sul palcoscenico, dopo ben 11 anni di assenza, di Denis Matsuev, tra i più virtuosi interpreti della tradizione pianistica russa.
Pianista tra i più amati della sua generazione, Denis Matsuev è regolarmente ospite delle più prestigiose sale da concerto al mondo, sia in recital che al fianco di celebri compagini orchestrali, dalla New York Philharmonic alla Chicago Symphony Orchestra dai Berliner Philharmoniker alla London Symphony Orchestra.
Sul podio, invece, a dirigere l’Orchestra del Teatro di San Carlo ci sarà il direttore estone naturalizzato statunitense Neeme Järvi, direttore dalla lunga e fortunata carriera e capostipite di una famiglia di musicisti. Attualmente è direttore artistico e musicale dell’Orchestre de la Suisse Romande e direttore artistico della Estonian National Symphony Orchestra.
In programma, due grandi capolavori della musica romantica tedesca: il celeberrimo Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 in do minore, op. 37 di Ludwig van Beethoven e la Sinfonia n. 4 in mi minore, op. 98 di Johannes Brahms. Il primo brano in programma, il Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 in do minore, op. 37 di Ludwig van Beethoven, fu composto dall’autore alla soglia dei trent’anni.
In esso Beethoven affronta la tonalità del do minore seguendo il modello di Mozart nel segno di un eroismo appassionato, affidando il primo tema agli archi all’unisono, conferendo però al rapporto tra solista e orchestra una tensione ancor più esasperata e travolgente.
Uno dei concerti più belli per pianoforte e orchestra, che Beethoven abbia mai composto, l’unico dei quattro, in tonalità “minore”. La seconda parte della serata si aprirà con la Sinfonia n. 4 in mi minore, op. 98 di Johannes Brahms.
Composta tra il 1884 e 1885, è dotata di una sonorità orchestrale e sfumature espressive che sono, senza dubbio, una chiara espressione del romanticismo tedesco. La ricchezza di spunti melodici e la cura per ogni singolo timbro orchestrale fanno della “Quarta” di Brahms una delle opere più raffinate di tutto il repertorio sinfonico.
Direttore | Neeme Järvi
Pianoforte | Denis Matsuev
Ludwig van Beethoven
Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 in do minore, op. 37 (1800)
Johannes Brahms
Sinfonia n. 4 in mi minore, op. 98 (1885)
venerdì 25 ottobre 2019, ore 20.00 – Turno S
sabato 26 ottobre 2019, ore 18.00 – Turno P
Articolo pubblicato il: 23 Ottobre 2019 12:00