Buone notizie per 3000 dipendenti delle sedi e delle fabbriche italiane di Nestlé. La popolare multinazionale svizzera riconoscerà loro un premio di 2500 euro lordi. È il bonus più alto degli ultimi anni che l’azienda, in accordo con i sindacati, ha voluto corrispondere nella sua totalità nonostante l’andamento negativo del mercato, fortemente segnato dalle difficoltà della pandemia da Covid 19.
Il premio è un ulteriore riconoscimento concreto a chiusura del 2020, anno in cui è stata garantita a tutti la piena retribuzione, anche quando alcune attività sono state sospese: “Sono particolarmente orgoglioso della dedizione con cui i nostri collaboratori, a tutti i livelli e in tutti i ruoli, hanno svolto il loro lavoro garantendo la disponibilità dei nostri prodotti anche nelle fasi più critiche della pandemia -dichiara Marco Travaglia, presidente e amministratore delegato Gruppo Nestlé Italia e Malta- Questo premio rappresenta un importante riconoscimento dello straordinario impegno condiviso da tutte le nostre persone nell’anno più difficile di sempre”.
Un bel segnale, che va ad aggiungersi a un piano di welfare aziendale straordinario dedicato ai collaboratori che hanno assicurato la piena continuità durante lo scorso anno e che costituisce uno degli elementi principali del FAB Working (nuovo modello di lavoro, evoluzione dello smart working, di cui il Gruppo è stato promotore dal 2012, orientato alla flessibilità nello svolgimento della prestazione lavorativa).
Per supportare questo nuovo approccio, Nestlé ha deciso di fornire ai lavoratori la possibilità di ricevere a casa un kit di strumenti informatici (monitor, docking station, tastiera e mouse), una sedia ergonomica e convenzioni per la connessione wi-fi. Senza dimenticare la polizza assicurativa per rischi derivanti da Covid 19, con costante screening tramite tamponi e test sierologici.
Articolo pubblicato il: 31 Marzo 2021 16:49