Netflix vede ripagati i propri sforzi economici: aumento vertiginoso di abbonati nell’ultimo trimestre, con un +34% di ricavi.
Trimestre che si apre con il botto per Netflix. La società di streaming infatti arriva a un +13% del titolo a Wall Street, superando le più rosee aspettative. Tutto questo grazie alla mole di investimenti nei propri prodotti, riconosciuti a livello mondiale per la grande qualità.
Proprio per questo gli investimenti aumenteranno ancora, da 8 a 12 miliardi di dollari, per la felicità dei tanti abbonati che si affidano per la prima volta al servizio di Netflix o per chi invece ci si avvicina per la prima volta. Sono proprio questi ultimi ad aver segnato il trend del terzo trimestre del 2018 della compagnia, che ha visto un boom degli abbonati.
Stracciate tutte le previsioni di esperti ed analisti, con un titolo che sale e con incassi che superano di gran lunga quelli dello scorso anno.
I numeri registrati da Netflix superano le più rosee aspettative degli analisti, interni ed esterni, che non si aspettavano questa crescita esponenziale. I quasi 7 milioni di iscritti, 5,87 milioni di abbonati in più a livello internazionale e 1,09 milioni in casa, supera la quota prevista del 40%.
Il numero di abbonati attualmente si aggira attorno 137 milioni, 58,46 negli Usa e 78,64 all’estero. Abbonati che dovrebbero ancora aumentare nell’ultimo trimestre dell’anno, superando le stime e segnando un +13% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Il confronto con il 2017 è impietoso: gli utili sono passati da 130 milioni a 403, il costo della singola azione è aumentato di 29 centesimi rispetto lo scorso anno arrivando a quota 89 e i ricavi sono aumentati del 34%.