Continuano le schermaglie a distanza tra Di Maio e Salvini. Il candidato premier del M5s all’interporto di Nola: “Gli imprenditori che investono qui sono supereroi”.
Il candidato premier del Movimento 5 stelle, Luigi Di Maio, è stato in visita all’interporto di Nola, avendo modo di parlare con gli imprenditori del Sud, che ha definito come “supereroi”. La definizione del grillino si riferisce, in particolar modo, alle difficoltà nel fare impresa, investendo capitali in quelle zone, dovute alla eccessiva tassazione e agli ostacoli della burocrazia. Proprio in riferimento a ciò, Di Maio ha parlato delle sue proposte: ovvero minore tassazione alle aziende e reddito di cittadinanza. “Basta sfondare il tetto sul debito imposto dall’Europa”. Le sue forti affermazioni.
Ma Luigi Di Maio ha anche avuto modo di parlare di Matteo Salvini, segretario della Lega, che ha definito “in crisi di consensi”. Il partito del Carroccio, secondo Di Maio “sta perdendo credibilità perché dopo tanto sbraitare Salvini si è alleato con Berlusconi e Lupi”. Di contro, viene negata qualsiasi possibilità di asse o intesa tra il Movimento 5 stelle e la stessa Lega. “Salvini si è alleato con coloro che ci hanno portato in Europa contro agricoltori e imprenditori. Un’Europa in cui noi sì, vogliamo restare, ma che vogliamo anche cambiare”.
Lo stesso Salvini, ai microfoni di Radio Capital, proprio ieri aveva categoricamente escluso “l’appoggio della Lega a un governo Di Maio. Basta vedere Spelacchio a Roma, come governano le città. Dico no a ‘governo Spelacchio”. “Va bene cambiare idea, ma M5s cambia idea continuamente. Noi – aggiunge – avremo il 40% e Mattarella chiamerà uno di noi a formare il governo”.