Controsensi, vizi e virtù d’Italia nel nuovo singolo di Nando Misuraca intitolato Non sopporto (uscito su etichetta Suono Libero Music). Il brano, scritto e composto dallo stesso cantautore e realizzato tra Milano e Napoli negli spiragli della Pandemia Covid-19, vede la collaborazione artistica di Massimo Germini (chitarrista di Roberto Vecchioni) che ha suonato chitarre e charango ed ha co-arrangiato il brano.
“È una canzone matrioska, che contiene tanti significati al suo interno, oltre che uno sfogo di un libero cittadino – dichiara Misuraca – è nata dalla mia esigenza di dire senza filtri ciò che penso dei tanti controsensi che attraversano il nostro Belpaese da sempre, non soltanto nell’ultimo anno di coronavirus”.
Il testo prende spunto da un passo del libro “Hanno tutti ragione” (Feltrinelli Editore) del regista premio Oscar Paolo Sorrentino, come racconta l’autore: “Esatto avevo letto il libro di Sorrentino ma l’assist creativo decisivo mi è stato dato da Paolo Miggiano, scrittore ed amico, con il suo “NA K14314” (Polidoro Editore)“.
Nel videoclip, scritto da Misuraca e diretto da Claudio D’Avascio, il cantautore interpreta tanti personaggi simbolici: “Sono individui di varia umanità vittime anch’esse, come me d’altronde, di questi controsensi che canto”.
Nel videoclip c’è anche l’omaggio a Rino Gaetano, fortemente voluto: “Se ascoltate NUNTEREGGAE Più, del 1978, per il primo minuto e 10, vi accorgerete quanto nel nostro Belpaese non sia cambiato nulla. Rino era avanti anni luce, un genio, e mi sono accorto quando ho finito la stesura di questo brano che forse avevo seguito le sue orme di gigante”.
Il brano, che segue i singoli di impegno civile Mehari Verde, Anime Bianche, Kebrat, anticipa l’uscita dell’album di Misuraca che sarà intitolato “Inconsapevoli eroi” che sarà pubblicato entro il 2022.
Articolo pubblicato il: 23 Febbraio 2021 15:58