“Stasera siamo stati meno brillanti, però la squadra mi ha soddisfatto e il successo lo abbiamo meritato”. Questa l’analisi di Maurizio Sarri dopo il match contro il Milan.
Con la vittoria sul Milan il Napoli resta, chiaramente, da solo in testa alla classifica. Sono ora 93 le giornate della storia della serie A con il Napoli capolista solitario mentre sono 15 le giornate da capoclassifica solitario per Maurizio Sarri. Il successo sui rossoneri ha ulteriormente allungato la serie positiva in campionato degli azzurri: sono ora 25 le partite utili consecutive del Napoli di Maurizio Sarri. L’ultimo ko resta lo 0-2 dall’Atalanta dello scorso 25 febbraio. In seguito 21 vittorie e 4 pareggi, contro Juventus, Sassuolo, Inter e Chievo. Nelle notizie calcio Napoli precedente record erano le 18 partite senza ko tra il giugno ed il dicembre del 1989. Mai un rendimento così nella storia del Napoli. Il precedente nel 1987/88 quando gli azzurri, dopo le prime tredici giornate, avevano conquistato 9 vittorie e 3 pareggi, con un ko. Con gli attuali tre punti per la vittoria sarebbero 30, cinque in meno di oggi.
Dopo essere rimasto all’asciutto a Verona, contro il Milan è ripresa la giostra del gol ed ora sono 45 le reti stagionali degli azzurri: questo Napoli continua ad essere il più prolifico della sua storia. Mai dopo le prime 19 partite ufficiali stagionali gli azzurri avevano segnato gli attuali 45 gol. Il precedente record erano le 43 reti del 2015/16. Poi, al terzo posto, ci sono i 39 gol del 1932/33, del 1957/58 e del 2013/14.
Dalle notizie calcio Napoli: “Se faccio una disamina del match, abbiamo avuto 7-8 palle gol e ne abbiamo sfruttate solo due. Non so se si possa parlare di poco cinismo o semplicemente di fortuna, però certamente potevamo chiudere prima la gara”. “Sicuramente nel secondo tempo ci siamo abbassati troppo, però la difesa ha tenuto bene. Io preferisco sempre che i miei difensori difendano alti, però il Milan in certi tratti ci ha costretto nella nostra area e siamo stati bravi ad adattarci”. “Nonostante questo abbiamo concesso molto poco al Milan, mi spiace solo non aver chiuso senza subìre gol. Però, ripeto, la squadra ha interpretato bene la partita e la vittoria è giusta”. Su Insigne e l’eliminazione della Nazionale. “Personalmente io Insigne lo farei giocare sempre e a lui non rinuncerei mai, sia con il Napoli che con la Nazionale. Ma bisogna rispettare le scelte di Ventura, anzi approfitto per dire che sono rimasto male dalla gogna mediatica alla quale è stato esposto come uomo e Ct. Mi aspettavo maggiore solidarietà nell’ambiente ed anche in Federazione…”
“Stasera abbiamo preso tre punti preziosi per la lotta al vertice”. Jorginho commenta così il match del San Paolo. “Il Milan non era semplice da superare e ci ha messo anche in difficoltà. Sicuramente dopo il primo gol potevamo chiudere la gara e non ci siamo riusciti”. “Però abbiamo saputo anche soffrire sempre tenendo la gara sotto controllo. Credo che anche Sarri sia contento del nostro atteggiamento anche se sicuramente in settimana ci farà qualche tirata di orecchie per aver tenuto il match aperto fino alla fine”. “Ma oggi era importante vincere per mantenere la testa e lo abbiamo fatto meritatamente”.
Sulla Nazionale: “Io sono nato in Brasile ma mi sento italiano perchè qui vivo da anni. Ci tenevo tantissimo a qualificarmi con l’Italia ai Mondiali, ma purtroppo è andata così. Bisogna voltare pagina con la speranza di poterci rifare in futuro…”