Rispetto agli anni scorsi, la zona rossa ha “limitato i danni” per quanto riguarda i feriti nella notte di Capodanno a Napoli e provincia.
Sono stati tre i feriti nel Capoluogo e cinque nell’hinterland (nessuno dei quali in pericolo di vita): lo scorso anno erano stati 48.
Il caso più grave si è registrato a Mugnano, dove una donna di 52 anni è stata colpita alla testa da una scheggia dovuta all’esplosione di un botto, che le si è conficcata tra fronte e naso: era scesa in strada per buttare la spazzatura.
La 52enne è stata prima medicata all’ospedale di Giugliano e poi trasferita al Cardarelli. Come riporta “Repubblica”, dalla radiografia emerge che la scheggia conficcatasi nel naso è lunga 17 millimetri. Il corpo metallico verrà successivamente estratto con un intervento chirurgico.
Articolo pubblicato il: 2 Gennaio 2021 10:54