Il Capo dello Stato avvierà domani le consultazioni con le delegazioni dei gruppi parlamentari per trovare la soluzione tanto attesa: la formazione del nuovo Governo.
Risolto il primo rebus, quello dell’elezione dei presidenti delle due Camere, stanno per iniziare le consultazioni per la formazione del nuovo Governo. Gli incontri col Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, prenderanno il via domani alle 10.30, proprio con i presidenti delle due Camere, per chiudersi il 5 aprile con la delegazione del Movimento 5 Stelle (ore 16.30). Quindi, nel giro di 48 ore, Mattarella riceverà al quirinale tutte le delegazioni dei partiti presenti in Parlamento, per ascoltare le loro proposte su come sciogliere il complicato rebus della formazione di una maggioranza in grado di sostenere un nuovo Esecutivo. Sulla base dei confronti, Mattarella potrà affidare un incarico, pieno o esplorativo, oppure avviare un secondo giro di consultazioni (ipotesi tutt’altro che remota).
Il calendario dei gruppi
La prima a varcare il portone del Quirinale sarà domani alle 16 la delegazione per le “Autonomie” del Senato, presieduta dalla senatrice di Merano, Julienne Unterbergher (Svp). Seguirà poi il Gruppo Misto di Palazzo Madama, presieduto da Loredana De Petris (Liberi e Uguali). Alle 17.30 sarà poi la volta del Gruppo Misto della Camera, il cui presidente è un altro esponente di Leu, Federico Fornaro. L’ultima consultazione del 4 aprile sarà quella con i presidenti dei gruppi di Camera e Senato di Fratelli d’Italia, Rampelli e Bertacco. Ma saranno le consultazioni del 5 aprile quelle più attese. Si ricomincia alle 10, con la delegazione del PD, formata da Marcucci e Delrio, oltre al segretario e al presidente del partito, Maurizio Martina e Matteo Orfini. Sarà poi il turno di Forza Italia, col presidente del partito Silvio Berlusconi che accompagnerà le capogruppo Bernini e Gelmini. Alle 12 toccherà alla Lega, con in testa Matteo Salvini, accompagnato dai capigruppo Giorgetti e Centinaio. L’ultimo appuntamento sarà quello delle 16.30, quando al Quirinale salirà la delegazione del M5S (il candidato premier Luigi Di Maio e i capigruppo Giulia Grillo e Danilo Toninelli). I più attesi saranno proprio gli ultimi due gruppi, vincitori delle ultime elezioni senza però i numeri per governare. Ora tocca a Mattarella provare a trovare il bandolo della matassa.