venerdì, Novembre 22, 2024

Nusco, un pacco di zucchero per 4900 euro: truffa a una coppia di anziani

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Luigi Maria Mormone
Luigi Maria Mormonehttps://www.2anews.it
Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.

Cronaca di Avellino: i Carabinieri indagano su un’altra truffa ai danni di una coppia di anziani a Nusco.

Ancora una truffa ai danni di anziani. Questa volta è stata messa a segno a Nusco ai danni di una coppia di coniugi ottantenni: dopo una breve telefonata, un sedicente corriere si presenta a casa loro e, con la scusa di recapitare un pacco indirizzato al nipote, si fa consegnare 4.900 euro in contanti.

I malcapitati si rendono conto del raggiro in cui sono incappati solo qualche ora dopo, allorquando contattano il giovane parente e constatano che all’interno dello scatolo c’è solo un pacco di zucchero: non hanno esitato quindi a sporgere denuncia presso la locale Stazione. Sono in corso indagini da parte dei Carabinieri della Compagnia di Montella, finalizzate all’identificazione del truffatore.Nusco, un pacco di zucchero per 4900 euro: truffa a una coppia di anziani Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino ricorda ancora una volta i consigli riportati con l’iniziativa Difenditi dalle truffe, principalmente rivolta agli anziani, potenziali vittime di truffa, ma anche a tutti gli operatori pubblici e privati, reti parentali o amicali che, venendo a contatto con persone anziane a vario titolo, possono assumere un ruolo nella prevenzione e nella tutela nei confronti di questa categoria di persone. È importante saper riconoscere le situazioni più a rischio, conoscere gli elementi che possono far pensare che sia in atto un tentativo di truffa e, di conseguenza, i comportamenti da assumere.

Spesso è la condizione di solitudine della persona che favorisce i truffatori: le persone anziane con pochi amici e scarse relazioni sociali, con minore prontezza di riflessi o minor conoscenza dei fenomeni di truffa possono essere ingannate con maggiore facilità.

Prestare attenzione se qualcuno telefona o si presenta a casa, chiedendo del denaro o oggetti preziosi per pagare fantomatiche cauzioni, debiti o acquisti di merce, con la scusa che lo ha mandato un parente: in tal caso rinviare l’appuntamento e contattare il familiare interessato, segnalando immediatamente ogni situazione sospetta al “112” o al più vicino Comando.

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