Quando si parla di busta paga si fa riferimento a un documento che i datori di lavoro devono rilasciare per legge ai propri dipendenti, in quanto contempla al suo interno i vari elementi che costituiscono lo stipendio.
Nota altresì come cedolino paga o semplicemente cedolino, la busta paga va consegnata mensilmente al lavoratore: un obbligo a cui sottrarsi non è possibile è che se non rispettato risulta sanzionabile per legge, e persino in maniera severa.
La consegna del documento non è infatti da dare per scontato e nulla vieta di concepirla avvalendosi di formati sia di stampo elettronico sia cartaceo, come avviene nelle formule tradizionali.
Pertanto, l’obbligo di consegna da parte del datore di lavoro nei confronti di un suo lavoratore dipendente viene disciplinato all’interno della Legge numero 4 del 5 gennaio 1953: è quindi una procedura ormai consolidata.
Uno dei modi più efficaci e proficui per le aziende per rispettare tali disposizioni è quello di dotarsi di un programma per buste paghe e cedolini. Si tratta di un software che risulta dotato di una molteplicità di funzioni, in grado di integrare i vari aspetti che interessano la specifica realtà imprenditoriale.
Questo sistema è ammesso a tutti gli effetti dalla legge ed è perciò da considerarsi pienamente legale, anche perché assicura un rispetto ottimale della privacy del collaboratore.
Obbligo di consegna del cedolino paga: alcune cose da sapere
Vi proponiamo una panoramica sugli obblighi che ruotano intorno alla consegna delle buste paga. Vediamoli nel dettaglio.
Tempistiche da rispettare per la consegna del cedolino paga
Il cedolino paga va consegnato in linea con quando viene predisposto il pagamento dello stipendio.
Premesso che non sussiste una scadenza specifica stabilita dalla legge, e che non funge da riferimento il giorno in cui viene conferito materialmente quanto pattuito, occorre attenersi al termine di paga che contraddistingue lo stipendio, in relazione allo specifico CCNL. Si va in linea di massima dal 27 del mese in corso al giorno 5 di quello successivo.
E se non si conferisce la retribuzione, cosa succede?
La busta paga va comunque consegnata, dal momento che è tramite questo documento che il lavoratore ha modo di analizzare quali sono le cause che indirizzano la stima di quanto gli spetta. Diversamente, non sussistono documenti a supporto della cosa.
Come si può consegnare la busta paga e il valore aggiunto di un software ad hoc
Tale operazione può essere fatta a mano, tramite PEC, e-mail oppure sito web dell’azienda.
In quest’ultimo caso nulla vieta anche di avvalersi di un software specifico per cedolini e buste paga. Tale soluzione si rivela l’ideale poiché assicura piena tracciabilità e rispetto della privacy, a fronte di un aggiornamento in tempo reale in presenza di eventuali cambiamenti nel CCNL.
Inoltre, come già accennato all’inizio, il programma aiuta a compilare in maniera affidabile e precisa il documento, evitando che sussistano errori i quali, oltre che difficili da risolvere, tendono a creare dei misunderstanding che minano inevitabilmente la fiducia tra le parti.
Una situazione il più possibile da evitare tanto quanto il mancato rispetto delle disposizioni normative.