Interessante appuntamento martedì 26 marzo alle 19.00, nella Chiesa della Santissima Trinità dei Pellegrini per il consueto “Concerto di Pasqua” con cui sarà celebrato il grande e dimenticato musicista Niccoló Jommelli. Nel 250° anniversario dalla morte del compositore napoletano, emblema della musica seria, ecco un evento promosso dalla Fondazione Il canto di Virgilio d’intesa con l’Arciconfraternita dei Pellegrini. Sul palco, l’Ensemble Discantus diretto da Luigi Grima per l’esecuzione dell’Agonia di Gesù Cristo, musicata appunto da
Come musicista – commenta Luigi Grima, direttore di Discantus – ritengo che eseguire l’Agonia di Gesù sulla croce di Jommelli, proprio a Pasqua, sia un’opportunità per immergersi nella profondità emotiva e spirituale di questo capolavoro musicale. Un viaggio attraverso le intense emozioni del tormento di Cristo, che suscita una riflessione intensa sulla fede e la redenzione umana. I riti liturgici del Giovedì Santo assumono nella cultura napoletana del Settecento, e di conseguenza nella produzione musicale, grande rilevanza. Jommelli, con maestria, trasmette l’intensità del climax della Passione, intrecciando la sofferenza e la speranza. Melodie struggenti e intense armonie ci permettono di sperimentare l’angoscia e la compassione in modo coinvolgente. È l’occasione doc per riflettere sul significato essenziale di questa festività cristiana. La musica ci connette alla spiritualità e al sacrificio di Gesù e confido che l’esecuzione possa ispirare il pubblico.
Sul palco, l’Ensemble Discantus diretto da Luigi Grima propone una formazione che include il Coro Vocalia e i musicisti Antonello Grima (violoncello), Francesco Scalzo (violoncello), Mauro Russo (fagotto) e Renzo Schina (contrabbasso). Ingresso libero fino a esaurimento posti. Info 081 3425603.
Articolo pubblicato il: 23 Marzo 2024 9:19