Oggi è partita l’operazione “Mare Sicuro 2016”. Come ogni estate la Guardia Costiera effettuarà attività di controllo che vedranno impegnati, in tutta la Regione Campania circa 100 militari tra uomini e donne e un numero totale di 24 motovedette e 24 battelli veloci lungo tutti i 523 Km di costa della regione Campania, che con il supporto di un elicottero G.C. nella parte centrale della stagione estiva , avranno il compito di:
Prevenire e, quando necessario, reprimere i comportamenti che rappresentano un pericolo per la vita umana in mare; Controllare/verificare che l’utilizzo delle moto d’acqua non arrechi pericolo e disturbo ai bagnanti; Vigilare affinchè le zone di mare riservate in via esclusiva alla balneazione siano rispettate dalle unità da diporto;
Verificare gli apprestamenti di sicurezza degli stabilimenti balneari (pattino di salvataggio, presenza del bagnino ecc.) nonché dei corridoi di lancio e delle boe delimitanti le acque riservate alla balneazione;
Verificare il posizionamento, a cura delle Amministrazioni/Enti competenti, di cartelli monitori sulle spiagge libere, in particolare in quelle altamente frequentate, indicanti eventuali limitazioni alla balneazione sicura;
Dare ausilio alle manifestazioni sportive che si svolgeranno nelle nostre acque.
L’operazione “MARE SICURO 2016” prevede la presenza di personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera nei periodi di maggior afflusso lungo tutte le coste della Regione, con particolare attenzione ai siti considerati “sensibili” a causa della maggior affluenza turistico balneare.
La particolare prontezza d’intervento nasce da un’accurata fase di “preparazione” che ha prodotto sia un’efficace campagna di sensibilizzazione, attraverso dedicate attività che hanno consentito la divulgazione delle regole basilari per una corretta fruizione del mare a circa 4000 studenti Campani, sia la formazione del personale del Corpo delle Capitanerie di Porto con corsi di salvamento in mare e primo soccorso.
Sarà, inoltre, offerto un servizio per la divulgazione a favore della collettività di notizie in materia di nautica da diporto, patenti nautiche, regolamentazione delle aree marine protette e delle ordinanze balneari.
Tale servizio è particolarmente necessario in quanto ogni estate continuano a ripetersi incidenti in mare con cause che, spesso, possono essere ricondotte all’imprudenza o alla scarsa conoscenza delle basilari norme che vigono in mare.
Il quadro normativo è consultabile direttamente sul sito www.guardiacostiera.it/(indicare la località di riferimento).
Inoltre ci sarà la possibilità di comunicare, attraverso il Numero Blu 1530 con la sala operativa del Comando delle Capitanerie più prossimo alla località da cui viene effettuata la chiamata di emergenza, anche se quest’ultima proviene da telefonia mobile.
Il servizio sopra menzionato si pone l’obiettivo di ridurre e ottimizzare i tempi d’intervento, e consentirà al personale appartenente al Comando che operativamente interverrà per l’emergenza, di rispondere alla chiamata di soccorso senza dover transitare attraverso un preliminare accentramento delle comunicazioni presso il Comando Generale di Roma.
Già nei mesi di Maggio e Giugno è stata svolta un’intensa attività di controlli preventivi alle strutture oltre ché di coordinamento e condivisione con le diverse società di navigazione, associazioni ed enti che operano a diverso titolo nell’ambito marittimo.
A tale scopo sono state effettuate delle conferenze presso i circoli nautici e velici (cd. “giornate sulla sicurezza in mare”), sono state indette delle riunioni con le Associazioni ambientaliste nonché con altre forze di polizia e con le Amministrazioni competenti in materia nel territorio campano. Detti incontri continueranno durante l’intera stagione estiva.
Anche quest’anno continueranno le peculiari iniziative e collaborazioni poste in essere al fine di tutelare il valore storico, archeologico-ambientale e culturale di aree particolarmente pregevoli, di cui è ricco il territorio Campano, quali i Parchi Sommersi e le Aree Marine Protette.
Per quanto concerne le unità da diporto, anche quest’anno si prevedono delle attività di controllo dei documenti di bordo e delle dotazioni di sicurezza che, in caso di esito positivo, porterà al rilascio dell’ormai noto (e ambito per alcuni diportisti virtuosi) “BOLLINO BLU”. Tale bollino, apposto in modo ben visibile sull’unità, consentirà di procedere a controlli più snelli in caso di verifiche successive.