giovedì, Settembre 19, 2024
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A3 Salerno-Reggio Calabria: la prima estate (quasi) senza cantieri

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autostrada salerno napoli

L’esodo estivo si avvicina e sulla Salerno-Reggio Calabria non c’è neanche un cantiere.

O quasi. In effetti, è una notizia, considerato che è la prima volta che accade nella storia dell’A3: i 443 chilometri dell’autostrada si potranno così percorrere per intero, tanto verso sud quanto verso nord, su almeno due corsie per senso di marcia, senza dover effettuare deviazioni e senza essere ostacolati da lavori in corso.

A parte ‒ e siamo al “quasi” ‒ il restringimento di carreggiata di mezzo chilometro (da due corsie a una), in direzione Reggio Calabria, presente nel territorio comunale di Mileto, per consentire opere di ripristino in corrispondenza della galleria San Rocco. Che però, magari, sarà sufficiente per creare code e rallentamenti nel tratto finale dell’autostrada. O forse no: vedremo.

Il tratto aperto, per il quale è occorso un investimento di circa 680 milioni di euro, si sviluppa per circa il 60% in variante, con sei gallerie e undici viadotti (compreso l’Italia che, con il suo sbalzo di 260 metri rispetto al fondovalle, può essere considerato il secondo più alto d’Europa).

È stato messo a disposizione per fronteggiare al meglio l’esodo estivo, ma a settembre verrà “ricantierizzato”, al fine di completare i lavori di rifinitura e di posa della nuova pavimentazione.

Per il suo definitivo completamento, previsto entro la fine dell’anno, mancherà soltanto la realizzazione della galleria Laria, lunga circa 600 metri. Che non avrà alcuna incidenza negativa sugli spostamenti di agosto, essendo posizionata sulla variante al tracciato.

(fonte Quattroruote)

Aerospazio: Aero Sekur lancia un minibond per finanziare in nuovo piano industriale

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Aero Sekur, società leader a livello mondiale nei prodotti in tessuti speciali e in gomma per il mondo della difesa, dello spazio, e dell’avionica, lancia il suo primo Mini-Bond.

L’operazione di Aero Sekur contribuirà a finanziare il piano di investimenti triennale varato dal gruppo, per un importo di 4 milioni 350 mila euro nel periodo 2016-2018. In particolare, saranno realizzati programmi di ricerca e sviluppo per l’ingresso in nuovi mercati per i sistemi di sicurezza degli elicotteri, Russia in primis; il miglioramento dei prodotti di protezione balistica; lo sviluppo nuovi prodotti per la protezione NBCR.

Sono inoltre previsti:
– interventi per l’ampliamento della capacità produttiva e di adeguamento e potenziamento delle linee di produzione;
– Allestimento e qualificazione del sito di manutenzione a Pensacola (USA), destinato a supportare la commessa F35-JSF e a fornire supporto logistico e manutentivo a terzi.

Oltre che attraverso l’emissione del minibond, il piano sarà finanziato con il cash-flow generato dalla gestione. Silvio Rossignoli Grazie a un piano in ricerca e sviluppo, tradottosi negli ultimi 5 anni in oltre 12 milioni di investimenti, l’azienda ha potuto consolidare la sua presenza nel mercato internazionale  ed entrare a far parte di alcuni tra i  più importanti programmi per l’aerospazio e la difesa, finanziati da istituzioni nazionali e internazionali, in collaborazione con i principali player del settore.

L’eccellenza dei risultati ha avuto l’avallo del MIUR che nel corso di un convegno  ha definito Aero Sekur  “un esempio virtuoso” , unica Pmi dell’ Aerospazio ad aver vinto tre bandi internazionali nel primo anno di Horizon 2020, il programma quadro della Commissione Europea che finanzia i progetti per la Ricerca e l’Innovazione fino al 2020.

“Il nostro gruppo è in costante crescita. Il piano industriale prevede un incremento delle vendite di circa l’8% nel triennio, per effetto dell’aumento dei volumi di consegna attesi nei settori della difesa ed airborne”, dichiara l’Amministratore Delegato di Aero Sekur, Marco Borghesi. “Il ricorso al mercato dei capitali ci consentirà di accelerare il potenziamento e il consolidamento dei nostri programmi di espansione”.

“Con Aero Sekur continua la nostra partnership a sostegno delle imprese che si aprono ai mercati finanziari”, dichiara il Presidente di Banca Promos, Ugo Malasomma. “Il nostro affiancamento vuole essere di prospettiva, accompagnando le PMI lungo un percorso evolutivo e di crescita che le porti ad essere riconosciute nel mercato dei capitali, dove lavoriamo da oltre 35 anni, fino a giungere alla quotazione in Borsa Italiana o in altri mercati finanziari, a seconda della tipologia di impresa. In tale ottica abbiamo particolare attenzione alle pmi attive nel Mezzogiorno.

Sul fronte della domanda, ci rivolgiamo a investitori interessati a prodotti emessi da realtà performanti, che coniughino la ricerca di buoni rendimenti alla sensibilità per il sostegno al tessuto economico produttivo nazionale che, come sappiamo, si fonda  proprio sulla vitalità delle nostre PMI”.

La presenza in Italia

Aero Sekur, costituita nel 1968, ha il suo quartier generale ad Aprilia (Latina). A partire dal 2001 l’attuale presidente, Silvio Rossignoli, (in foto) ha dato impulso a un profondo processo di innovazione e diversificazione dell’azienda, affiancando al suo prodotto storico, il paracadute, i più sofisticati prodotti e servizi dedicati  al mondo della difesa, dello spazio e dell’avionica, finalizzati ad assicurare la sopravvivenza delle forze di difesa e sicurezza, supportando l’operatività di elicotteri, mezzi aerei  e di terra, sia civili che militari. Prodotti e servizi basati su software e tecnologie d’avanguardia e materiali innovativi in tessuti speciali e gomma.
L’azienda  ha circa 230 dipendenti, di cui 36 ingegneri, tra Aprilia, Caselle Torinese, Arenzano (Genova) e San Pietro Infine (Caserta).
Le ultime iniziative sono state avviate dopo l’aggiudicazione dell’importante commessa per la realizzazione degli Shelter, “hangar gonfiabili” per il cacciabombardiere F-35, bandita da Northrop Grumman nel 2011: una struttura che copre l’aereo per la manutenzione “in campo”, accompagnata da condizionatori che consentono di lavorare nei climi più diversi, dal deserto alle zone artiche.

Applicazioni salvavita

L’impegno nella ricerca ha portato a nuove applicazioni nell’aerospazio e nella difesa. Dai galleggianti gonfiabili per elicotteri – airbag giganteschi – in caso di ammaraggio, incluse le zattere per l’equipaggio, ai serbatoi flessibili per automezzi blindati ed elicotteri. Se il serbatoio viene colpito da una pallottola, il foro si richiude in pochi istanti, per evitare l’uscita del carburante che provocherebbe un incendio. Un elicottero Mangusta delle forze armate italiane è stato colpito in Afghanistan: il serbatoio si è richiuso, il velivolo ha potuto proseguire il volo, l’equipaggio si è salvato.

“Tutto quello che produciamo ha a che fare con il tessile e l’aria. Quattro galleggianti tengono a galla un elicottero da 7 tonnellate», spiega il Presidente Silvio Rossignoli (nella foto in alto a sx).

(ufficio stampa)

Medici di strada: ultima uscita del camper degli “angeli della notte”

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camper mds

Come ogni lunedì, c’è stata l’ultima uscita del Camper dei Medici di Strada.

Ancora una volta, prima della pausa estiva, i volontari dell’associazione no profit hanno portato un sorriso, una parola di conforto e la loro assistenza ai senza fissa dimora della città.

Ecco il loro saluto e la loro testimonianza, direttamente dal profilo facebook dell’associazione. “Ieri sera l ‘ultima uscita del Camper di Medici di Strada prima della sosta estiva. In questi mesi, nella nostra attività di ‘solidarietà itinerante’ abbiamo incrociato tanti volti, tante storie dei nostri amici ‘senza fissa dimora’.

Ai Campi Flegrei, al Beverello, a piazza Garibaldi, alla Galleria Umberto ormai molti ci aspettano il lunedì sera, non solo per un aiuto di carattere medico, ma anche per condividere con noi le loro storie…. Abbiamo, in questi mesi, cercato di aiutare oltre 300 amici provenienti dall’Africa, dall’Asia, dall’est Europa, ma anche tanti nostri concittadini italiani che vivono momenti di difficoltà.

A tutti loro va il nostro grazie per quello che loro, senza saperlo, ci hanno dato. Un grazie infine a tutti i volontari, medici e non, che hanno reso possibile questa nostra avventura!!”

Questa mattina, invece, grazie alla generosità degli amici dell’Azienda Agricola “Casa La Selva” di Mignano Monte Lungo (CE), l’Associazione “Medici di strada” ha provveduto a devolvere confezioni di marmellata biologica alla mensa diurna delle Suore Missionarie della Carità Madre Teresa di Calcutta sita in Napoli in Via Tribunali n. 282.

Lo spirito di collaborazione instauratosi con la Comunità missionaria riconferma tutto l’impegno a favore dei loro tanti ospiti che versano in condizioni di momentanea emergenza sanitaria.

Per tutto questo, e per tanto altro ancora, il nostro ringraziamento va a tutta la rete di soci e volontari che donano loro stessi e il loro tempo ai nostri progetti.
‪#‎seguiilcampermedis‬ ‪#‎medicidistrada‬ ‪#‎medis‬

Cari volontari di Medici di strada, tornate presto! Gli Aaqil e i Lumumba, ma anche Anna e tanti altri, che vivono nella nostra città sfd, vi aspettano!

E’ possibile consultare on-line i conti correnti “dormienti”

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Si trova on-line l’elenco dei conti correnti dormienti superiori a 100 euro – si legge nella nota diffusa dall’ADICO – sul sito del ministero dell’Economia

(http://www.mef.gov.it/depositi-dormienti/).

Si tratta di quei conti sui quali non si registra nessuna operazione in banca o alla Posta da almeno 10 anni consecutivamente – spiega il presidente dell’ADICO, Carlo Garofolini – alle quali il Governo ha istituito un fondo per le vittime dei crack, per funzioni di utilità sociale e per la stabilizzazione dei precari nella Pubblica Amministrazione.
Il risparmiatore ha sei mesi di tempo per movimentare il suo denaro.

In caso contrario i soldi saranno destinati al Fondo “sociale”.

Il motore di ricerca predisposto dal Ministero ha raccolto tutti i dati dei depositi la cui dormienza si sia verificata tra il 17 agosto 2007 e il 31 dicembre 2009. Si tratta, in particolare, di un totale di 101.462 rapporti, per un importo complessivo di 89.878.470,91 milioni di euro.
Ma se non c’e’ nulla da fare per i malcapitati assicurati che non hanno riscosso la polizza entro 24 mesi (i capitali confluiti nel Fondo non potranno infatti essere riottenuti), secondo la normativa in vigore, i depositi di denaro, i preziosi, i libretti di risparmio, gli assegni circolari mai rimborsati, i titoli azionari o obbligazionari appartenenti a persone decedute o scomparse che non risultano più movimentati possono essere richiesti fino alla data di effettuazione del versamento al Fondo depositi dormienti all’intermediario finanziario. Successivamente gli interessati potranno richiedere la restituzione delle relative somme direttamente al ministero dell’Economia (10 anni di tempo).

Da oggi, ricordano gli esperti dell’ADICO, il ministero dell’Economia da’ la sveglia a chi deve chiedere il rimborso di somme affluite nel “Fondo rapporti dormienti” mettendo a disposizione un call center.

Non si tratta, tuttavia, di un numero verde, ma di un fisso 06.85796444, attivo nei giorni feriali dal lunedi’ al giovedi’ dalle ore 9,00 alle 17,00 e il venerdi’ dalle ore 9,00 alle ore 13.00, che fa capo alla Consap S.p.a., una societa’ interamente partecipata dal Ministero dell’Economia alla quale e’ stata affidata la gestione delle richieste di rimborso.
In particolare, Consap fornira’ assistenza a chi ha gia’ inviato le domande di rimborso al Ministero e a coloro che, consultando gli elenchi pubblicati sul sito www.tesoro.it o ricevendo direttamente informazioni dagli intermediari, risultino tra i titolari o gli aventi diritto di rapporti confluiti al citato Fondo.

Higuain è della Juve. Gonzalo è un top player, ma come uomo, ha perso alla grande!

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La Juventus ha depositato in Lega il contratto di Gonzalo Higuaìn: ora l’argentino è ufficialmente un giocatore bianconero.

La società torinese pagherà al Napoli 90 milioni di euro in due anni e non in una unica soluzione. Higuaìn guadagnerà 7.5 milioni all’anno ed in più avrà la gestione totale dei diritti d’immagine.

Si conclude, nella maniera che ormai tutti si aspettavano, uno dei trasferimenti più incredibili del calcio italiano: Per i tifosi del Napoli la storia non solo si ripete (Zoff, Ferrara, Altafini) ma diventa ancora più triste se si pensa al legame che si era creato tra il calciatore e la tifoseria.

Da amato ad odiato, il passo è stato brevissimo: i napoletani non perdoneranno mai al Pipita di essere passato ai “nemici” dichiarati; non gli perdoneranno mai l’aver saltato sotto la curva cantando “difendo la città” per poi passare alla squadra torinese. Sì, torinese! La storia si ripete: triste, bugiarda senza pietà ed anima, senza la minima dignità e forza di reagire.

Da 155 anni la storia si ripete e Napoli resta sempre lì, ferma a guardare un altro suo pezzo di cuore che la tradisce, che si trasferisce proprio nella città che l’ha costretta con l’unità d’Italia a perdere la sua autonomia relegandola ad un ruolo di colonia e che la costringe a vedere i suoi figli allontanarsi dalle case e dagli affetti per cercare un lavoro al Nord.

Ma tutto questo Gonzalo non lo sa… o ha fatto finta di non saperlo! La maglia azzurra non andava disonorata: c’è una città dietro quella maglia, c’è la voglia di riscatto della sua gente che viene puntualmente tradita, c’è la difficoltà di tutti i giorni di lottare non tanto per lavorare ma per cercare di trovare un lavoro; c’è la dignità di un popolo che è rimasto tale nonostante l’Italia e nonostante l’Europa! Napoli integra tutti coloro che vengono ad abitarci, non viene integrata: a Napoli esistono i napoletani, nelle altre città non esistono “purosangue”! Ci tentano da 155 anni… inutilmente!

Contro tutto e contro tutti: questo diceva il grande Maradona e molti napoletani dietro il tuo gesto di Udine avevano visto la voglia di ribellarsi ad un sistema che non voleva e non vuole far vincere Napoli! Ma non era così: c’era la tua debolezza in quel gesto e non la voglia di vendetta. E te ne sei andato, senza salutare, facendo in segreto le visite mediche, senza una parola, lasciando negli occhi dei bambini il tuo ultimo gol, la speranza di poter essere primi e soprattutto la difficoltà dei genitori di dover spiegare il perché della tua scelta.

Napoli non meritava questo! Ma Napoli è abituata ai tradimenti, alle false promesse, a lottare per sopravvivere e non sarà certo un Gonzalo Higuaìn a farci sentire meno fieri di essere napoletani. Forse ora potrai vincere come sportivo ma, caro Gonzalo, come uomo, hai perso alla grande…

EXOR: trasferita la sede ad Amsterdam

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Il Consiglio di Amministrazione di EXOR (la “Società”), riunitosi oggi a Torino sotto la presidenza di John Elkann, ha deliberato di proporre agli azionisti una struttura societaria più semplice, che risponda meglio al crescente profilo internazionale della Società e dei suoi business. In poche parole hanno deciso di trasferire la sede della società ad Amsterdam. L’Olanda è tra gli Stati-falchi che impongono l’austerità all’Unione Europea. È la nazione tanto severa nel tassare i propri cittadini ed esigere il rigore dagli altri governi quanto tollerante con le multinazionali che la usano come base di partenza europea per trasferire in esotici paradisi fiscali i miliardi di euro incassati in Europa. Non ci sarebbe nulla di male, se la generosità fiscale degli olandesi non facesse perdere milioni di euro di entrate agli altri Stati dell’Unione. Per fortuna l’operazione non avrà impatti sulle società controllate da EXOR, i cui impegni industriali e fiscali rimangono invariati, in ognuno dei paesi dove esse operano.
John Elkann, Presidente e Amministratore Delegato di EXOR, ha dichiarato:
“Negli ultimi dieci anni abbiamo continuato a semplificare la nostra organizzazione e a svilupparci seguendo l’evoluzione dei nostri business. I nostri principali investimenti hanno già riorganizzato le proprie strutture societarie per riflettere meglio la loro attività globale ed è quindi naturale che EXOR si allinei a loro.
La proposta che avanziamo oggi ci consente di ottenere una struttura societaria più semplice e rappresenta un ulteriore importante passo avanti nel percorso di sviluppo di una holding come EXOR che opera in tutto il mondo. Inoltre il meccanismo di fidelizzazione incentiverà gli azionisti che investono sul lungo termine e sono felice che questo progetto abbia già ricevuto il sostegno di istituzioni e di imprenditori di grande successo a livello mondiale, alcuni dei quali siamo orgogliosi di avere già come attuali azionisti.”
EXOR è cresciuta fino a diventare una delle principali holding europee, che possiede partecipazioni di controllo o rilevanti in alcune società globali. Tra queste figurano PartnerRe, leader nel settore della riassicurazione; Fiat Chrysler Automobiles, il settimo gruppo automobilistico al mondo; CNH Industrial, una delle più grandi società al mondo operante nel settore dei capital goods; Ferrari, il brand di auto sportive di lusso più noto al mondo; e The Economist Group, il leader nel settore editoriale in lingua inglese specializzato in analisi economiche e relazioni internazionali. Nel corso degli ultimi tre anni, nell’ambito della normale evoluzione delle loro attività, Fiat Chrysler Automobiles, CNH Industrial e Ferrari hanno esse stesse riorganizzato le proprie strutture societarie e, nel corso di tale processo, hanno individuato l’Olanda come loro domicilio legale, mantenendo al tempo stesso la quotazione in Borsa Italiana. Anche PartnerRe, l’investimento più grande di EXOR, è non caso, controllata attraverso una società olandese.
È in questo contesto che il Consiglio di Amministrazione di EXOR ritiene che sia giunto il momento per compiere il passo successivo nel percorso di sviluppo del Gruppo, allineando opportunamente la propria governance alla natura indiscutibilmente globale dei propri principali investimenti.

(comunicato stampa Exor)

Domus Amoris, in scena domani sera a Villa Bruno di San Giorgio a Cremano

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Domus Amoris, il mediometraggio dell’autrice e regista Maria Verde, continua il suo viaggio facendo tappa mercoledì 27 luglio 2016, alle ore 20.00, proprio “a casa sua”, la prestigiosa location dove il ricordo degli albori ancora si respira, Villa Bruno di San Giorgio a Cremano. Con il film, un’arte, che in maniera trasversale, accompagna, si esprime, accarezza, ed approfondisce il tema centrale dell’opera: l’amore! Poesie e brani dello scrittore Antonio De Rosa, faranno da cornice alla serata, introducendo un sincero e sentito approfondimento-dibattito moderato dal giornalista Giuseppe Giorgio. Ancora, alla presenza del virtuale padrone di casa, il Sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno, per i partecipanti, la delicatezza e la profondità delle opere dell’artista Alberto Letizia, rappresenteranno l’ennesimo valore aggiunto teso a sottolineare l’intimo legame tra l’arte e l’amore. Ad impreziosire l’evento vi saranno tutti gli attori del cast tra cui interpreti di prestigio come Gabriella Cerino, Massimo Masiello, Diane Patierno e Peppe Celentano ed ancora, Ivan Boragine, Gaetano Guida, Diego Sommaripa, Salvatore Catanese, Vito Pace, Gianluca Scuotto, Manuela Cervone, Veronica Montanino, Lorena Bartoli, Teresa Venditti, Paolo Gentile, Noemi Coppola, Ornella Varchetta, Giada Verde, Giulia Fabozzo, Priscilla Avolio. Non potendo, inoltre, mancare la musica, Lorena Bartoli, cantante ed attrice, riproporrà il brano “L’amore che cos’è”, sigla finale di Domus Amoris. Durante la serata a Villa Bruno, prima della proiezione del film, l’attrice Gabriella Cerino reciterà il monologo “Nu ciardino d”e cerase” di Antonio De Rosa e Alfonso Liguori, tratto dalla commedia “Il giardino dei ciliegi”, l’ultimo lavoro teatrale del drammaturgo russo Anton Cechov, scritto nel 1903 e rappresentato per la prima volta il 17 gennaio 1904 al Teatro d’Arte di Mosca. Mentre, gli attori Massimo Masiello e Manuela Cervone, leggeranno un brano tratto da “Il Colore Dentro”. 

Solar Impulse 2, l’aereo fotovoltaico termina il giro del mondo

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Solar Impulse 2 atterrato ad Abu Dhabi, ce l’ha fatta. L’aereo che vola grazie unicamente all’energia solare, ha completato il giro del mondo ed è il primo aereo a compiere la storica impresa.

L’apparecchio è atterrato ad Abu Dhabi alle 6 ora italiana, la stessa città da cui era partito il  9 marzo 2015.

Ebbene si! Solar Impulse 2 ha terminato il giro del Mondo. L’aereo fotovoltaico è riuscito nell’impresa dopo più di 42mila chilometri, 500 ore di volo in più un anno e quattro mesi e 17 tappe.

Ad attendere Piccard sulla pista dell’Al-Batten nella capitale degli Emirati arabi uniti c’erano André Borschberg, il secondo pilota di Solar Impulse 2 e il Principe Alberto di Monaco. Profonda ammirazione anche da Ban Ki-moon, segretario generale dell’Onu: “È un giorno storico, non soltanto per voi ma per l’umanità” ha dichiarato Il Solar Impulse 2 ha scritto un capitolo importantissimo dell’aviazione.

Anche perché Piccard è il primo pilota che abbia mai fatto la trasversata dell’Atlantico con un velivolo a energia solare e Borshberg è diventato il primatista del volo in solitaria con la tappa sul Pacifico di 8.924 chilometri in poco meno di cinque giorni e cinque notti.Solar Plane

“E’ un progetto per l’energia, per un mondo migliore” queste le parole con cui il pilota si è congedato dai giornalisti che lo avevano accolto al suo atterraggio al Cairo.

Per quanto le applicazioni delle tecnologie di Solar Impulse 2 all’aviazione commerciale richiederanno parecchio tempo, il progetto ha dato una spinta notevole al progresso tecnologico nel settore.

“Abbiamo nuovo materiale di isolamento, nuove lampade Led, nuove strutture in fibra di carbonio estremamente leggera“, ha spiegato Piccard, “tutto questo potrà essere usato ora a terra, dimezzando il consumo energetico e quindi le emissioni di CO2 nel mondo; e’ una rivoluzione totale nella protezione dell’ambiente“.

Il progetto è in parte finanziato da società private come Solvay, Omega SA, ABB, Deutsche Bank, Schindler, Bayer MaterialScience (divisione del gruppo Bayer), Altran Technologies e Swisscom.

Il Politecnico Federale di Losanna, l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e la Dassault forniscono la necessaria competenza scientifica e aeronautica. Le celle fotovoltaiche di Solar Impulse sono progettate e realizzate da SunPower.

Da aprile 2008, il progetto Solar Impulse beneficia anche del patrocinio della Commissione europea.

Vivere da sportivi: a scuola di fair play

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Vivere da sportivi: a scuola di fair play è una campagna pluriennale di sensibilizzazione sui valori etici ed educativi dello sport rivolta ai ragazzi di tutte le scuole superiori di secondo grado italiane sia pubbliche che paritarie, patrocinata dal CONI.

L’espressione Fair Play è un vocabolo derivato dall’inglese. “Fair play” significa gioco leale e deriva dall’antico inglese PLEGA che significa (giocare) si riferisce a un’etica comportamentale improntata al rispetto delle regole, al riconoscimento e al rispetto dell’altro, nei rapporti umani intrattenuti nei vari campi dell’agire umano (sociale, politico, sportivo, ecc.)

Il termine è molto usato in ambito sportivo come sinonimo di sportività, intesa come quell’attitudine a comportamenti leali, rispettosi dell’avversario, disinteressati al guadagno economico, che sono ritenuti e sono auspicati come l’essenza del comportamento sportivo

Integrazione e fair play, solidarietà e spirito olimpico. Sono questi i temi predominanti dei 12 filmati, sei video e sei spot, finalisti della terza edizione della campagna “Vivere da Sportivi: a scuola di fair play”.

I vincitori della selezione parteciperanno al Video-festival 2016, ad Ottobre a Roma, nel cui contesto saranno decretati i vincitori del concorso.

I filmati selezionati sono stati scelti dalla giuria tra i quasi cento fra video e spot realizzati da studenti e insegnanti di tutta Italia, in nome di un valore che spesso sembra dimenticato: il fair play.fairplay

Da alcuni dei lavori finalisti, dal Veneto alla Sicilia, dalla Campania alle Marche, emerge anche come lo sport, nella sua forma più sana e ludica, possa costituire una spinta fortissima per tutti i giovani nel loro processo di crescita.

Il tema dell’integrazione è stato tra i più sentiti fra i ragazzi e tutte le scuole che hanno affrontato questa tematica giungono ad un’unica conclusione: lo sport è uno degli elementi di aggregazione più forti che esistano. Non importa il colore della pelle, la condizione sociale o fisica: lo sport unisce tutti sotto un’unica bandiera.

Prendendo spunto dal nome della campagna, il fair play è stato l’altro grande tema di questa edizione. Una stretta di mano in più ed una spinta in meno; un sorriso al posto di un urlo: questo è ciò che i ragazzi vogliono augurarsi per il futuro.La Regione che sarà più rappresentata al Video-festival sarà il Veneto con 4 filmati, seguita con 2 lavori da Campania, Sicilia e Marche.

Per ulteriori info: http://www.viveredasportivi.it/

Legalizzazione Cannabis. Oggi è possibile separare i benefici dagli effetti collaterali

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Cassazione: coltivare cannabis in casa non è un reato

La legalità della cannabis varia da paese a paese. In Italia il voto sul testo è slittato all’autunno a causa dell’enorme numero di emendamenti presentati.

L’iniziativa è nata grazie al coordinamento dell’Intergruppo parlamentare per la legalizzazione della cannabis, promosso da Benedetto della Vedova. Il progetto di legge consente la coltivazione di cannabis per uso personale fino a 5 piante di sesso femminile, mentre per la detenzione il tetto massimo è di 5 grammi all’esterno che diventano 15 grammi in casa.

Restano proibiti e puniti lo spaccio e il consumo. Il commercio è consentito in regime di monopolio statale per la coltivazione delle piante, preparazione e vendita al dettaglio.

Previste anche norme specifiche per l’utilizzo a scopi terapeutici. Ci sono notevoli differenze nelle conoscenze sugli usi medici della cannabis e dei cannabinoidi nelle diverse malattie.

Oggi una nuova ricerca, pubblicata sulla prestigiosa rivista PLOS Biology, offre una inedita prospettiva con la quale affrontare l’argomento: secondo i ricercatori, sarebbe finalmente possibile separare gli effetti benefici da quelli negativi.

Gli studiosi della britannica University of East Anglia (UEA), in collaborazione con il team della University Pompeu Fabra di Barcellona, hanno condotto l’esperimento sui topi, ma sperano che presto si possano studiare anche le reazioni degli uomini alla somministrazione della cannabis “buona”.

“Il THC, uno dei più noti principi attivi della cannabis, ha già un ampio uso medico, come antidolorifico, antinausea e antidepressivo – spiega il dottor Peter McCormick, della UEA -. Le nostre ricerche precedenti hanno anche dimostrato che può contribuire ad un regressione del tumore in pazienti malati di cancro.

Nello stesso tempo, però, ha una serie di effetti indesiderati come la perdita di memoria, un aumento della dipendenza e un aumento dell’ansia, se assunta in dosi eccessive”.

Come fare, dunque, per separare il positivo dal negativo? Il dottor McCormick spiega: “Il delta-9 tetraidrocannabinolo (THC) opera attraverso un sistema di recettori cellulari chiamati recettori cannabinoidi.

I nostri studi precedenti hanno identificato quali tra questi recettori sono responsabili degli effetti antitumorali. Nella nuova ricerca, invece, abbiamo provato per la prima volta a separarli da quelli allucinogeni e nocivi per l’organismo”.

Così gli scienziati hanno osservato che l’assenza di un particolare recettore di serotonina (5HT2AR) contribuiva a ridurre alcuni effetti della THC, soprattutto quelli che vanno ad intaccare la memoria. Allo stesso tempo, però, non andava a modificare altri apporti benefici, come l’attenuazione del dolore.

JOVANOTTI, EROS & SENESE SU JOVA TV: rivivi l’emozione del concerto a Napoli

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JOVANOTTI, EROS & SENESE SU JOVA TV

Dopo il grande successo di Lorenzo negli stadi 2015, JovaTV (www.jova.tv), la televisione gratuita in streaming di Jovanotti,  trasmetterà da martedì 26 luglio alle 12 lo special con Eros Ramazzotti e James Senese realizzato un anno fa a Napoli per il tributo al compianto Pino Daniele in occasione del concerto allo Stadio San Paolo.

Lo speciale è il racconto di quella giornata, con inediti tratti dal backstage delle prove di Lorenzo ed Eros.

Con James Senese è nata una session strepitosa con brani di Pino Daniele come “Yes I know my way”, “Quanno Chiove”, “Napul’è”, “A me me piace o blues” e con un rap scritto apposta da Lorenzo per l’occasione.jovanotti-eros-e-senese-napoli-660x375

Jovanotti ha dichiarato: “Pino Daniele è stato un artista enorme, un vero gigante, il tempo non farà altro che consolidare questa sua immensa importanza per la musica e per la cultura dei nostro Paese.

Questo omaggio ci è venuto dal cuore, senza nessun tipo di calcolo, senza alcuna premeditazione, ma quando è stato il momento trovarci su quel palco è sembrata la cosa più giusta da fare”.

L’artista infatti ha raccontato che, sapendo dell’omaggio di Jovanotti, Eros gli ha scritto in un SMS: “Mi raccomando a Napoli fai qualcosa per il nostro amico”. “Perché non vieni sul palco con me?” ha risposto subito Lorenzo e la mattina dopo, senza nessuna esitazione, Eros ha confermato la sua presenza.

“Pino Daniele è  stato un artista enorme, un vero gigante, il tempo non farà altro che consolidare questa sua immensa importanza per la musica e per la cultura del nostro paese” ha dichiarato Lorenzo.

Per Eros “Questo omaggio ci è venuto dal cuore, senza nessun tipo di calcolo, senza alcuna premeditazione, ma quando è stato il momento ad entrambi trovarci su quel palco è sembrata la cosa più giusta da fare” .

Solidarietà oltreoceano: si tagliò lo stipendio per darlo ai suoi dipendenti. Oggi la sorpresa!

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Si tagliò lo stipendio per darlo ai suoi dipendenti. Oggi loro lo hanno sorpreso così…

E’ il lieto fine di una bella storia di altruismo e generosità. Dan Price, fondatore e amministratore delegato di Gravity Payments, azienda di Seattle che gestisce pagamenti attraverso le carte di credito, era salito agli onori della cronaca per essersi ridotto lo scorso anno lo stipendio di ben 930mila dollari (più del 90%) al fine di raddoppiare quello dei suoi dipendenti. E questi ultimi, per rendere omaggio alla magnanimità del loro capo, hanno pensato bene di fargli una sorpresa: un’automobile Tesla Model S nuova di zecca.

The Legend of Tarzan: il nuovo film sull’uomo della Giungla (guarda il trailer)

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di Maria Sordino – The Legend of Tarzan, torna al cinema l’uomo della Giungla, uno dei più popolari e amati  personaggi della Letteratura del primo Novecento.

L’eroe, delineato dalla penna dello statunitense Edgar Rice Burroughs, è stato interpretato, a partire dalla sua nascita nel 1912, anno della prima pubblicazione, da tanti volti diversi nel mondo di celluloide. Johnny Weissmuller negli anni ’20, Lex Barker negli anni ’50, per arrivare al Tarzan della nostra infanzia, Gordon Scott, che fu il primo Tarzan a colori. Senza tralasciare la straordinaria e celebre parodia del grande Totò.

Questa volta troviamo nei suoi (pochi) panni Alexander Skarsgård , il vampiro della serie True Blood. Un Tarzan che non passa inosservato: un eroe indomito, capace di intendersi con gli animali della Giungla, ma con la tristezza negli occhi sin dall’inizio del film, a svelare il suo animo ambientalista. Un inizio che è “al rovescio”: il film comincia con l’eroe già nei panni aristocratici di John Clayton III, Lord Greystoke, un Tarzan adulto e ormai perfettamente civilizzato. Ma il richiamo della Giungla lo tenta su invito di George Washington Williams (Samuel L. Jackson), un funzionario americano che vuole scoprire se nel Congo, dominato dal Belgio di Re Leopoldo, sia in atto la schiavitù. Tarzan e Jane (Margot Robbie) ripartono così verso le terre dove lui è cresciuto, allevato dagli Scimpanzé, e dove lei lo ha incontrato e se ne è innamorata. Lì dovranno fare i conti con le oscure macchinazioni di Leon Rom (Christoph Waltz), avido emissario del Re belga, che farà di tutto per consegnare l’eroe selvaggio al suo acerrimo nemico, il capo tribù Mbonga.

David Yates, già regista di 4 capitoli cinematografici di Harry Potter, dirige questo nuovo adattamento di Tarzan, frutto di una storia originale sul personaggio, scritta da Craig Brewer e Adam Cozad.

Gli ingredienti per un Kolossal di successo ci sono tutti: il supereroe Tarzan, la sua storia d’amore con Jane, contrastata dal cattivo, ben interpretato dal premio Oscar Christoph Waltz.

Il film è una bella sorpresa. Dalle perplessità legate all’idea dell’ennesimo film su Tarzan (finora ne sono stati realizzati più di 45, senza contare quelli di animazione, le parodie e le serie TV), per giunta uscito nelle sale in un mese, luglio, assai particolare per la programmazione di nuove pellicole, nasce una visione gradevole, appassionante, capace di strappare l’applauso finale al variegato pubblico di adulti e bambini.

Napoli Prima e Dopo, la canzone napoletana in onda sabato 30 luglio su Rai 1

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La Canzone Classica Napoletana: E. A. Mario, autore di capolavori come “Santa Lucia luntana”

Napoli Prima e Dopo 2016 andrà in onda sabato 30 luglio alle ore 21:10 su Rai1 e Rai.tv dal Maschio Angioino di Napoli.

Con il direttore artistico Pino Moris il programma sarà condotto da Pupo Official e Gloriana.
L’orchestra sarà diretta dal maestro Enzo Campagnoli.

Si esibiranno sul palco:

Peppino Di Capri , Serena Autieri , Anna Tatangelo , Enzo Avitabile (Official) , Enzo Gragnaniello OfficialPage , Nino D’Angelo , Clementino , Gloriana , Tosca , Sal Da Vinci , Giovanni Caccamo , Deborah Iurato ,SUD58 , Antonello Rondi e la partecipazione speciale di Ciccio Merolla.

Ospite d’onore Peppe Barra , ospite del parterre Francesco Cicchella e madrina della serata Marisa Laurito.

Napoli: bancarotta fraudolenta, due arresti e sequestro dei beni

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Napoli: bancarotta fraudolenta, due arresti e sequestro dei beni

L’operazione di oggi ha consentito di portare alla luce l’illecita gestione aziendale di imprenditori sottoposti agli arresti domiciliari, nel tempo soci  e amministratori di fatto di diverse società intestate a prestanomi.

Il Nucleo di Polizia Tributaria di Napoli ha eseguito un’ordinanza – emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del locale Tribunale, su richiesta di questa Procura della Repubblica – che dispone gli arresti domiciliari a carico dei titolari, per il reato di bancarotta fraudolenta conseguente al fallimento di una nota società che ha svolto per anni attività nel  commercio all’ingrosso e al dettaglio di articoli di abbigliamento, con centinaia  di negozi presenti anche all’estero, in vari centri commerciali e diversi località turistiche.

L’operazione di oggi si colloca nell’ambito di una più ampia indagine, coordinata da questa Procura della Repubblica, che ha consentito di portare alla luce l’illecita gestione aziendale posta in essere dai predetti imprenditori sottoposti agli arresti domiciliari, nel tempo soci  e amministratori di fatto di diverse società intestate a meri prestanomi.

La società fallita, secondo una collaudata strategia fraudolenta, veniva condotta preordinatamente al fallimento, proseguendo l’attività aziendale attraverso altre società, intestate a prestanomi compiacenti, nelle quali far confluire puntualmente risorse, beni e personale delle società fallita. E ciò, distraendo preventivamente ingenti somme di denaro e beni nonché accumulando notevoli esposizioni tributarie e previdenziali, con danno per il fisco e i fornitori ammontante a circa 50 milioni di Euro per la sola società fallita.

L’attività investigativa ha permesso di verificare, altresì, che i titolari   hanno    da   ultimo   continuato    la    loro    attività imprenditoriale attraverso altre società con sede nell’agro nocerino-samese e punti vendita dislocati su tutto il territorio nazionale, costituite nel periodo immediatamente precedente al fallimento della principale società e amministrate formalmente da ex dipendenti, impiegando personale già alle dipendenze di altre società riconducibili agli indagati, e allo stato fallite.

Pertanto, contestualmente alle misure cautelari personali nei confronti dei due titolari, il Nucleo di Polizia Tributaria di Napoli sta provvedendo a sequestrare le quote della suddetta nuova società nonché l’intero patrimonio aziendale e delle 6 unità locali dislocate in tutto il territorio nazionale.

Raffaele’s Fireworks  vince il Trofeo di Roma “Caput Lucis”

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Raffaele’s Fireworks con lo spettacolo “Feel the beat” è il vincitore assoluto della XII edizione di “Roma Caput Lucis”.-  Festival di Arte Piromusicale, che si è svolta dal 21 al 23 luglio all’Ippodromo delle Capannelle di Roma. L’evento è stato presentato dall’istrionico Paolo Ruffini, affiancato dal noto giornalista Rai Marco Mazzocchi, che ha premiato la ditta Raffaele’s Fireworks, che si è aggiudicato anche “Premio Sensazioni” per il maggior coinvolgimento emotivo del spettacolo da parte del pubblico. La Pirotecnica San Pio ha vinto il Premio delle Associazioni di categoria Asspi e Anisp. Il Premio Miglior colonna sonora è andato alla ditta Mega Angelo. Il  Premio Pyro Designer alla Pirotecnica Santa Chiara.

E’ una emozione grandissima essere qui stasera e vincere questo ambito trofeo – ci ha dichiarato a caldo visibilmente emozionato  Luciano Raffaelle della Raffaele’s Fireworks – .  Ho sperato tanto di portare a casa questa vittoria, è un titolo che avevo già vinto 2 anni fa, e bissarlo è una forte emozione, anche perché quest’anno il livello dei pirotecnici in gara era molto alto. Le aziende in gara sono tutte ad ottimi livelli, ed averle superate conquistando questa vittoria è una grande soddisfazione. Ringrazio tutti, da Nadia Padalino a tutto lo staff”.

In un format vincente, il grande spettacolo dei fuochi d’artificio di Roma Caput Lucis, ospitato all’Ippodromo delle Capannelle di Roma, ha inserito i concerti di Dolcenera, Patty Pravo, Zero Assoluto,  nel Firevillage, prima del Festival piromusicale.

Nelle tre serate dell’evento sei, tra le  migliori aziende pirotecniche italiane, con due straordinari spettacoli ogni sera, sono scese in gara per proporre la loro arte  al pubblico, in una location che  ha permesso la visione totale dello spettacolo dalle partenze da terra alle magiche aperture nel cielo, in una sfida mai vista prima di Fuoco, colore e musica che ha sbalordito il pubblico.Caput Lucis 2016 - Nadia Padalino organizzatrice con i Vincitori Raffaele's Fireworks

La prima serata ha visto la competizione tra la Pirotecnica San Pio (Puglia) con “Emozioni dentro un Film” e Fireworks Lieto (Campania) con “L’eterna giovinezza”; la seconda serata Alessi Events (Marche) con “Party Rock” e Pirotecnica Mega Angelo (Puglia) con “Sipari di luce, stelle di fuoco”; l’ultima serata la Pirotecnica Santa Chiara (Marche) con “In viaggio con la musica” e Raffalele’s Fireworks (Lazio) con “Feel the beat”.

Ricordiamo che  a Caput Lucis i protagonisti del Festival sono i grandi Maestri pirotecnici italiani, di fama internazionale, impegnati a realizzare straordinari spettacoli di fuochi d’artificio in perfetta sincronia con la musica, con multi postazioni di lancio, partenze simultanee radiocomandate, grandi batterie di fuochi e fantastiche coreografie di luci e colori  dalle partenze fino al cielo. Irripetibili opere che regalano al pubblico divertimento e meraviglia nell’emozione unica di ammirare, a distanza ravvicinata ma in tutta sicurezza, l’esplosione di tonnellate di fuochi d’artificio che raggiungono ampiezze di oltre 150 mt.

Ringraziamo per questa edizione che ci ha visto rientrare nella Capitale la Regione Lazio che ha patrocinato l’evento, il Comune di Roma, tutte le autorità che ci hanno supportato, la Protezione Civile ANVFC delegazione Castel di Guido, le associazioni di categoria che ci hanno patrociniato, la The Media Company partner, la società the Base che ha co-prodotto l’evento, un affettuoso ringraziamento a tutto lo Staff che ha contribuito alla migliore realizzazione della manifestazione e gli organi di stampa per il prezioso lavoro di informazione.

(ufficio stampa: Giovanna Speranza)

 

GIFFONI 2016: Il cast di “Braccialetti Rossi” tra sorrisi e abbracci nelle corsie di pediatria del Ruggi

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Social World Film Festival, Katherine Kelly Lang madrina a Vico Equense

Li hanno accolti con il loro tipico saluto Watanka, tra sorrisi e abbracci. I piccoli pazienti dei Reparti di pediatria e di chirurgia pediatrica dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno hanno ricevuto la visita del cast di Braccialetti Rossi grazie ad Aura, l’espressione sociale del Giffoni Experience.

Prima di incontrare fan e giurati del Giffoni Film Festival, infatti, i giovanissimi attori hanno trascorso alcune ore in corsia regalando attimi di gioia e serenità ai pazienti.

“Siamo molto felici di essere qui oggi – spiegano Cloe Romagnoli e Aurora Ruffino – per noi è un piacere pensare che la nostra presenza allevi le sofferenze di questi ragazzi coraggiosi.

Non è la prima volta che entriamo in un ospedale, molti ragazzi hanno creato anche il gruppo dei Braccialetti Rossi riuscendo a trovare qualcosa per affrontare in modo diverso la malattia. Questa è la cosa più bella per noi.

Io – aggiunge Aurora – ho incontrato tanti ragazzi con problemi di anoressia proprio per il ruolo che interpreto nella prima serie. Tantissime ragazze mi abbracciavano in lacrime dicendo che sono riuscite a superare la malattia anche grazie a Braccialetti e al mio personaggio.

Questa, da attrice, è la cosa più importante per me. In queste situazioni, a questi bambini, a questi ragazzi, non puoi dire qualcosa.

Siamo qui con un grande sorriso pronti ad abbracciare e a regalare un po’ di sostegno. Non c’è tanto da dire, sono più loro che possono dire qualcosa a noi”.giffoni1

Alina due anni, Azzurra otto mesi, Gaetano cinque anni, Costabile 8 anni, Francesca: sono solo alcuni dei bambini dei reparti che hanno ricevuto la visita di questi giovani attori che non si sono risparmiati tra coccole, abbracci e baci. Tra gli altri, Mirko Trovato che ha tenuto lungamente in braccio la piccola Azzurra che non smetteva di sorridere.

Alla visita, accompagnati dalla presidente Aura, Alfonsina Novellino e dal direttore medico di presidio, Angelo Gerbasio, hanno partecipato gli attori Carmine Buschini,Brando Pacitto, Mirko Trovato, Aurora Ruffino, Pio Luigi Piscicelli, Lorenzo Guidi, Denise Tantucci, Daniel Tenorio, Cloe Romagnoli, Silvia Mazzieri, Niccolò Bertonelli,Maria Melandri.

“Non potevamo dimenticare il nostro territorio – ha commentato Alfonsina Novellino – dopo l’appuntamento inaugurale con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, arricchito anche dalla presenza del grande Lino Banfi, ci è sembrato doveroso offrire un’occasione di svago altrettanto importante ai piccoli pazienti salernitani”.

Siamo napoletani: scurdammece ò passato, il Napoli tratta su Icardi

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di Gianmarco Giugliano – Immediata la risposta della società partenopea all’addio di Higuain. Aurelio De Laurentiis avrebbe già deciso il sostituto dell’ex idolo del San Paolo. Mauro Icardi, capocannoniere della serie A due stagioni fa con 22 gol è il profilo selezionato. 23 anni, punta rapida e decisa, già espertissimo del campionato italiano. Con circa 50 milioni e circa 5 di ingaggio, l’affare potrebbe chiudersi. L’ipotesi di approdare sul Golfo è gradita sia al giocatore che alla moglie nonché procuratrice Wanda Nara. Al Napoli resterebbero, così,  altri 40 milioni da investire dopo il pagamento della clausola rescissoria di Higuain. Tolisso, Sportiello i nomi sempre presenti sul taccuino di Giuntoli. Per il ruolo di terzino destro,  non è tramontata l’idea Widmer  anche se Sarei preferirebbe un giocatore con più spiccate doti difensive.

Seconda amichevole del Napoli. Trento-Napoli 0-4

A Trento il Napoli ha  disputato la seconda amichevole estiva. Buone le indicazioni per mister Sarri. Ancora assenti Insigne, Martens, Giaccherini e Reina, il Napoli ha alternato tutti gli uomini a disposizione. Particolarmente in evidenza Gabbiadini che con una doppietta e buone giocate dimostra di essere entrato perfettamente negli schemi di Sarri. Azioni veloci e verticalizzazioni sul giocatore che si smarcava le ormai consuete caratteristiche del Napoli. Molte Le sovrapposizioni dei terzini a supporto dei centrocampisti, il Napoli ha cercato di avere almeno tre/quattro uomini in area di rigore in fase d’attacco. Le tantissime occasioni sprecate sotto porta l’unico rammarico della serata. I tifosi partenopei hanno riempito lo stadio di Trento: applausi soprattutto ad Hamsik e Sarri ; per Higuain uno striscione con sopra scritto “Higuain infame” ha sintetizzato la rabbia del tifo partenopeo verso la decisione dell’argentino.

I gol sono stati segnati da Gabbiadini  (2); Albiol (di testa su calcio d’angolo) e Dumitru nel finale.

 

“All-You-Can-Eat”, buffet di cioccolato pagando solo 5 euro. Ecco dove…

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di Maria Sordino – Napoli, città delle pastiere, delle sfogliatelle, del babà e…del cioccolato! Ecco una notizia che farà gola a grandi e piccini: la storica cioccolateria Gay-Odin di Napoli offre la possibilità di fare una colazione All-You-Can-Eat.

L’accattivante formula, esportata dagli Stati Uniti e diffusa in Italia soprattutto grazie ai ristoranti giapponesi, arriva anche per i dolci grazie alla famosa fabbrica che, ogni mattina, a partire dalle 10 e fino alle 11 circa, nel locale dal nome decisamente evocativo ‘CioccolatoForesta’, situato in via Giosuè Carducci 29, permetterà di gustare un delizioso buffet. Gli amanti del cioccolato avranno così la possibilità di assaggiare un po’ di tutto, pagando solo 5 euro.

Un All-You-Can-Eat decisamente goloso, che farà bene alle papille gustative e anche, perché no, all’umore di chi avrà voglia di provarlo.

Ma siamo a luglio e dobbiamo fare i conti con la prova costume?

Ecco le scuse migliori per mangiarlo: il cioccolato svolge una potente azione antiossidante. Il fondente, in particolare, se assunto senza esagerare, aiuta a ridurre il colesterolo cattivo e può essere utile nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.

Non solo. Il cioccolato possiede proprietà anticoagulanti, grazie ai flavonoidi, sostanze capaci di evitare la formazione di trombi e di regolare la restrizione del lume dei vasi sanguigni, responsabile degli aumenti di pressione. Inoltre, essendo ricco di polifenoli, potenzia le difese immunitarie, abbassando il rischio di contrarre malattie.

Ma attenzione. Secondo una ricerca del Cornell Food and Brand Lab, pubblicata sul Jorunal of Sensory Studies qualche tempo fa, non solo un’offerta buffet estremamente conveniente induce le persone a mangiare di meno ma, ahimè, tende anche a diminuirne il senso di soddisfazione.

 

 

Smathphone walking, in USA corsie riservate ai pedoni “distratti”.

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Cartoni e videogames: il rapporto tra videogiochi e animazione

di Antonella Amato – In America esistono dei marciapiedi con corsie riservate ai pedoni che camminano con lo smartphone in mano effettuando il cosiddetto smartphone walking e cartelli che avvertono del pericolo “Pedone distratto”. Adesso che, in giro per il mondo, è in crescita la febbre da Pokèmon Go anche l’Italia scopre il rischio smartphone walking, causa di un fenomeno di distrazione di massa che può avere gravi conseguenze per la sicurezza pubblica. Nell’infinita casistica cui ora andrà anche aggiunta la caccia ai Pokèmon svettano l’attraversamento delle strisce pedonali mentre si scrive un messaggio su Whatsapp; passeggiare scrivendo un post su Facebook o salire su un mezzo pubblico ritwittando l’ultima notizia.

corsie smatphone walking

Pokémon Go rappresenta certamente il fenomeno ludico dell’estate dal successo planetario ma è anche il più pericoloso. Ideato dalla casa giapponese Nintendo, è già mania tra giovanissimi e meno giovani (che sembrano esser tornati al gioco dell’infanzia e a quei “mostriciattoli” frutto della fantasia del loro game designer Satoshi Tajiri nel 1995). In testa alle classifiche iOS e Android sembra già aver diviso l’opinione pubblica, divisa tra i fan sfegatati a caccia di Pokémon e già iscritti a veri raduni – si segnala quello di Bari il Team Mystic Reunion dalle ore 21:00 del 22 luglio alle ore 06:00 del giorno seguente – e allarmisti preoccupati. Ma procediamo con ordine.
Semplicissimo da usare e gratuito, sfrutta le potenzialità dei più moderni smartphone dotati di geolocalizzatori e fotocamera. Si tratta di una realtà trasposta, potenziata, nella quale grazie al supporto del GPS i giocatori divengono allenatori di Pokémon virtuali in cerca di Pokémon da catturare – negli spazi urbani della città tra monumenti, chiese e piazze – e conquistare palestre e soldi per le Poké Ball. Si comincia con la personalizzazione del proprio avatar e la scelta di uno dei Pokémon starter della prima generazione. Catturare un Pokémon è semplice, si prende la mira con il touch screen del dispositivo per lanciare una Poké Ball. Una volta catturato esso va allenato affinché possa evolversi.

In Italia il fenomeno riguarda il 53% della popolazione e provoca sempre sempre più incidenti, alcuni mortali. Milano (61%) e Roma (53%) sono le città più malate di smartphone walking. Una tematica così attuale da diventare oggetto di approfondimento sulle maggiori testate a livello internazionale.
Anche il The New York Times si è occupato del tema e ha pubblicato uno studio condotto dai ricercatori della Stony Brook University.

 

 

“PETRA”, il nuovo album di Luca Aquino. I ricavati destinati al sito di Petra e all’Orchestra Giordania

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di Antonella Amato – Petra è il nuovo album di Luca Aquino e della Jordanian National Orchestra. I ricavati dell’album andranno al sito di Petra e all’associazione no-profit che sostiene l’Orchestra Giordana. Un concerto speciale che si è tenuto nel parco archeologico di Petra, da cui il disco del trombettista sannita prende il nome, nell’ambito della campagna globale Unesco #Unite4Heritage.

L’idea di una registrazione nel sito archeologico nasce dalla passione del trombettista e compositore per l’utilizzo di riverberi acustici naturali all’interno della composizione musicale. Riconosciuto tra i musicisti di jazz di maggiore talento in Europa, Aquino è stato affascinato dal potenziale acustico di “Piccola Petra” durante le sue tre visite in Giordania. “Piccola Petra” è parte del Parco Archeologico di Petra, patrimonio mondiale dell’Unesco, sito d’ineguagliabile bellezza e di pregio architettonico senza pari.

L’iniziativa senza precedenti è frutto della collaborazione tra l’Ufficio Unesco Amman, Talal Abu-Ghazaleh Organization, Jordanian National Orchestra Association e Petra Development and Toursim Region Authority.petra

Il supporto di Talal Abu-Ghazaleh, presidente e mecenate della Jordanian National Orchestra Association, è stato fonadamentale per la riuscita della registrazione. Petra è il primo progetto discografico prodotto dalla Talal Abu-Ghazaleh International Records, una nuovissima etichetta fondata con lo scopo di sviluppare e sostenere l’industria musicale in Giordania. Da oggi tre delle nove composizioni originali firmate da Aquino saranno disponibili per un periodo limitato sul sito http://www.lucaaquino.com; mentre il 23 agosto è la data a partire dalla quale l’intero album sarà disponibile online.

L’Ufficio Unesco di Amman ha accolto e promosso con entusiasmo questa iniziativa culturale, all’interno del movimento globale #Unite4Heritage, in un momento particolarmente critico e delicato. La campagna internazionale nasce in risposta ai recenti attacchi al patrimonio artistico e culturale mondiale, sollecita i cittadini di tutto il mondo a prendere posizione contro l’estremismo e la radicalizzazione celebrando i luoghi e le tradizioni culturali che fanno di ogni Paese un luogo ricco e carico di suggestioni.

“Registrare un album in Giordania – dice Luca Aquino – tra i colori del deserto e i riverberi del sito archeologico di Petra, è un sogno inseguito per anni e finalmente realizzato. Un’esperienza mistica, condivisa con un fantastico organico cosmopolita, proveniente da culture e nazionalità apparentemente lontane che, unite dall’urgenza espressiva della musica, ha dato vita ad un sound che soffia luce dai minareti, sorvola la mia bella Benevento e punta dritto a New Orleans. Buon ascolto”.

 

 

 

Gran tour di musica con Rossini alla Reggia di Capodimonte, ingresso gratuito

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Domani, domenica 24 luglio alle 19.00 ci sarà il terzo appuntamento del ciclo Musica alla Reggia in omaggio al Luglio musicale di Capodimonte, un concerto gratuito dedicato al Gran Tour in musica con Rossini, Liszt e Bizet, eseguito dall’orchestra del Conservatorio di Musica San Pietro a Majella.

Dopo il successo di pubblico dei primi due appuntamenti, nell’incantevole cornice del Belvedere, recentemente ripristinato, con la sua splendida vista sul golfo di Napoli, il concerto di domenica sarà “intorno” al Grand Tour.

In programma la Sinfonia da Il viaggio a Reims di Rossini, il Concerto n.1 per pianoforte e orchestra di Franz Liszt e la Carmen Suite di Georges Bizet.

L’esecuzione vedrà la presenza di Marco Pasini al pianoforte, reduce da incisioni e performance internazionali, accompagnato dall’Orchestra del Conservatorio San Pietro a Majella diretta da Francesco Vizioli, ospite abituale delle maggiori istituzioni sinfoniche italiane.

Info per il pubblico: saranno disponibili 250 sedute ma senza limitazione di ingresso che potrà effettuarsi sia da Porta Piccola che da Porta Grande.

Ricordiamo che il concerto conclusivo del Luglio Musicale si terrà domenica 31 luglio alle 19.00 con un appuntamento tutto napoletano Partenope in salotto: dalle arie da camera alla canzone napoletana.

Il soprano Clarissa Costanzo e il basso Mariano Buccino, accompagnati dal pianoforte di Antonio Maione, offriranno un viaggio nel repertorio da quello riservato delle arie da camera a quello affascinante della canzone partenopea di autori tra cui Vincenzo Bellini, Francesco Paolo Tosti, Saverio Mercadante, Gaetano Donizetti e Luigi Denza.

Inward, con #StreetArtFactory industrie e fabbriche più belle

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Aiutare le aziende, a rendere fabbriche, capannoni e cantieri, luoghi aperti all’arte e alla bellezza e in grado di stimolare la creatività di chi lavora in quelle aree.

Con questo obiettivo Inward, Osservatorio sulla creatività urbana, (http://www.inward.it) lancia #StreetArtFactory per portare la bellezza e l’arte nelle fabbriche italiane. Un progetto guidato da Roberto Race, cofondatore con Luca Borriello e Salvatore Velotti di Inward, e uno dei più accreditati consulenti di strategia di impresa e di comunicazione per multinazionali e PMI.
La street art in Italia è un fenomeno artistico ancora non troppo conosciuto nella sua complessità, che tuttavia dà lavoro a quasi un migliaio di persone tra artisti, galleristi, operatori, esperti d’arte e consulenti in marketing, comunicazione ed eventi.
E sono già tante le aziende italiane ed estere che hanno scelto la street art per raccontarsi, per ridisegnare i propri prodotti, per integrare e armonizzare la loro presenza nel paesaggio urbano e non, per campagne di marketing e comunicazione, oltre ad implementare d’arte le proprie strutture.
Tra le aziende che usano la street art grandi realtà come Coca Cola, Nike, Luis Vuitton, Ceres, Branca, Smart, Lacoste, Perrier, Furla, Goodyear, Renault, Fiat, Peugeot, Ikea, Google, Hyunday, Skoda, Pirelli, Hogan, Nissan, Carpisa, Gatorade, McDonald, Cavalli, Hot Wheels, Toyota ed anche la Arti Grafiche Boccia del presidente di Confindustria Vincenzo Boccia.

Con #StreetArtFactory Inward punta a valorizzare ulteriormente questa affascinante forma d’arte in ambito produttivo, dopo averla promossa presso i Comuni italiani.

Proprio con l’Anci, infatti, Inward ha lanciato Italian Graffiti, la prima forma di presidio notiziario di una rete, per ora informale, di città e comuni della creatività urbana. Ad oggi Inward monitora 154 Comuni, 266 progetti e 20 festival.
“Abbiamo scelto di lanciare questo progetto -dichiara il coordinatore dell’iniziativa, Roberto Race- perché sta crescendo sempre più la volontà negli imprenditori illuminati di creare fabbriche modello nelle quali la creatività e la bellezza possono convivere con l’innovazione dell’industria 4.0 e la tradizione del saper fare delle nostre maestranze. Le aziende, con un budget per nulla impossibile, hanno l’opportunità di divenire dei nuovi mecenati”.
“Nel nostro Paese -continua Race- ci sono aziende, spesso eccellenti, o cantieri per grandi opere pubbliche, insediati ad esempio nel mezzo di paesaggi agricoli. Il progetto si indirizza anche a queste realtà, prevedendo l’affiancamento a unità produttive, reti di imprese o aree industriali nella realizzazione di piani che abbiano l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale degli insediamenti”.

Profilo di INWARD

INWARD è un osservatorio di lunga esperienza ed unico nel suo genere che svolge ricerca e sviluppo nell’ambito della creatività urbana (street art, graffiti writing, urban design), operando nei settori Pubblico, Privato, No Profit e Internazionale con un proprio modello di valorizzazione, elaborato durante il suo coordinamento del Tavolo tecnico Nazionale sulla Creatività Urbana per la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù, istituito presso il CNEL – Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, e presentato il 21 luglio 2011 agli Stati Generali della Creatività Urbana, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, a quarant’anni esatti dal primo articolo giornalistico sul fenomeno dei graffiti uscito sul New York Times nel 1971.

INWARD opera nei suoi settori attraverso le unità operative Governi, Università, Artisti, Aziende, ACU, Sociale, Europa, Mondo, che alimentano il lavoro delle piattaforme permanenti Italian Graffiti, Inopinatum, Streetness, DoTheWriting!, CUNTO e Urban Creativity Alliance.

Fireworks Lieto dalla Campania al Festival di Arte Piromusicale 2016

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Fireworks Lieto dalla Campania

Roma Caput Lucis, uno spettacolo così non si era mai visto: la Pirotecnica San Pio dalla Puglia, con “Emozioni dentro un Film” e la Fireworks Lieto dalla Campania con “L’eterna giovinezza”  hanno aperto in grande stile il Festival di Arte Piromusicale – edizione 2016.

La Fireworks Lieto s.r.l. di Visciano (NA) Italy (http://www.fireworkslieto.it/), inizia l’attività pirotecnica subito dopo la fine della seconda guerra mondiale per opera del padre Antonio Lieto. Lo spettacolo del presente e del futuro.

Di grande complessità tecnica e progettuale, questo tipo di spettacolo si pone ai vertici della categoria per il grande effetto che ha sul pubblico essendo capace di trasportare ogni spettatore in atmosfere davvero surreali.

Sulle note dei brani più belli e coinvolgenti, ogni singolo artifizio è programmato per funzionare nelle modalità predefinite dal pyrodesigner. Nella sua fabbrica di Roccarainola è dedito alla sperimentazione continua di materiali innovativi e alla ricerca di nuovo effetti sempre più coreografici. Nei suoi spettacoli affianca alle bombe tradizionali di scuola italiana tutta una serie di artifici con colori e variazioni mozzafiato.

Il cielo di Roma ha rivisto finalmente la grande maestrìa dei pirotecnici italiani. Fuoco, colore e musica, per un evento, ormai divenuto tradizione. È partita la prima delle tre serate di Caput Lucis all’ippodromo Capannelle di Roma, pubblico entusiasta che applaudiva gli spettacolari fuochi piromusicali.

Ottima la location prescelta per questa edizione 2016, che ha permesso al pubblico presente di godere degli spettacoli fin dalla partenza a terra dei fuochi, alle aperture nel cielo.

Ad aprire la serata, Dolcenera con il concerto del tour 2016 “Le stelle non tremano”, una carica di energia pura: io sono una che tra i fuochi c’è nata: nel mio paese d’origine, a Scorrano, si fa a gara a chi li fa più belli“.

Prima di lei sul palco ad aprire  il concerto Giorgia Alò, rivelazione di “ The Voice”,  una ragazza dalla voce straordinaria che ricorda Tracy Chapman.

Intanto oggi, venerdì 22 luglio si replica il format : si riparte con il Firevillage, il villaggio dell’intrattenimento, alle ore 19.00 con i giochi per bambini come la pista di pattinaggio sul ghiaccio, la pista dei kart, il simulatore di surf,  il cabaret con il Magico Alivernini e il dj set di Radio Globo, la Radio Ufficiale di Roma Caput Lucis.

Addio Franca Faldini: l’ultimo amore di Totò, la donna sei suoi sogni

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di Antonella Amato – A Franca: “chist’uocchie tuie songo ddoie feneste aperte, spalancate n’ncoppa ò mare; m’affaccio e veco tutte è cose care ‘nfunne ‘a stu mare, ò sentimento, ammore io veco chello ca tu è date a mme…ò core. Una sera del 1964, il terzo anno in cui erano assieme, Antonio De Curtis, in arte Totò, dedicò questa splendida poesia alla compagna che lui stesso definì “la donna dei suoi sogni”. Franca Faldini è morta all’età di 85 anni nella sua casa di Roma. Oltre la sua carriera nel mondo della recitazione, la Faldini era anche giornalista e scrittrice. Fu l’ultima compagna di Totò dal 1952 al 1967, i due vissero un grande amore. Dopo la morte di Antonio De Curtis lei gli dedicò un libro nel quale racconta i quindici anni vissuti insieme. Lei, in una dedica, lo ricorda così: “Non mi emoziona guardarlo o sentirlo sullo schermo perchè quello che vi appare non è il compagno che conoscevo. Ho scritto queste pagine non per ambizione e neppure con un occhio al giudizio della critica, che non mi interessa. Mentre mi interessa che interessino a tutti coloro che nella vita amano le creature umane, con le virtù e i difetti umani. Antonio de Curtis, Totò, era un uomo umano”. Ciao Franca ora sarete di nuovo insieme!

Pizza Jazz Capri Birra Artigianale, il ricavato dell’evento donato alla Onlus ANFFAS Capri

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Eccellenze Reali sull'isola azzurra tra sport e solidarietà per “Capri incontra l’Universiade”

Per il terzo anno consecutivo si è tenuto il “Pizza Jazz Capri Birra Artigianale”. La manifestazione è nata per la prima volta nel 2015 per festeggiare l’anniversario della birra artigianale, che dal 2006 producono in modo del tutto naturale non pastorizzandola e non filtrandola, con l’intento di coinvolgere l’intera cittadinanza isolana in modo da creare una serata di gioia e festa per tutti, soprattutto per bimbi, famiglie e turisti.

L’idea dei fratelli Brunetti ha subito riscontrato il parere positivo e quindi il patrocinio del Comune di Anacapri; nonché la preziosa collaborazione dell’Ascom Anacapri, della Federalberghi e dell’Azienda autonoma di Cura e Soggiorno di Capri, grazie ai quali è stato possibile organizzare al meglio la manifestazione.

L’evento coglie l’occasione per sostenere la Onlus ANFFAS Capri

alla quale sarà devoluto parte del ricavato della serata. ANFFAS Onlus – Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale – è una grande associazione di genitori, familiari ed amici di persone con disabilità che opera da più di 50 anni, oggi è presente sull’intero territorio nazionale con oltre 168 associazioni locali, 16 organismi regionali e 45 Autonomi enti. http://www.anffas.sa.it/capri/?page_id=70

Il percorso gastronomico è stato possibile iniziarlo da due punti, dal Bar Grotta Azzurra locale ufficiale Capri Birra Artigianale, e da Piazza Vittoria. Nelle piazze più caratteristiche del centro storico di Piazza Edwin Cerio, La Torre e Via G.Orlandi saranno posizionati 4 forni a legna ognuno gestito in collaborazione dalle pizzerie anacapresi, Aumm Aumm, Il Boccone, Da Gelsomina e Barbarossa i quali prepareranno gustosissime pizze al momento.

Oltre alla pizza, gli ospiti hanno avuto il piacere di poter ricevere anche una gustosa “Focaccina”, preparata dell’Executive Chef Stefano Mazzone del Grand Hotel Quisisana, che è stata cotta eccezionalmente per l’occasione in un particolare forno a legna posto su di un caratteristico Apecar.

Per rendere il percorso gastronomico ancora più piacevole, per tutto il corso principale di Via G.Orlandi sono stati presenti 4 band anacapresi di live music in modo da allietare la serata al ritmo di Jazz creando un’atmosfera unica.

Tra le numerose novità di questa edizione, per i più piccoli c’è stata anche la pizza Acrobatica di Salvatore Lionello (Campione del Mondo 2014 pizza in teglia) e Valentino Libro (Campione del Mondo 2014 pizza STG) i quali si esibiranno in diversi punti del centro storico, ed ospite d’eccezione dell’evento FRANCO PEPE, di Pepe in Grandi, che aprirà la manifestazione e  supervisionerà di forni a legna.

Ospite d’eccezione del Pizza Jazz è stato JAMES SENESE & NAPOLI CENTRALE che si sono esibiti per la prima volta assoluta ad Anacapri.

Apple Napoli: pubblicato il bando per 200 studenti, “and the best is yet to come”

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Grande entusiasmo quello espresso dal professore Giorgio Ventre, delegato del rettore Manfredi alla costruzione del progetto con Apple e Direttore (Director) Laboratorio Nazionale ITEM presso CINI Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica, che in un post sulla sua pagina facebook commenta la pubblicazione del bando sul sito dell’Università ’Federico II’ di Napoli. Duecento saranno gli studenti che potranno partecipare all’Ios Developer Academy, per l’anno accademico 2016-17. Il bando – si legge nel testo – è previsto dal contratto di Cooperazione Scientifica e Tecnologica stipulato tra questa Università ed Apple, per l’istituzione dell’ iOS Developer Academy, per la formazione nello sviluppo di nuove applicazioni e servizi digitali, con l’obiettivo – tra l’altro – di fornire agli studenti ammessi alla iOS Developer Academy le competenze necessarie a diventare “developer” di app innovative, ossia dei professionisti in grado di progettare, implementare e commercializzare servizi innovativi sulle piattaforme tecnologiche Apple. Possono partecipare alla selezione di cui al precedente art. 1 del presente avviso i cittadini italiani, i cittadini comunitari ovunque soggiornanti, i cittadini non comunitari che siano nati dal 01.01.1986 in poi ed in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado o titolo equipollente qualora non conseguito in Italia. I ragazzi avranno tempo fino al 1 agosto per inviare la domanda di partecipazione (esclusivamente on line. La prova per l’ammissione si svilupperà in due fasi: un test di valutazione selettivo delle competenze digitali e di programmazione ed un colloquio motivazionale. Il punteggio massimo acquisibile nelle prove sarà 100 punti su 100, così ripartiti: 60 punti massimo per il test di valutazione e 40 punti massimo per il colloquio motivazionale. Gli studenti che avranno superato i test, saranno divisi in due gruppi: i primi 100 seguiranno i 9 mesi di corso da ottobre a giugno. Gli altri 100 da gennaio a settembre. Alcuni seguiranno le attività in italiano e inglese, gli altri solo in inglese.

Cosa si nasconde nel mare del Golfo di Napoli?

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Cosa si nasconde nel mare del Golfo di Napoli? Cos’è il rigonfiamento del fondo marino da poco scoperto davanti al porto di Napoli? Ci sono relazioni con i Campi Flegrei e il Vesuvio? C’è qualche rischio? Il web si è sbizzarrito su questo argomento, ma cosa realmente sappiamo (e cosa non sappiamo)?

Due anni fa alcuni ricercatori dell’INGV e del CNR-IAMC di Napoli (http://www.ingv.it/) hanno condotto una campagna di rilievi nel Golfo di Napoli a bordo della nave ‘Urania’ con lo scopo di individuare e studiare le emissioni gassose sottomarine. Tali emissioni sono comuni nel Golfo perché, come noto, questa è un’area vulcanica attiva dove coesistono i vulcani di Ischia, Campi Flegrei e Vesuvio.

È quindi normale che i fondali marini siano disseminati di emissione gassose, come accade in molte altre parti del mondo, per esempio in Giappone e in Islanda.

Ma ciò che abbiamo rilevato nel Golfo di Napoli, a profondità variabili dai 100 ai 200 metri, è una struttura più complessa. Unendo dati geologici, geochimici e geofisici abbiamo scoperto che 5 km a sud del porto partenopeo e 3 km a sud-est di Posillipo esiste una struttura sottomarina rigonfiata.

Questo rigonfiamento (tecnicamente definito “duomo”) è quasi circolare e misura circa 25 km2. Rispetto al fondo marino circostante è più alto di circa 15-20 m e contiene numerose ‘tumuli’ (ossia dei rilievi cupoliformi), piccoli crateri, e conetti di sabbia.golfo 3d

Abbiamo rilevato 35 emissioni gassose attive e oltre 650 crateri, molti dei quali non attivi. Il gas emesso è a bassa temperatura e la sua composizione è molto simile a quella delle fumarole dei Campi Flegrei e del Vesuvio. Questo ci indica che la sorgente dei gas del duomo sottomarino, dei Campi Flegrei e del Vesuvio è la stessa: il mantello, che in questa area si trova a circa 20 km di profondità.

L’emissione di questi gas alza l’acidità dell’acqua marina circostante, ma la fauna e la flora  marina non sembrano risentirne. I dati a nostra disposizione hanno consentito di individuare dei veri e propri camini di alimentazione lungo i quali il gas (prevalentemente anidride carbonica) risale e deforma il fondo marino mescolandosi ai sedimenti attuali.

Quando si è formato questo duomo? Ciò che sappiamo fino a oggi deriva da campioni prelevati da una carota (ossia un cilindro di roccia prelevato da un sondaggio). I dati ci dicono che ha un’età inferiore ai 12.000 anni, ma ancora non sappiamo di quanto. Assumendo comunque questa età come rappresentativa dell’inizio della deformazione del fondo marino e della emissione di gas, possiamo dire che esso si alza con una velocità di circa 1-1.5 millimetri/anno.

Questo valore è compatibile con quelli di altre aree vulcaniche ma sicuramente minore di quello che interessa, per esempio, i Campi Flegrei durante le crisi bradisismiche. Ma allora  come si è formato questo duomo sottomarino? E soprattutto, è pericoloso?

I nostri dati e i risultati della modellazione della deformazione ci dicono che per formare una struttura come quella osservata non sono necessarie pressioni di gas elevate. Strutture simili si trovano nei giacimenti sottomarini di gas idrati (per esempio metano).

La differenza è che nel caso del Golfo di Napoli si tratta di gas profondi che vengono dal mantello e dalla crosta sovrastante e non dalla decomposizione di materiale organico, come il metano. Questi gas sono quindi di origine vulcanica e idrotermale. Per questa ragione, in assenza di altre fenomenologie (es. terremoti, accelerazione delle deformazioni), il duomo sottomarino del Golfo di Napoli non desta particolare preoccupazione.

Tuttavia, è utile e importante monitorare questa struttura perché una possibile accelerazione dei processi di deformazione o un aumento significativo del flusso di gas e delle temperature potrebbe preludere a un’eruzione idrotermale o alla nascita di un vulcano sottomarino, cosa del tutto normale in questa area, dove Ischia e altri vulcani sommersi nella zona flegrea e vesuviana si sono formati nel passato. Tuttavia, nell’area napoletana le priorità, in termini di pericolosità vulcanica, continuano a essere i Campi Flegrei, il Vesuvio e Ischia.

a cura di Guido Ventura, INGV-Sezione Roma 1.

TIM CUP 2016: il calendario ufficiale

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di Gianmarco Giugliano – E’ stato effettuato il sorteggio per il calendario della Tim Cup 2016-2017. Il Napoli è la testa di serie numero 1: ciò significa che disputerà gli ottavi di finale ed eventuali quarti al San Paolo.  Le partite inizieranno il 31 luglio con il primo turno eliminatorio ( il Napoli, come le prime otto dello scorso campionato di serie A) entrerà nella competizione agli ottavi (11-18 gennaio). Partecipano tutte le squadre della serie A, tutta la serie B, 27 squadre di Lega Pro e 9 squadre dai Dilettanti. Nel suo cammino, la squadra di Sarri potrebbe incontrare Palermo o Udinese agli ottavi e la Fiorentina ai quarti. Una eventuale semifinale potrebbe vedere il doppio scontro andata/ritorno con la Juventus.

Di seguito il riepilogo del sorteggio e gli accoppiamenti usciti dall’urna. Le gare (fino alle semifinali) si svolgeranno in gara unica ad eliminazione diretta.

TESTE DI SERIE

1 Napoli
2 Roma
3 Inter
4 Juventus
5 Milan
6 Lazio
7 Sassuolo
8 Fiorentina

PRIMO TURNO ELIMINATORIO (31 luglio 2016)

1 Cosenza – Frattese
2 Modena – Francavilla
3 Ancona – Südtirol-Alto Adige
4 Livorno – Juve Stabia
5 Matera – Caronnese
6 Reggiana – FeralpiSalò
7 Cremonese – Fermana
8 Como – Montecatini
9 Padova – Seregno
10 Foggia – Pontedera
11 Lecce – Altovicentino
12 Alessandria – Teramo
13 Maceratese – Campodarsego
14 Casertana – Tuttocuoio
15 Carrarese – Arezzo
16 Pordenone – Grosseto
17 Bassano Virtus – Fidelis Andria
18 Robur Siena – Messina

SECONDO TURNO ELIMINATORIO (7 agosto 2016)

19 Bari – vincente gara 1
20 Spezia – vincente gara 2
21 Virtus Entella – vincente gara 3
22 Novara – vincente gara 4
23 Latina – vincente gara 5
24 Pro Vercelli – vincente gara 6
25 Brescia – Pisa
26 Salernitana – Benevento
27 Cittadella – vincente gara 7
28 Frosinone – vincente gara 8
29 Trapani – vincente gara 9
30 Hellas Verona – vincente gara 10
31 Ascoli – vincente gara 11
32 Perugia – vincente gara 12
33 Carpi – vincente gara 13
34 Vicenza – vincente gara 14
35 Cesena – vincente gara 15
36 Ternana – vincente gara 16
37 Avellino – vincente gara 17
38 SPAL – vincente gara 18

TERZO TURNO ELIMINATORIO (13 agosto 2016)

39 Palermo – vincente gara 19
40 Udinese – vincente gara 20
41 ChievoVerona – vincente gara 21
42 vincente gara 22 – vincente gara 23
43 Torino – vincente gara 24
44 vincente gara 25 – vincente gara 26
45 Atalanta – vincente gara 27
46 Pescara – vincente gara 28
47 Bologna – vincente gara 29
48 Crotone – vincente gara 30
49 Genoa – vincente gara 31
50 vincente gara 32 – vincente gara 33
51 Empoli – vincente gara 34
52 vincente gara 35 – vincente gara 36
53 Sampdoria – vincente gara 37
54 Cagliari – vincente gara 38

QUARTO TURNO ELIMINATORIO (30 novembre 2016)

55 vincente gara 39 – vincente gara 40
56 vincente gara 41 – vincente gara 42
57 vincente gara 43 – vincente gara 44
58 vincente gara 45 – vincente gara 46
59 vincente gara 47 – vincente gara 48
60 vincente gara 49 – vincente gara 50
61 vincente gara 51 – vincente gara 52
62 vincente gara 53 – vincente gara 54

OTTAVI DI FINALE (11-18 gennaio 2017)

63 Napoli – vincente gara 55
64 Fiorentina – vincente gara 56
65 Milan – vincente gara 57
66 Juventus – vincente gara 58
67 Inter – vincente gara 59
68 Lazio – vincente gara 60
69 Sassuolo – vincente gara 61
70 Roma – vincente gara 62

QUARTI DI FINALE (25 gennaio – 1 febbraio 2017)

71 vincente gara 63 – vincente gara 64
72 vincente gara 65 – vincente gara 66
73 vincente gara 67 – vincente gara 68
74 vincente gara 69 – vincente gara 70

SEMIFINALI (andata 1 marzo 2017 – ritorno 5 aprile 2017

75 vincente gara 71 – vincente gara 72
76 vincente gara 73 – vincente gara 74

FINALE (2 giugno 2017)

vincente gara 75 – vincente gara 76

 

Estate a Napoli 2016, ecco il programma degli eventi

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Il tema scelto per l’edizione 2016, in occasione del 70° anniversario della nascita della Repubblica Italiana, è Allo Zenit. Napoletani per Costituzione.

Confermando e rilanciando i risultati ottenuti negli ultimi anni, da Napoli si intende celebrare i valori salienti della Costituzione italiana e quelli che costituiscono le radici  dell’Europa Unita e della dichiarazione dei diritti universali dell’uomo.

Nelle sere d’estate il rinato orgoglio partenopeo troverà forme e colori nei set naturali e monumentali che accoglieranno gli eventi.

Il Maschio Angioino, il Convento di San Domenico Maggiore, il PAN |  Palazzo delle Arti Napoli, Castel dell’Ovo, la Casina Pompeiana in Villa Comunale, Piazza del Plebiscito, la storica Piazza Mercato, i parchi, le chiese monumentali, perle che il mondo ci invidia, ospiteranno dal 22 luglio e fino a tutto settembre spettacoli di ogni genere tutte le sere.

Oltre 70 giornate di attività animeranno questi luoghi con performance teatrali, musicali, concerti, reading, danza e mostre realizzati grazie all’impegno e al talento di centinaia di artisti e decine di operatori culturali.

 Il Maschio Angioino, il Convento di San Domenico Maggiore, il PAN |  Palazzo delle Arti Napoli, Castel dell’Ovo, la Casina Pompeiana in Villa Comunale, Piazza del Plebiscito, la storica Piazza Mercato, i parchi, le chiese monumentali, perle che il mondo ci invidia, ospiteranno dal 22 luglio e fino a tutto settembre spettacoli di ogni genere tutte le sere.

Oltre 70 giornate di attività animeranno questi luoghi con performance teatrali, musicali, concerti, reading, danza e mostre realizzati grazie all’impegno e al talento di centinaia di artisti e decine di operatori culturali, associazioni epromoter  a cui va il ringraziamento per aver collaborato con l’amministrazione comunale alla realizzazione di questo articolato programma, dimostrando che la creatività e la professionalità della nostra impresa culturale è in grado di produrre iniziative di alto profilo.

Il Cortile del Maschio Angioino ospiterà un ricco cartellone musicale dal rock al jazz, passando per la musica etnica, popolare, il tango, la musica d’autore, internazionale, classica e napoletana.

Il palcoscenico del Maschio Angioino darà spazio e luce ai lavori di associazioni culturali che durante l’intero anno hanno assiduamente lavorato in altri luoghi della città, producendo spettacoli di alto valore artistico e sociale.

Il castello vedrà in scena ad agosto, come da tradizione, un ricco cartellone di teatro comico e napoletano per intrattenere con leggerezza i cittadini rimasti in città e i turisti che verranno a trovarci.

E un evento teatrale nazionale da un’idea di Nello Mascia. Una serata particolarmente speciale, il 3 agosto, a sostegno dell’Istituto per gli Studi Filosofici, con un cast eccezionale: Peppe Barra, Marina Bruno, Fiorenza Calogero, Ciro Capano, Sal da Vinci, Enzo Decaro, Cristina Donadio, Gianfranco Gallo, Angelo Laurino, Angela Luce, Patrizio Rispo, Daniele Sanzone. Altre adesioni stanno arrivando generose nelle ultime ore.

I turisti italiani e stranieri saranno i benvenuti anche nel Convento di San Domenico Maggiore dove li attenderà la prima edizione di Napoli Tourists show, rassegna di spettacoli multilingue a ingresso gratuito. Il Chiostro delle Statue ospiterà rassegne di teatro contemporaneo e musica.

Nella Biblioteca del Convento invece sarà allestita la mostra Nel cuore del Novecento: figure e momenti della Napoli contemporanea dedicata al drammaturgo Roberto Bracco, al giornalista, storico e partigiano Gaetano Arfè, alla nascita della Repubblica e alla parabola sociale, economica e civile dell’Ilva-Italsider.

Da luogo essenzialmente espositivo, il PAN | Palazzo Arti Napoli consacra nuovamente il suo atrio al teatro e alla musica, diventando palcoscenico per spettacoli che arricchiranno ulteriormente il programma espositivo che ospita “Rock6”, la fotografica di Bresson, la rassegna “N.E.A.POLIS”.

Tra le più significative per aver interpretato il tema scelto è la mostra fotografica dell’ISIS Alfonso Casanova La Costituzione attraverso le immagini  con i lavori degli allievi che hanno interpretato i primi 12 articoli della Costituzione come “materia” fatta di esplorazione, di sperimentazione di se stessi.

La promozione della lettura e il sostegno al comparto librai e editori si conferma con la kermesse Parti con il libro in programma il 30 luglio in vari luoghi della città.

La Notte di San Lorenzo, il 10 agosto, protagonista sarà la bellissima piazza del Plebiscito, ribattezzata la Piazza Incantata, che per il terzo anno sarà invasa dalle melodie di decine di mandolinisti per l’evento Mandolini sotto  le stelle.

Il 20 agosto ricorderemo nella Basilica di Santa Maria del Carmine Maggiore la martire per la libertà Eleonora Pimentel Fonseca, patriota e giacobina napoletana, fondatrice del giornale “Monitore Napoletano”, giustiziata il 20 agosto del 1799 durante i moti rivoluzionari napoletani.

In onore suo e degli altri martiri della Repubblica partenopea cerimonia civile di deposizione della corona e seconda edizione del Premio Eleonora Pimentel Fonseca nel corso della quale verrà premiata una giornalista che, attraverso i suoi scritti, si è distinta nella difesa dei diritti civili. Per l’edizione di quest’anno siamo lieti di annunciare la partecipazione straordinaria di Lina Sastri. L’evento è il prologo di Imbavagliati_Festival Internazionale di Giornalismo Civile che si svolgerà dal 18 al 24 settembre.

Si concluderà con il Premio Siani, riconoscimento per ricordare Giancarlo Siani.

Mission di Imbavagliati è dare la possibilità ai giornalisti che operano in nazioni dove la censura dittatoriale impedisce la libera espressione o dove il contesto sociale li pone in costante pericolo di vita, di poter raccontare la loro verità e confrontarsi con i colleghi napoletani.

Dalle celebrazioni civili a quelle religiose l’Estate a Napoli è anche Imago Mundi, feste e santi della città di Napoli, il contenitore di eventi voluto per presentare insieme tanta ricchezza di sentimento religioso e di cultura popolare in occasione delle feste settembrine di Piedigrotta, di San Gennaro e di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori.

Per la festa del Santo Patrono di Napoli, il 19 settembre, oltre alle celebrazioni religiose nel Duomo, a piazza Mercato si terrà il grande show San Gennaro… Una fantastica idea! con SUD 58, Valerio Jovine, dj Franck Carpentieri e i comici di Made in Sud, presentato da Francesco Mastandrea e Maria Bolignano e la partecipazione straordinaria di Lello Arena e la regia di Enzo Pirozzi.

Sulla scia degli eventi di alta moda che la città ha recentemente ospitato è in preparazione un grande format dal titolo Napoli è di moda che esalterà l’artigianato locale e il made in naples famoso in tutto il mondo. Per grandi e piccini la rassegna Arena Modernissima, una lunga programmazione di cinema che l’Amministrazione ha voluto ospitare da fine maggio nella straordinaria ambientazione del Parco del Poggio.

E ancora “nel verde pubblico” al ritorno dalle vacanze spettacoli di burattini e marionette in Villa Comunale. Ai luoghi simbolo della manifestazione se ne aggiungono altri che rappresentano la città nella sua interezza: il Pontile dell’Area Nord di Bagnoli con il tango, gli spettacoli organizzati per la festa di Santa Maria della Neve a Ponticelli, le rassegne teatrali e musicali inscenate presso il Real Orto Botanico, Villa Pignatelli, Villa Floridiana, Chiostri di San Lorenzo Maggiore e San Paolo Maggiore, il Pizza Village sul lungomare Caracciolo, il Borgo Vergini con la sua rinascita culturale e tante altre proposte provenienti dalla fervida attività culturale della nostra città, riportate nel calendario giornaliero disponibile e sempre aggiornato sul sito web www.comune.napoli.it

Scarica il programma:

http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeAttachment.php/L/IT/D/d%252F5%252F9%252FD.073b7748c03d398fa3fa/P/BLOB%3AID%3D30414/E/pdf

I tortini di nutella, una ricetta semplice e golosa per chi soffre di intolleranze

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di Patrizia Peruggi – Dal blog “A tavola con Lia” una ricetta semplice per “cioccolattomani” incalliti. I Tortini Nutella e Biscotti sono privi di uova, burro, latte e lievito quindi strizzano decisamente l’occhio anche a tutti gli intolleranti a questi alimenti!
Insomma un perfetto connubio fra gusto, golosità e fantasia… perchè, se volete, potete farcirli come preferite, inventando tutte le varianti che vi vengono in mente!

Tortini Nutella e Biscotti

Categoria: Dolcetti

Ingredienti per 6 tortini:
250 gr di farina 00
75 ml di olio di semi
75 ml di acqua
1 pizzico di sale
Nutella
circa 6 biscotti secchi (io ho usato dei Rigoli)
cacao in polvere

Procedimento:
Mettete la farina su una spianatoia, datele la classica forma a fontana ed, al centro, versate l’olio, l’acqua ed il sale. Amalgamate bene gli ingredienti fino ad ottenere un impasto omogeneo, che risulterà morbido ma piuttosto compatto. Stendetelo con il mattarello, cercando di dargli uno spessore di circa 5-6 millimetri.
Con un bicchiere o una tazza, ricavate dei dischi di grandezza sufficiente a foderare il fondo e le pareti di una teglia per muffin piccoli.  Aggiungete in ognuno un cucchiaio di Nutella poi sbriciolate grossolanamente, con le mani, dei biscotti secchi e disponeteli sopra la Nutella.  Terminate con un altro cucchiaino di Nutella. A questo punto, con un bicchiere più piccolo di quello usato in precedenza o una semplice tazzina, ricavate altri 6 dischetti da utilizzare come chiusura dei Tortini Nutella e Biscotti.
Disponetene uno su ciascun tortino e chiudete bene i bordi, pressandoli leggermente in modo da farli aderire (in foto, a destra, ne ho riaperto uno per mostrare l’interno del tortino). Cuocete, in forno preriscaldato, a 180° per circa 30 minuti, finchè la superficie non si sarà leggermente colorita
Fate raffreddare, poi sformate i Tortini Nutella e Biscotti e spolverateli con un po’ di cacao in polvere.

Difficoltà: bassa

Tempi di preparazione: 20 minuti

Tempi di cottura: circa 30 minuti

Consigli:  Se volete, potete sostituire i biscotti secchi con riso soffiato (bianco o al cioccolato), corn flakes ed altri cereali ed utilizzare della marmellata al posto della Nutella.

http://blog.giallozafferano.it/atavolaconlia/tortini-nutella-biscotti/

 

DE LAURENTIIS, A MAROTTA HO DETTO “VUOI HIGUAIN? CACC E SORD” (CACCIA I SOLDI)

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Calcio Napoli: De Laurentiis parla di Ancelotti, Balotelli,Hamsik e Sarri

DIMARO-FOLGARIDA – “Vuoi Higuain? Cacc e sord”. E’ la frase detta da Aurelio De Laurentiis all’amministratore delegato della Juventus Marotta. Lo ha confermato lo stesso presidente del Napoli al termine della conferenza stampa tenuta nel ritiro di Dimaro-Folgarida, in Val di Sole, e che ha avuto come naturale tema portante l’ipotesi di cessione di Gonzalo Higuain alla Juventus. Un caso che in questi giorni ha infiammato i tifosi napoletani, a cominciare da quelli che quotidianamente affollano gli spalti del centro sportivo di Carciato.

Al centinaio di giornalisti presenti nel Teatro di Dimaro, De Laurentiis ha subito chiarito che in caso di passaggio ai bianconeri “Higuain tradirebbe se stesso, non il Napoli. Ha cantato la canzone dell’innamoramento, è andato sotto la curva. Sarebbe il re dell’assurdità”. Nessuno finora ha presentato un’offerta corrispondente al valore della clausola ha aggiunto. “Ho avuto una sola proposta, quella dell’Atletico Madrid che ha offerto 60 milioni più alcune contropartite tecniche e io gli ho detto: non si può fare”.

Tante le domande su nazionale, moviola, ipotesi di nuovi tornei internazionali, l’acquisto di Giaccherini, l’attenzione a Gabbiadini, la campagna acquisti, affrontate da De Laurentiis anche con ironia.

Il presidente ha confermato che il Napoli è attivo nella campagna di rafforzamento dell’organico. “Siamo su Donati e altri dieci, noi abbiamo bisogno di un terzino destro, meglio ancora se ambidestro, che magari deve fare al massimo 10-15 partite, uno o due centrocampisti. Se riescono a prendere quello che voglio, sto a posto per i prossimi cinque anni, altrimenti devo prendere un altro. Poi devo vedere come sostituire Higuain nel caso in cui andasse via, all’Arsenal o a qualche altro club”.

E al centro sportivo di Carciato anche nel pomeriggio è continuato il lavoro di campo sotto le indicazioni di Maurizio Sarri che fa lavorare gli azzurri costantemente sulla fase difensiva e sugli schemi d’attacco. Oggi è stato il giorno di Ivan Strinic che nella seduta pomeridiana è rientrato nel gruppo condividendo con i compagni il lavoro tattico del pomeriggio.

Lavoro a parte per Lorenzo Tonelli, in compagnia di De Guzman, che è tornato a svolgere un programma personalizzato in palestra per crescere sotto il profilo della condizione fisica. Nel pomeriggio si è dedicato alla corsa anche Allan che non ha lavorato col gruppo.

EVENTO – E di calcio e tifo si parlerà anche domani in Val di Sole nel convegno “Tifo e legalità, il binomio vincente” in programma alle ore 19.00 al Teatro di Dimaro a cura del Napoli Club Bologna, in collaborazione con il comune di Dimaro-Folgarida e  l’APT della Val di Sole. Si tratta di un evento inserito nell’ambito delle attività del Club Felsineo inerenti la sfera extra calcistica e il percorso iniziato più di un anno fa sul tema della legalità. Tra gli ospiti del convegno vi sono, tra gli altri, il giornalista Sandro Ruotolo (per le sue inchieste contro la camorra e le minacce ricevute, vive tutt’oggi sotto scorta), il procuratore aggiunto DDA di Napoli Giuseppe Borrelli, il presidente del Tribunale di Trento Guglielmo Avolio, ex Presidente dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive e attuale questore di Firenze Alberto Intini, l’avv. Claudio Botti già presidente nazionale penalisti italiani e tra gli ideatori del Te Diegum con i giornalisti Vittorio Zambardino e Guido Ruotolo.

 

Guardia Costiera: sequestro di tre tonnellate di mitili nocivi pronti per la vendita al mercato

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Stamattina il personale del IV° Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Napoli – supportati da nucleo sommozzatori della Guardia Costiera e da Unità Navali dipendenti, ha effettuato un ingente sequestro di mitili (circa tre tonnellate) rinvenuti presso un impianto di mitilicoltura abusivamente ubicato nelle acque antistanti il Porto di Napoli.

Il prodotto sequestrato e distrutto era pronto all’immissione sul mercato ed alla conseguente commercializzazione nonostante si trattasse di mitili allevati in acque prossime al bacino portuale e quindi fortemente inquinate.

L’enorme quantitativo rinvenuto e l’assoluta indifferenza di persone che agiscono senza alcuno scrupolo avrebbero potuto, se non si fosse operato per tempo il sequestro e la distruzione, dar corso ai presupposti per un’attività illecita in dispregio delle più elementari norme d’igiene con un elevatissimo rischio per la salute degli ignari consumatori.

La delicata attività di tutela della filiera della pesca, obiettivo della Guardia Costiera, proseguirà, senza sosta, alla luce anche degli illeciti accertati, con assoluta fermezza e meticolosa sistematicità.

Ai cittadini consumatori l’invito e l’esortazione degli uomini della Guardia Costiera è quello di consumare esclusivamente prodotti ittici e molluschi acquistati in punti di vendita autorizzati e che espongano in maniera chiara la prevista etichettatura del prodotto che renda lo stesso sicuro per l’alimentazione, in maniera tale da eliminare tutti i potenziali rischi per la salute.

Dimaro: conferenza stampa di Aurelio De Laurentis e novità su calciomercato

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di Gianmarco Giugliano – Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha rilasciato, durante la conferenza stampa tenuta a Dimaro, alcune dichiarazioni sia su Higuain sia sul Napoli in generale.

Nessuna risposta alla domanda più importante: il presidente ha preferito glissare sulla data di scadenza della clausola rescissoria ed ha parlato, nel caso di trasferimento alla Juventus, di mancanza di rispetto nei confronti dei tifosi del Napoli. Alla domanda chi tradirebbe Higuain, il presidente ha così risposto: “Se stesso, uno non va sotto la curva che rappresenta i colori della squadra ad intonare quella canzone dell’innamoramento, sarebbe un controsenso, anche perchè Napoli e Juve sono come cani e gatti”.

Sul mercato De Laurentiis ha chiaramente risposto che al Napoli servono un terzino “preferibilmente ambidestro”, ed uno/ due centrocampisti.

La risposta che più farà discutere la tifoseria (almeno la parte più critica nei confronti del presidente) è stata quella sulla possibile vittoria di uno scudetto: Scudetto? Vinca il migliore sperando che sia il Napoli. Lei ha già vinto perchè stava nella merda 12 anni fa, nuotava nella merda”.

CALCIOMERCATO – Bloccato definitivamente il passaggio di Santon per problemi al ginocchio, il Napoli sembrerebbe vicino all’acquisto di Giulio Donati. Il terzino classe 1990 alto 1,80m ha disputato le ultime stagioni nel Bayern Leverkusem e conta 16 presenze in Champion’s League.

Abile in fase difensiva, si fa apprezzare nella fase di spinta.

Già negli scorsi anni il giocatore era stato sul taccuino del Napoli senza, però, riuscire a trovare un accordo.

L’agente del giocatore Andrea D’amico ha dichiarato da Dimaro a Radio Kiss Kiss: “Siamo a buon punto, non è ancora fatta: continueremo a parlare col club azzurro”.

Si attendono novità nelle prossime ore.

 

Napoli, sequestro di banconote false per 7 milioni di euro

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Nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, il Nucleo di Polizia Tributaria di Napoli e il Nucleo Speciale di Polizia Valutaria di Roma hanno scoperto in Casavatore (NA) un laboratorio clandestino e un deposito di stoccaggio, ove sono stati rinvenuti quasi 7 milioni di euro falsi.

I falsari – tre campani immediatamente tratti in arresto e condotti in carcere – sono stati sorpresi mentre erano intenti a stampare e tagliare le nuove banconote della “Serie Europa” da 20 euro, pronte per essere immesse sul mercato.

L’opificio clandestino, attrezzato con macchinari sofisticati e tecnologicamente avanzati, era allestito all’interno di un appartamento privato, occupato da due donne, tratte in arresto, alle quali sono stati applicati gli arresti domiciliari.

Il fulmineo intervento dei militari della Guardia di Finanza ha impedito ai tre responsabili di darsi alla fuga, cogliendoli in flagranza di reato, mentre la produzione di banconote contraffatte era a pieno regime.

Le successive attività di perquisizione, immediatamente estese ai domicili e a locali riconducibili ai tre falsari, hanno consentito di individuare un deposito, ubicato sempre in Casavatore, adibito allo stoccaggio, al cui interno sono state scoperte banconote false – del valore facciale di 20, 50 e 100 euro – già impacchettate e pronte per lo spaccio, per un valore complessivo di 6,5 milioni di euro.

Nei locali, è stato anche rinvenuto un fucile a canne mozze, illecitamente detenuto, e relativo munizionamento.

L’operazione ha consentito di individuare la prima stamperia in Europa predisposta per la produzione della nuova banconota da 20 euro “Serie Europa”.

Gli accertamenti preliminari effettuati sulle banconote hanno permesso di constatarne la pregevole fattura, in grado di ingannare facilmente coloro che ne fossero venuti in possesso.

 

Tesoro di San Gennaro: una scatola di caramelle è l’oggetto più prezioso. Leggi la storia

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Ferragosto a Napoli tra Arte e Cultura con tanti musei aperti

Un tesoro “inestimabile”. Così è stato definito dalla Corte dei Conti il tesoro di San Gennaro, frutto di donazioni che risalgono addirittura al XIV secolo e che, per unanime consenso degli esperti d’arte, sarebbe addirittura più ricco di quello della Corona d’Inghilterra e degli Zar di Russia.

Tanto che, se la regina Elisabetta può ostentare il diamante più grande del mondo, il Santo Patrono della Capitale del Sud Italia può vantare la collana più preziosa e sfarzosa del mondo. La leggendaria collana, in oro e argento, fatta da Michele Dato nel 1679, è arricchita da un oggetto molto particolare.

Si racconta che una popolana scampata alla peste del 1844, per ringraziare San Gennaro, gli offrì in dono un paio di orecchini con diamanti e perle, suo unico patrimonio, ricevuto in dote dalla madre.

La Deputazione, organismo laico che dal 1601 gestisce la cappella e le reliquie del Patrono, ritenendolo un gesto nobile, decise di applicare gli orecchini sulla parte superiore del collare del Santo.

Sono 3694 le pietre preziose che arricchiscono la splendida mitra gemmata, che serviva per adornare il busto reliquiario di San Gennaro, realizzata dall’orafo Matteo Treglia nel 1713. Il suo valore è enorme, sia per quanto concerne la materialità dell’oggetto, sia per la forte simbologia di cui è intrisa.

Basti pensare che le pietre che la compongono provengono da antiche cave sudamericane. Secondo la tradizione simbolica il verde dello smeraldo rappresenta l’unione della sacralità di San Gennaro con l’emblema dell’eternità e del potere; i rubini rappresentano il sangue dei martiri, mentre i diamanti, contraddistinti per purezza e durezza, evocano la forza inattaccabile della fede.

Ma l’elenco non si ferma qui. Sono dieci le meraviglie del tesoro che è possibile ammirare tutti i giorni, festivi compresi, dalle 9.00 alle 17.30, presso il Museo del Tesoro di San Gennaro, via Duomo 149 Napoli Prezzo biglietto: € 5,00 a persona – Contatti e informazioni:  081 294980 – 338 3361771.

Per proteggere questi inestimabili tesori sono state organizzate misure di sicurezza elevatissime: speciali teche e vetrine super blindate, le stesse che vengono usate per proteggere capolavori come la Gioconda o la Venere di Milo, li custodiscono come delle vere e proprie casseforti.

Una storia curiosa – Tra le preziose meraviglie ce n’è una molto particolare. Si tratta di una semplice scatola di caramelle legata a una storia davvero emozionante. Un giorno il guardiano incaricato dalla Deputazione di chiudere il cancello della cappella, sentì delle voci che attirarono la sua attenzione.

Erano due bambine che parlavano al Santo: “Gennaro perché non ci parli? Ti abbiamo portato le caramelle perché hai fatto guarire la mamma, ma tu non ci rispondi, come facciamo a dartele?” Non ricevendo risposta e vedendo l’uomo, gli chiesero: “Tu conosci Gennaro? E’ più di un’ora che proviamo a dagli questa scatola di Caramelle ma non risponde!” L’uomo, commosso, disse: “Si, Gennaro è un mio amico, datemi le caramelle e gliele farò avere!”

Da allora la scatola di caramelle è conservata insieme agli altri doni del Tesoro.

Luigi De Magistris a Palermo per la commemorazione della strage di via D’Amelio

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Luigi De Magistris oggi è a Palermo per partecipare alla commemorazione della strage di via D’Amelio. Scrive un post sulla sua pagina di facebook: “E’ da tantissimi anni che il 19 luglio vengo qui a via D’Amelio nel luogo dove persero la vita Paolo Borsellino, Emanuela, Agostino, Vincenzo Fabio, Claudio ed Eddie Walter che lo proteggevano con coraggio.

Vengo qui per essere vicino alle persone che lottano, che cercano una verità ancora lontana e per stare vicini a Salvatore e Rita Borsellino ed ai familiari tutti delle vittime. C’è sempre più gente che si è schierata, che non è indifferente e che lotta contro la mafia.
Verità sulle stragi! Verità sulla trattativa Stato-mafia!

Non ci fermeremo fino a quando l’ultimo corrotto e l’ultimo mafioso non sarà stato cacciato dalle istituzioni del nostro paese”. 

(Immagini tratte dalla web tv del Comune di Napoli)

Alcatel-Lucent Enterprise presenta a Napoli le innovazioni di comunicazione, data networking e servizi in cloud

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Alcatel-Lucent Enterprise

Il Console Generale di Francia a Napoli, Monsieur Jean-Paul Seytre e BUSINESS FRANCE ITALIA, in collaborazione con Alcatel-Lucent Enterprise, hanno organizzato un cocktail di networking che si è tenuto a Napoli presso la sede del Consolato, Palazzo Grenoble.

Alcatel-Lucent Enterprise è uno dei principali fornitori a livello mondiale ed ha presentato le sue soluzioni di comunicazione e servizi, anche in cloud, per imprese di qualsiasi dimensione.

Con sede a Parigi, sono presenti in oltre 100 Paesi con più di 2.700 persone in tutto il mondo.

Il team è composto da esperti di tecnologia e servizi professionali, insieme ad una rete di oltre 2.900 business partner, fornisce soluzioni di comunicazione, data networking e servizi in cloud a più di 830.000 clienti in tutto il mondo, adattandole alle esigenze delle imprese locali appartenenti a vari settori di mercato tra i quali Pubblica Amministrazione, Sanità, Istruzione, Trasporto, Ospedali.

astrid-savorani

“La nostra azienda” – dichiara Astrid Savorani, Regional Director Central Mediterranean Countries – “è uno dei principali fornitori a livello mondiale di soluzioni di comunicazione e servizi, anche in cloud e vantiamo un’importante eredità innovativa e allo stesso tempo uno spiccato spirito imprenditoriale.

Le nostre soluzioni, innovative ed economicamente convenienti, vengono personalizzate per soddisfare le esigenze specifiche dei nostri clienti e per alimentare la loro crescita. Le nostre soluzioni” – conclude Astrid Savorani – “sono progettate e sviluppate con l’obiettivo di agevolare le aziende nel passaggio dalle tecnologie proprietarie agli standard di settore, come IP e SIP, e ad architetture basate sul cloud.

Esse sono concepite per aiutare le organizzazioni aziendali ad adottare nuovi standard di comunicazione che includano la multimedialità e la mobility per migliorare la user experience, con un Total Cost of Ownership (TCO) inferiore”.

La quarta rivoluzione industriale, quella basata sull’innovazione digitale, è ormai arrivata. Siamo pronti?

Pozzuoli, Renzi interviene al convegno sulla ricerca del Tigem

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Italia Viva, Renzi annuncia le dimissioni delle ministre

Il presidente del Consiglio Matteo Renzi è giunto a Pozzuoli (Napoli), dove interverrà a un convegno sulla ricerca promosso dal Tigem, l’ istituto di Genetica e medicina di Pozzuoli diretto da Andrea Ballabio. Tra i presenti il presidente della Fondazione Telethon Luca Cordero di Montezemolo e il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
Prima di raggiungere il Tigem, Renzi ha visitato l’Accademia aeronautica.

Poco prima un incendio è scoppiato tra la vegetazione mediterranea e le sterpaglie che coprono il costone antistante il Centro «Olivetti» in via Campi Flegrei, a Pozzuoli, dove poche ore dopo è arrivato il premier, Matteo Renzi. Notevole lo spiegamento di forze di polizia. L’allarme è scattato immediatamente e sul posto sono intervenute e sono al lavoro squadre dei Vigili del Fuoco di Monterusciello, che hanno messo sotto controllo le fiamme. Pattuglie della Polizia Municipale stanno operando in appoggio a Polizia di Stato e Carabinieri. Secondo una prima valutazione l’incendio della vegetazione sarebbe dovuto a un fenomeno di autocombustione. Nella stessa zona vi sono alcuni locali pubblici e abitazioni che non corrono al momento rischi.

Guardia Costiera: intervento per incendio imbarcazione fuori Marechiaro

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Porto di Napoli: Crocierista con infarto salvato dalla Guardia Costiera

NEL PRIMO POMERIGGIO DI OGGI, MARTEDI’  19.07.2016,  LA SALA OPERATIVA DELLA CAPITANERIA DI PORTO DI NAPOLI, SEDE DEL 4° CENTRO SECONDARIO DI RICERCA E SOCCORSO, HA COORDINATO OPERAZIONI DI SOCCORSO  AD UN NATANTE DA DIPORTO  SU CUI SI ERA SVILUPPATO UN PRINCIPIO DI INCENDIO AL MOTORE NELLO SPECCHIO ACQUEO ANTISTANTE MARECHIARO DI NAPOLI.

LA RICHIESTA TELEFONICA DI SOCCORSO ERA PERVENUTA DA ALCUNE PERSONE CHE DAL LUNGOMARE AVEVANO NOTATO UN PRESUNTO INCENDIO CON FUMO INTENSO SU UNA DELLE TANTE IMBARCAZIONI CHE IN QUESTI GIORNI NAVIGANO NELLE ACQUE DEL MARE DI NAPOLI.

IMMEDIATAMENTE LA SALA OPERATIVA DELLA GUARDIA COSTIERA DISPONEVA L’USCITA DELLA M/V CP 890 DI NAPOLI (UNITA’ CLASSE 800 DESTINATA AL SOCCORSO IN MARE, CAPACE DI NAVIGARE CON QUALSIASI CONDIZIONE DI MARE) CHE GIUNGEVA SUCCESSIVAMENTE NEI PRESSI DEL NATANTE IN DIFFICOLTA’ METTENDO IN SICUREZZA GLI OCCUPANTI.

GRAZIE AL TEMPESTIVO INTERVENTO DEGLI UOMINI DELLA GUARDIA COSTIERA, IL PRINCIPO DI INCENDIO VENIVA PRONTAMENTE DOMATO SENZA CHE FOSSERO CAGIONATI DANNI A PERSONE E/O A COSE.

SI RICORDA CHE IN CASO DI EMERGENZE IN MARE E’ POSSIBILE CONTATTARE LA GUARDIA COSTIERA SUL CANALE MARINA VHF FM 16 OPPURE TRAMITE IL NUMERO BLU GRATUITO PER LE EMERGENZE IN MARE 15.30.

AMICHEVOLE: NAPOLI – ANAUNE 10-0

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Primo test estivo per la formazione di Sarri. Ancora privi di molti titolari ed ancora assenti i nuovi acquisti Tonelli (sta recuperando da un infortunio) e Giaccherini, il Napoli si è schierato con: Rafael ; Maggio; Chiriches; Koulibaly; Ghoulam; Allan; Jorginho; Grassi; El Kaddouri; Gabbiadini; Callejon. Nella ripresa spazio ai giovani tra i quali ha destato una ottima impressione Roberto Insigne.

Trame in velocità, lanci da centrocampo verso gli attaccanti ed attenzione difensiva hanno caratterizzato questa prima uscita stagionale contro i dilettanti dell’Anaune, squadra piazzatasi al terzo posto nel proprio girone di Promozione alla fine dell’ultima stagione.

Buone le prove di Gabbiadini, El Kaddouri e di uno scatenato R.Insigne che ha deliziato la platea con tocchi di prima e dribbling veloci fino al bel gol a volo di destro su lancio millimetrico di Valdifiori.

Ecco la sequenza dei gol: 21′, 44′ Gabbiadini, 27′, 52′ El Kaddouri, 34′ Chiriches, 53′ aut, 57′ Lasicki, 60′ Dezi, 70′ Dumitru, 80′ Insigne jr.

Presente a Dimaro anche il presidente De Laurentiis, arrivato in elicottero dopo un quarto d’ora dall’inizio dell’incontro.

Consiglio Regionale della Campania: approvata legge semplificazione 2016

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Consiglio regionale della Campania al fianco del credito cooperativo

Il Consiglio Regionale della Campania ha osservato un minuto di silenzio per le vittime degli attentati terroristici in Bangladesh, dell’incidente ferroviario in Puglia e della strage terroristica di Nizza.

“L’Italia, le nostra comunità, sono colpite da eventi drammatici e luttuosi che ci lasciano attoniti – ha detto la Presidente Rosa D’Amelio –  ,  tante vite spezzate che vogliamo ricordare stringendoci alle loro famiglie e di fronte alle quali dobbiamo rinsaldare i sentimenti di unità e di solidarietà del Paese e della nostra Campania”.

Il Consiglio ha approvato a maggioranza, con il voto contrario delle opposizioni, (presenti 42, votanti 42, favorevoli 28, contrari 14, non votanti 6) la Legge annuale di semplificazione 2016 Manifattur@Campania:Industria 4.0. introdotto all’esame dal Presidente della III Commissione Nicola Marrazzo (Pd) che ha spiegato: “la legge promuove l’attrattività del territorio campano per favorire l’insediamento delle imprese della manifattura innovativa e del lavoro artigiano digitale, il rilancio produttivo e la valorizzazione congiunta delle attività artigianali tradizionali e sostiene il comparto manifatturiero e gli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione dei prodotti e dei processi produttivi, con particolare riguardo alle tecnologie abilitanti per lo sviluppo industriale in chiave 4.0, al fine di garantire la transizione del sistema produttivo manifatturiero verso il modello della ‘fabbrica intelligente’”.

La Regione Campania è la prima ad adottare una legge all’avanguardia come questa e che consentirà, grazie al lavoro delle commissioni e del Consiglio, di fare un salto di qualità in termini di semplificazione e di impulso alle attività produttive” – ha detto l’assessore regionale competente Amedeo Lepore.

Il provvedimento introduce una serie di misure volte alla semplificazione per favorire le imprese manifatturiere innovative ed altri interventi di semplificazione per dare slancio alle attività commerciali temporanee, all’apertura delle agenzie di viaggio e di turismo, le vendite di fine stagione, le attività ricettive, agrituristiche, di pesca ed ittiturismo, per i pagamenti di tributi regionali, in materia di trasporto pubblico locale, misure di razionalizzazione e semplificazione normativa. Inoltre, sono previste le linee guida dell’industria 4.0, da adottare da parte della Giunta regionale, per favorire l’attrazione di nuovi investimenti e i processi di reindustrializzazione nonché la valorizzazione della competitività d’impresa e l’innovazione delle imprese manifatturiere e artigiane.

Le linee guida sono tese raggiungere, tra gli altri, i seguenti obiettivi: promuovere l’incontro tra tecnologie digitali garantendo l’evoluzione del know-how e delle competenze digitali delle piccole e medie imprese, favorire l’integrazione tra formazione professionale, università, ricerca, imprese manifatturiere e lavoro artigiano digitale, favorire la formazione di reti d’impresa.

Sono, inoltre, previste le Officine dela manifattura innovativa, promosse dal governo regionale attraverso accordi con i comuni e gli enti del sistema regionale con le associazioni di rappresentanza del mondo produttivo e artigianale e con le associazioni culturali e cooperative territoriali; il coworking ovvero la progettazione e la realizzazione di nuove forme di attività delle microimprese e la collaborazione tra le stesse; la piattaforma tecnologica Fabbrica intelligente, un portale dedicato, accessibile dal sito della Regione, che consente di divulgare la produzione industriale innovativa e il lavoro artigiano digitale; i market place dell’industria innovativa per promuovere l’innovazione di prodotto, di processo e organizzativa dell’industria manifatturiera e di internazionalizzare la commercializzazione dei prodotti; l’open innovation che consentono di utilizzare idee, soluzioni e tecnologie sviluppate da attori esterne quali utenti, università, centri di ricerca, piccole e medie imprese, nuove imprese e start up innovative.

Porto di Napoli, esercitazione antincendio nella darsena petroli Vigliena

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Si è svolta nel corso della mattinata odierna una esercitazione antincendio complessa nella darsena petroli Vigliena del porto di Napoli, durante la quale è stato simulato l’incendio grave a bordo della nave cisterna – MC “Hafnia Victoria” – ormeggiata al molo 69 ed intenta ad ultimare le operazioni di discarica di circa 30.000 tonnellate di gasolio.

Le complesse operazioni volte a fronteggiare l’incendio grave, coordinate dalla sala operativa della Capitaneria di Porto di Napoli, al comando dell’Ammiraglio Arturo Faraone, hanno richiesto oltre all’intervento di diverse unità navali della Guardia Costiera, anche squadre con autobotte e motobarca-pompa dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Napoli, di rimorchiatori specializzati al servizio antincendio della società Rimorchiatori napoletani, oltre che l’attivazione del presidio di sicurezza dello stesso Terminal petroli, mediante l’attivazione dei sistemi passivi di difesa antincendio (barriera antincendio, cannoni di acqua sparata ad alta pressione, barriera pneumatica antinquinamento).

Dopo aver fronteggiato le complesse operazioni antincendio, si è  ritenuto opportuno disporre l’uscita della nave dal porto in considerazione della presenza nella medesima calata, di un’altra nave cisterna in operazioni di discarica.

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La delicata operazione di disormeggio è stata eseguita con l’ausilio dei servizi tecnico-nautici del porto (piloti – rimorchiatori – ormeggiatori).

Scopo dell’esercitazione è stato quello di monitorare i tempi d’intervento del personale chiamato ad intervenire in caso di evento reale. L’esercitazione è stata coordinata dalla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Napoli, mentre sul posto dell’esercitazione è tempestivamente intervenuto il personale dei servizi tecnici della stessa Capitaneria di porto.

Pienamente soddisfacenti sono stati i risultati relativamente alla tempistica con cui si è svolta l’intera esercitazione, ritenuta idonea alla casistica anche in riferimento ad eventualità reali, e al corretto funzionamento ed uso delle apparecchiature antincendio dislocate all’interno dell’area portuale ed in particolare nella zona interessata.

Nel suo complesso l’operazione ha avuto esito soddisfacente palesando, peraltro, un buon livello di collaborazione sinergica tra tutti gli attori istituzionali e privati coinvolti. http://www.guardiacostiera.gov.it/napoli

 

GDF Napoli: 7 arresti per corruzione, diecimila euro per il concorso nell’esercito

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Nella mattinata odierna, nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Napoli hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali nei confronti di 7 persone, che, a vario titolo, sono indagate per il reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di più delitti di corruzione al fine di favorire illecitamente il superamento dei concorsi per il reclutamento nell’Esercito Italiano.

L’operazione in questione, che si colloca in una più ampia attività di indagine, ha consentito di raccogliere  un grave quadro indiziario circa la sussistenza di un articolato e consolidato “sistema” di acquisizione di informazioni ed atti riservati (riguardanti i test di accesso) nonché di “segnalazioni” volte a favorire, sfruttando una fitta rete di relazioni interpersonali, il superamento dei concorsi di volontario nell’Esercito in ferma prefissata (VFP1 e VFP4).

Tra i destinatari dell’ordinanza cautelare figurano quattro militari, attualmente in servizio nell’Esercito Italiano e un appartenente alla Guardia di Finanza, già sottoposto ad analogo provvedimento nell’ambito di un collegato filone investigativo.

Nei confronti di due dei suddetti militari coinvolti sono stati disposti gli arresti domiciliari, altri due appartenenti all’Esercito  Italiano sono stati sospesi per  12 mesi dal loro pubblico ufficio, nei confronti del quinto è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

In particolare, le indagini hanno fatto emergere il modus operandi degli indagati, i quali, secondo l’ipotesi accusatoria, abusando della loro qualifica e violando i doveri inerenti il servizio prestato nell’Amministrazione militare di appartenenza, in una specifica occasione si facevano promettere e consegnare – da un operaio residente nella provincia di Napoli – la somma di 10 mila euro in contanti, in cambio del loro intervento diretto a fornire informazioni “riservate” e a “segnalare” la figlia del medesimo nelle prove selettive relative al concorso VFP4 per il reclutamento 2015 nell’Esercito Italiano.

I finanzieri hanno anche iniziato perquisizioni personali e locali per ricercare elementi di prova con riferimento ad oltre 50 posizioni relative ad altrettanti aspiranti, che si sono rivolti al sodalizio per il superamento del concorso.

 

 

CALCIOMERCATO NAPOLI: SALTA L’ARRIVO DI SANTON, ADL BLINDA HIGUAIN, RINNOVO PER HAMSIK

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La bellissima lettera di un tifoso dedicata a Marek Hamsik

 

di Gianmarco Giugliano – Dopo le visite mediche sostenute ieri a Villa Stuart, il Napoli ha rinunciato all’acquisto del terzino Davide Santon. Le visite hanno evidenziato problemi ad un ginocchio; la società partenopea vuole evitare un nuovo caso Zuniga. Santon, con ogni probabilità, dovrà sostenere la stessa operazione del colombiano. Il Napoli, quindi, tornerà sul mercato per dare a Sarri un terzino all’altezza. In quest’ottica potrebbe riaprirsi la pista Widmer.

La radio ufficiale del calcio Napoli ha inoltre annunciato che Aurelio De Laurentiis ha chiuso definitivamente al passaggio di Higuain alla Juventus. Le parole del presidente dovrebbero rappresentare una pietra tombale sulla vicenda. Il Pipita arriverà a Dimaro il 25 luglio.

Continuano, infine, i rinnovi: è la volta del capitano Marek Hamsik. Non ci dovrebbero essere problemi per la prossima firma dello slovacco che si legherà al Napoli fino al compimento dei 33 anni con la fortissima probabilità di battere il record di presenze in maglia azzurra. La firma ci sarà al ritorno dal ritiro: le parti sono d’accordo e non c’è nessuna fretta.

Trisome Games 2016, medaglia d’oro per gli azzurri

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Dopo il doppio oro conquistato nel lungo e nella staffetta 4x100, da Nicole Orlando

Dopo il doppio oro conquistato nel lungo e nella staffetta 4×100, da Nicole Orlando è il turno della squadra azzurra di ginnastica artistica che vince l’oro con prestazioni eccezionali.

Il Trisome Games 2016, è la prima edizione delle Olimpiadi per persone con sindrome di Down, che da venerdì 15 luglio, fino al 22, ha portato nel capoluogo toscano oltre 600 atleti, provenienti da 34 Paesi e da 5 diversi continenti, pronti a sfidarsi in gare di atletica leggera, nuoto, nuoto sincronizzato, ginnastica, judo,tennis, tennis tavolo e calcio a cinque.

A scegliere Firenze per questa “prima mondiale assoluta” dello sport praticato da persone con sindrome di Down, è stato l’organismo internazionale SU-DS (Sport Union for Athletes with Down Syndrome), il cui responsabile Geoff Smedley dichiara: “Questa prima edizione dei Trisome Games unirà tutti gli sport attualmente praticabili dagli atleti con sindrome di Down a livello internazionale.

Firenze è una città unica e affascinante, con strutture sportive di primo livello, che faranno da cornice a questo importantissimo evento”.

L’Italia è molto avanti nell’àmbito dello sport praticato da persone con disabilità, è infatti prima nel ranking mondiale in più di una disciplina e sta facendo, con altri Paesi, da traino per un salto culturale verso l’affermazione e il riconoscimento di questi atleti e delle loro competizioni.

L’evento che sta per incominciare, dunque, dovrà rendere fiero ogni italiano, anche perché finora non esisteva la possibilità, per i giovani con sindrome di Down, di avere una manifestazione multidisciplinare interamente ed esclusivamente dedicata a loro.

Per quanto riguarda la logistica delle gare, esse si svolgeranno allo Stadio Ridolfi (atletica leggera), alla Piscina Costoli (nuoto e nuoto sincronizzato), alla Palestra Sorgane (ginnastica), alla Palestra Generale Barbasetti (calcio a cinque), e presso la Polisportiva Affrico (judo, tennis e tennis tavolo), mentre il Trisome Village verrà allestito nell’area dellaFirenze Marathon, ovvero nei pressi dello Stadio Ridolfi.

Una doverosa nota a sé, infine, per la Nazionale Italiana, che sarà composta da 127 elementi di cui 86 atleti, 12 componenti dello staff, 4 dello staff medico e 25 dello staff tecnico (ripartiti tra le varie discipline).

Nel sito specificamente dedicato ai Trisome Games 2016 sarà possibile disporre di tutte le notizie e gli aggiornamenti. Per informazioni: info@trisomegames2016.org.

Pallanuoto. Alessandro Velotto convocato per le Olimpiadi di Rio 2016

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Dopo la nuotatrice Stefania Pirozzi e l’allenatore Paolo Zizza, che voleranno a Rio rispettivamente con la nazionale di nuoto e con la nazionale femminile di pallanuoto, è la sua convocazione con la Nazionale italiana di Pallanuoto. Alessandro Velotto porta a tre le presenze giallorosse alle prossime Olimpiadi di Rio de Janeiro. Nato a Napoli 12 febbraio 1995 nel quartiere di Ponticelli dove nella piscina gestita dalla Canottieri, con il suo primo allenatore, Vincenzo Palmentieri inizia a giocare a pallanuoto. Il suo ruolo è quello di difendore sia nella Canottieri Napoli che nella Nazionale dove ha collezionato ben 65 presenze complessive sia con quella maggiore che con le giovanili. Con Umberto Esposito, anche lui di Ponticelli e giocatore della Canottieri, entrambi allievi del Liceo Calamandrei di Ponticelli, vinsero nel 2012 il mondiale con la Nazionale Juniores a Perth. Nello stsso anno vinse anche gli Europei Juniores a Canet. L’anno precedente invece, vince la medaglia d’argento agli Europei Juniores di Rijeka. Con la Nazionale maggiore ha conquistato un bronzo agli Europei di Budapest del 2014, un quarto posto ai Mondiali di Kazan dello scorso anno e ancora un quarto posto alla World League di quest’anno a Huizhou in Cina.

pallanuotoSoddisfazione grande al Molosiglio per il presidente Achille Ventura, il vice presidente Ivan Filippelli, il consigliere Gianpaolo Tartaro ed il team manager, Mario Morelli che hanno espresso “gioia e soddisfazione per una convocazione che era nell’aria, ma che non era data per scontata. E’ il frutto di un lavoro difficile, ma al tempo stesso attento e scrupoloso che da anni la Canottieri sta svolgendo a livello di settore giovanile, vero ed inesauribile serbatoio della prima squadra. Il ringraziamento va ai nostri tecnici (Palmentieri, Migliaccio e Massa ed all’opera di coordinamento del responsabile tecnico di Paolo Zizza) che negli anni hanno portato avanti questo progetto”. Non convocato, per scelta tecnica, l’altro giallorosso, il centroboa Fabio Baraldi. Al termine dell’Otto Nazioni di Bor il cittì Sandro Campagna ha comunicato i tredici pallanotisti che rappresenteranno il Settebello vice campione olimpico ai Giochi di Rio de Janeiro. Sono: Stefano Tempesti (Pro Recco) e Marco Del Lungo (AN Brescia); Nicholas Presciutti (AN Brescia), Alessandro Velotto (CC Napoli) e Niccolò Gitto (Pro Recco); Pietro Figlioli, Andrea Fondelli e Francesco Di Fulvio (Pro Recco), Valentino Gallo (Robertozeno Posillipo), Alessandro Nora e Christian Presciutti (AN Brescia); Matteo Aicardi e Michael Bodegas (Pro Recco). “La selezione è stata dura come non mai sia per l’importanza delle Olimpiadi sia per il livello dei giocatori – ha dichiarato il cittì Sandro Campagna – Ritengo che nonostante sette debuttanti ai Giochi, la nostra sia una squadra competitiva”.

(ufficio stampa Circolo Canottieri Napoli)

Maxi incendio a Napoli

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Cronaca di Napoli. Fiamme in un appartamento nel centro storico

Un incendio di vaste proporzioni si è da poco sviluppato nella zona nord della città, in direzione di Capodichino. Le fiamme sono divampate all’interno del campo rom di Capodichino, iun via Napoli, nel territorio comunale di Casalnuovo. La notizia si è diffusa grazie alle comunicazioni dei lettori su WhatsApp che hanno provveduto anche a dare l’allarme ai vigili del fuoco. La prima squadra dei pompieri, prontamente giunta sul posto, si è immediatamente resa conto della vastità dell’area interessata dalle fiamme e sono stati richiesti con urgenza rinforzi da tutti i distaccamenti della provincia e dagli altri capoluoghi della regione.

Molti occupanti del campo hanno abbandonato le proprie dimore portando con le poche cose salvate dalla furia del fuoco.Poco dopo il divampare delle prime lingue di fuoco si sono distintamente udite due esplosioni. Qualche occupante del campo avrebbe spiegato ai pompieri che nel campo vi sono diverse bombole di Gpl ma anche armi e, notizia quest’ultima da prendere con il beneficio dell’inventario. I responsabili dei vigili del fuoco non nascondono preoccupazioni per la possibilità di propagazione delle fiamme alla vicina struttura dell’Ikea e alla linea elettrica dell’Alta velocità di Trenitalia.

(notizia riportata da Il Matttino)

 

Davide Santon potrebbe essere il terzo acquisto del Napoli

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di Gianmarco Giugliano – Dopo la firma di Giaccherini, continua il processo di “italianizzazione” del Napoli: in queste ore Santon sta effettuando le visite mediche per aggregarsi come terzo acquisto nel ritiro di Dimaro. Terzino destro di 25 anni, il calciatore era stato inserito nel 2010 dalla rivista Don Balon tra i migliori calciatori nati dopo il 1989. Stimatissimo da Mourinho, Santon ha incontrato molte difficoltà negli ultimi due campionati. Dotato fisicamente e abile nella corsa e nei cross, Sarri èintenzionato a farlo ritornare sui livelli dell’era Mourinho.

L’acquisto di Davide Santon conferma la tendenza del Napoli ad acquistare calciatori già esperti del nostro campionato e più facilmente inseribili negli schemi di Sarri, sia per l’applicazione tattica che per la lingua.

Prima dell’estate molti tracciavano le linee guida del calciomercato del Napoli: rinforzare la “panchina” era ( ed è) l’obiettivo principale. Si parlava di un terzino destro per sostituire Hysaj ed è arrivato Santon; di un vice Callejon ed è arrivato Giaccherini; di un quarto difensore ed è arrivato Tonelli. Riempite le “caselle” mancanti della “rosa”, il Napoli dovrà necessariamente pensare a rinforzare il centrocampo. Solo nomi e trattative non andate in porto sia per le richieste esose sia per i “no” dei calciatori. Restano in piedi, secondo radiomercato, le piste che portano ad Herrera, Zielinsky, Pereyra e Rog. Sempre che il Napoli non stupisca e cacci fuori dal cilindro i nomi che nessuno si aspetta.

 

Gomorra day al Giffoni Film Festival 2016

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Il cast della serie Gomorra, tra veterani e new entry, hanno catalizzato l’attenzione al Giffoni Festival 2016 e hanno risposto alle domande di tutti i giovani giurati e della stampa.

I giovanissimi li hanno accolti con grande calore e nei due incontri – in Sala Sordi e in Sala Truffaut – si sono mostrati ferratissimi sull’argomento, informati, pronti a porre curiosità. Di tutta risposta gli attori hanno dimostrato, ancora una volta (e pare che ce ne sia ancora bisogno) che il prodotto Gomorra va capito e preso per quello che è: la narrazione reale del male “da cui spero possiate imparare a tenervi lontano”, ha detto Marco D’Amore (Ciro di Marzio, l’immortale in Gomorra). Oltre a lui erano presenti Salvatore Esposito (Genny Savastano), Cristiana Dell’Anna (Patrizia), Fabio De Caro (Malammore), Cristina Donadio (Scianel), Marco Palvetti (Salvatore Conte) e Carmine Monaco (O’ Track). “Quelli che si indignano per “Gomorra” – dichiara Ed Esposito, alias Genny Savastano – magari sono gli stessi che non raccontano quello che hanno visto al parco Verde di Caivano dove è morta la piccola Fortuna, o sono i politicanti che preferiscono indignarsi per una serie e far finta che il resto non esista”.

Gabriella Pession direttamente dal Giffoni Film Festival, ci conferma che ci sarà la nuova stagione della serie di Rai Uno “Il Sistema”. “Gomorra -spiega Marco D’Amore, che interpreta Ciro Di Marzio detto l’Immortale- è un campo minato”. I nostri sentimenti sono come un seme, se vengono piantati nel terreno giusto danno buoni frutti altrimenti si trasformano in qualcosa di marcio. Tutti gli attori sono stati molto affettuosi con i bambini, soprattutto Marco D’Amore e Cristina Donadio che si sono concessi ai giochi. “Le telecamere di Gomorra sono impietose: dietro le nostre facce non ci sono scenografie. Il problema di Patrizia è che non ha alternative: purtroppo si trova nella famiglia sbagliata”. Lo dice a una ragazza di Corato, luogo del disastro ferroviario di qualche giorno fa.