La Carpisa Yamamay Acquachiara incassa la prima sconfitta del 2019 contro il Palermo che inizia la gara con un determinante 3-0.
PALERMO – Comincia con una sconfitta il 2019 per la Carpisa Yamamay Acquachiara. Un passo falso da mettere in preventivo, considerato il valore della formazione avversaria, il Telimar.
A Palermo biancazzurri sempre costretti ad inseguire, determinante il 3-0 iniziale dei padroni di casa, in gol con Galioto, Saric e Tabbiani. Ivano Occhiello e Pasca, sfruttando bene l’uomo in più, hanno dato concretezza alla reazione dell’Acquachiara, ma il Telimar con altre reti consecutive, stavolta di Migliaccio, Fabiano e Galioto, ha ristabilito le distanze iniziali (7-4) per poi allungare in apertura di quarta frazione (8-4) con la terza segnatura personale dello stesso Galioto, un fattore in questa gara.
Partita che praticamente si è conclusa qui, meritato il successo dei biancoblu di Mustur. Dello stesso parere Mauro Occhiello: “Bravi loro, noi non siamo stati all’altezza della situazione. Abbiamo subito troppo il gioco fisico degli avversari, troppe volte ci siamo fatti sorprendere dalle loro ripartenze. Non mi è piaciuto l’arbitraggio, ancora una volta siamo stati penalizzati da decisioni assolutamente inspiegabili. Con questo non voglio assolutamente mettere in discussione la legittimità del successo del Telimar, avrebbero vinto lo stesso“.
TELIMAR-ACQUACCHIARA 11-6 (2-0, 2-2, 3-2, 4-2)
Telimar Palermo: Lamoglia, Tuscano, Galioto 3, Di Patti, Occhione, Lo Dico, Giliberti 1, Saric 1, Lo Cascio 1, Tabbiani 2, Fabiano 2, Migliaccio 1, Sansone. All. Mustur.
Carpisa Yamamay Acquachiara: Rossa, Ciardi, De Gregorio, Occhiello I. 1, Pasca 1, Lanfranco M., Occhiello, Lanfranco J. 1, Iula 1, Tozzi, Centanni, Briganti 2, Alvino. All. Occhiello Mauro.
Arbitri: Braghini e Iacovelli.
Superiorità numeriche: Telimar 2/4, Acquachiara 3/7.
Note: nessun espulso per tre falli. Nel terzo tempo espulsi entrambi i tecnici delle due squadre per proteste.