Nel suo discorso alla Pontificia Facoltà Teologica di via Petrarca a Napoli, Papa Francesco ha citato “tutti i naufraghi della storia” nel contesto del Mediterraneo, invitando i teologi ad essere rete e fare solidarietà.
Al termine del convegno, il Santo Padre è rientrato in Vaticano con l’elicottero, partito verso le 13.30 dal parco Virgiliano (in cui era approdato questa mattina).
A più 4 anni dalla visita pastorale del 21 marzo 2015 (un intenso sabato in cui fece tappa a Scampia, piazza Plebiscito, al carcere di Poggioreale, al Duomo, alla Chiesa del Gesù Nuovo e sul Lungomare), oggi, venerdì 21 giugno 2019, Papa Francesco è tornato a Napoli, dove parteciperà ad un convegno dedicato a San Luigi (la cui ricorrenza cade proprio oggi) alla Pontificia Facoltà Teologica di via Petrarca.
L’elicottero con a bordo Papa Francesco è atterrato sul prato del parco Virgiliano verso le 8.30. Niente Papamobile ad aspettarlo, ma un’auto blu che, in pochi minuti, da via Manzoni lo ha portato direttamente a via Petrarca, nella Casa dei gesuiti, per partecipare al convegno dedicato, in particolare, a studenti e docenti delle facoltà teologiche.
La Lectio del Papa su La teologia dopo Veritatis Gaudium nel contesto del Mediterraneo è prevista per le ore 12. La relazione è destinata a durare circa tre quarti d’ora, durante i quali il Santo Padre presenterà il documento sulla Fratellanza umana firmato ad Abu Dhabi il 4 febbraio con il grande imam di al-Azhar Ahmed al-Tayeb.
Successivamente ci sarà l’incontro con i giovani dei seminari e il pranzo con i docenti e i sacerdoti. Dopo il pranzo, Papa Francesco ripartirà prevedibilmente alle ore 15, ancora dal parco Virgiliano.
Articolo pubblicato il: 21 Giugno 2019 15:40